Il 24 settembre non è stato solo il giorno di un ricordo affettuoso, ma anche l’inizio di una tradizione che unisce memoria e speranza. In questa data, le borse di studio dedicate a Fabrizio Mearelli, figura centrale della Sezione di Terni di Confindustria Umbria Servizi, hanno trovato i loro primi destinatari. Una celebrazione del suo lascito, che va ben oltre l’atto formale: ogni anno, giovani studenti avranno l’opportunità di essere sostenuti nel loro percorso, in nome di chi credeva profondamente nell’educazione e nel valore della crescita personale.

Borsa Fabrizio Mearelli, un omaggio che dura nel tempo

Istituite da Confindustria Umbria e dalla Sezione di Terni, queste borse di studio non sono un semplice premio, ma rappresentano un gesto concreto, destinato a lasciare un segno nel panorama locale. Il contributo di Fabrizio Mearelli, noto per la sua dedizione al lavoro e per il suo impegno nei confronti dei giovani, rivive attraverso questo riconoscimento annuale. La volontà di trasmettere i suoi valori ha preso forma in un’azione che mira a dare sostegno concreto a chi dimostra eccellenza negli studi.

Quest’anno, i protagonisti di questa iniziativa sono due studenti meritevoli del Liceo Scientifico “Renato Donatelli” di Terni. Non a caso la scuola scelta è quella frequentata dallo stesso Mearelli: un legame che rende tutto più sentito e autentico. Bianca Tagliamonte ed Edoardo Palombi, grazie al loro impegno e ai risultati ottenuti, si sono aggiudicati una targa e un premio in denaro di 500 euro ciascuno. Un riconoscimento che non solo premia il loro talento, ma che sottolinea quanto la cultura e l’istruzione possano rappresentare una chiave per il futuro.

Un momento di condivisione familiare

La cerimonia di premiazione, intrisa di emozione, ha visto la partecipazione della famiglia di Fabrizio Mearelli. La moglie Simona Cavalli e i figli Tommaso e Michele hanno voluto essere presenti in prima persona per consegnare i riconoscimenti. Il clima, tra applausi e parole di stima, ha riunito i colleghi e gli amici di Mearelli, uniti nel ricordo di un uomo apprezzato non solo per le sue capacità professionali, ma anche per il suo spessore umano.

Durante la cerimonia, Simona Cavalli ha dichiarato: “Siamo grati a Confindustria Umbria per aver interpretato e accolto il desiderio di noi familiari di ricordare Fabrizio ogni anno e di farlo attraverso un’iniziativa che raccoglie intorno al suo ricordo i colleghi di lavoro, che lo hanno accompagnato durante tutta la sua carriera, e gli studenti della scuola in cui ha vissuto anni felici.”

La forza del ricordo attraverso i giovani

Per Riccardo Morelli, presidente della Sezione di Terni di Confindustria Umbria, questo gesto va ben oltre la semplice commemorazione: è un modo per sostenere concretamente i giovani, seguendo l’esempio di Mearelli. “Siamo orgogliosi di poter consegnare questa borsa di studio a due studenti meritevoli in memoria del nostro caro collega Fabrizio. Con questa iniziativa vogliamo ricordare il suo impegno, la sua passione per il lavoro e il valore che attribuiva all’istruzione e al futuro dei giovani. Questa iniziativa, che replicheremo ogni anno, è un modo per mantenere vivo il suo ricordo e per sostenere le nuove generazioni, affinché possano proseguire con determinazione e coraggio il proprio percorso di crescita. La nostra Associazione è da sempre impegnata nel sostenere e valorizzare la formazione dei giovani, consapevole che sono loro a rappresentare il futuro del nostro territorio.”

Anche Marcello Serafini, presidente di Confindustria Umbria Servizi, ha voluto ricordare quanto fosse importante per Fabrizio il valore della conoscenza e dello studio: “Ho sposato fin da subito la bontà di questa iniziativa, attraverso la quale ci impegniamo a mantenere vivo il ricordo di Fabrizio e la sua eredità, per onorarne la memoria e i suoi valori: il valore della conoscenza, dello studio, la curiosità intellettuale e il desiderio di dare sempre il suo contributo. La Sua grande esperienza professionale e la sua umanità sono sempre stati molto apprezzati e ci auguriamo che questa borsa di studio possa incoraggiare molti studenti a perseguire i propri sogni, con lo stesso entusiasmo e determinazione che Fabrizio ha dimostrato in ogni fase della sua vita.”