Arriva dalla Regione Umbria un aiuto concreto alle famiglie e agli studenti che potranno inoltrare domanda per ottenere delle borse di studio. Lo comunica l’assessore regionale all’Istruzione Paola Agabiti. Le risorse stanziate per l’intervento ammontano a 5 milioni e 820mila euro a valere sul PR Umbria Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027. Asse Istruzione e formazione. Obiettivo specifico f). 

Lo scopo dell’intervento è duplice: da un lato sostenere il diritto allo studio, contrastando il rischio di fallimento formativo precoce e di dispersione scolastica; dall’altro consentire l’assolvimento dell’obbligo scolastico. Beneficiari saranno studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, iscritti e iscritte all’anno scolastico 2023/2024 e residenti in Umbria. Gli importi delle borse di studio regionali vanno da 150 euro per studenti e studentesse della Primaria; 250 per la Secondaria di primo grado per arrivare ai 400 euro per la Secondaria di secondo grado.

Borse di studio in Umbria: come presentare la domanda

La domanda per accedere alla borsa di studio potrà essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma informatica disponibile all’indirizzo https://puntozero.elixforms.it accedendo con identità digitale Spid o Cie. Potranno inoltrarla gli studenti maggiorenni o, nel caso di minori, chi ne esercita la potestà genitoriale. L’accesso alla piattaforma è partito ieri alle 12 e il termine ultimo fissato per la presentazione è alle ore 12 del 10 giugno.

I requisiti sono sia reddituali che di frequenza. Beneficiari saranno infatti gli studenti il cui nucleo familiare attesti un Isee, anche corrente, valido e regolare fino ad un importo di 25mila euro e che abbiano una frequenza, dall’inizio dell’anno scolastico fino al 29 febbraio, di almeno il 50 per cento dell’attività didattica complessiva (in presenza o a distanza) prevista dal calendario 2023-2024.

Nel corso della compilazione online e prima dell’invio definitivo, i dati inseriti nella domanda potranno essere visualizzati e modificati. Una volta effettuato l’invio, non sarà più possibile apportare modifiche o presentare nuove domande da parte del richiedente così come non potrà essere inviata da altro soggetto una nuova domanda per uno studente o studentesse per cui è già stata presentata.

Ogni richiesta dovrà inoltre essere corredata da una marca da bolla da 16 euro, che potrà essere acquistata virtualmente tramite lo stesso portale di presentazione oppure fisicamente presso qualsiasi rivenditore autorizzato, in questo caso andranno inseriti il numero seriale e la data di acquisto della stessa.

Per ricevere maggiori informazioni, ci si potrà rivolgere a Sviluppumbria mentre per l’assistenza tecnica si potrà fare riferimento all’Help Desk di PuntoZero S.c.a.r.l. che risponderà entro un massimo di tre giorni lavorativi. Da prestare attenzione a ridosso della chiusura del bando, perché in questo caso l’ufficio potrebbe non garantire l’assistenza tecnica entro i termini di presentazione. Qui tutte le informazioni utili e i contatti.

I dati dello scorso anno

Rispetto allo scorso anno scolastico, gli importi delle borse di studio sono rimasti invariati mentre lo stanziamento totale è diminuito di oltre un milione di euro, passando da 7 milioni e 960mila del 2023/2024 agli attuali 5 milioni e 820mila euro. Nel 2022/2023 i fondi di 6 milioni inizialmente previsti, erano stati infatti incrementati al fine di garantire la copertura totale delle richieste.

Lo scorso anno ne erano pervenute quasi 30mila: 29.577 per l’esattezza, le graduatorie erano state pubblicate a novembre scorso. Si tratta dinumeri importanti, che fanno riflettere su quanto gli aiuti alle famiglie con figli in età scolare siano una misura fondamentale, soprattutto in concomitanza dell’attuale congiuntura economica che ancora risente degli effetti post pandemia.