Nas dei Carabinieri in azione in Umbria in occasione della Pasqua. A seguito delle ispezioni, l’Umbria è risultata nella media nazionale nella percentuale di infrazioni rilevate dai militari dell’Arma addetti a sorvegliare le nostre mense.
Un terzo delle attività sono finite sotto la lente di ingrandimento dei carabinieri, dai forni alle pasticcerie, dai negozi che vendono uova di cioccolato e colombe non sono state trovate in regola.
Sono state controllate 35 attività delle qual 12 non sono state trovate in regola, un dato che porta al 34% la percentuale delle irregolarità.
Nas dei Carabinieri in azione: multe nelle province di Perugia e Terni
Il maggior numero di controlli è stato eseguito in Provincia di Perugia, in tutto 30, dove sono state riscontrate 9 infrazioni alle norme, mentre a Terni su 5 controlli, 3 attività sono risultate non conformi alle norme.
Quindi il dato in percentuale nel ternano sale a oltre il 60%, un terzo in più di quanto riscontrato a Perugia, Foligno, Gubbio, Città di Castello e Spoleto.
Nel corso delle ispezioni nelle varie città della regione, sono stati controllati gli elementi fondamentali che influiscono sulla salubrità degli alimenti. Come la documentazione di autocontrollo, gli ambienti e le attrezzature di lavoro, la preparazione del personale che lavora le materie prime, i semilavorati e i prodotti finiti.
Sulla documentazione di autocontrollo, le schede dell’haccp erano mancanti o carenti.
I militari hanno trovato in condizioni igienico-sanitarie carenti, laboratori di pasticcerie, forni e negozi dove le aziende confezionano i prodotti e i dolci tipici di Pasqua.
Riscontrate, in alcuni casi, condizioni igieniche carenti
Nei laboratori, muri con le mattonelle rotte, pavimenti sporchi, macchinari non puliti a norma, e altre carenze che i militari hanno riscontrato quasi in tutte le attività controllate.
Il Nas ha inoltre riscontrato la presenza di prodotti non tracciati per confezionare i dolci pasquali, dalle uova di cioccolato, alle colombe alle pizze o torte di Pasqua.
In alcuni casi non erano tracciabili sia il cioccolato per preparare le uova sia le uova utilizzate per la preparazione delle pizze, sia al formaggio sia quelle dolci.
Eseguiti controlli anche nelle macellerie che mettono in vendita l’agnello e i salumi tradizionali della Pasqua. Sanzioni sono state elevate anche in questo caso sul fronte della tracciabilità di alcuni prodotti in vendita. Questa volta non è stato riscontrato alcun trucco circa la vendita di prodotti industriali spacciati per artigianali.
Le sanzioni comminate sono ste in tutto 14 per un totale di 8.500 euro di multe. Per sei titolari è scattata la segnalazione amministrativa. In generale, sebbene l’Umbria sia risultata nella media nazionale, quello che traspare dalle ispezioni dei Nas è stata la minore gravità delle infrazioni rispetto al resto d’Italia.
Oltre a non trovare prodotti industriali spaccati per prodotti artigianali, i Nas non hanno trovato merce scaduta, pronta per essere messa in vendita, né hanno rilevato nei locali, alcuni anche sporchi, la presenza di topi. Non risultano inoltre segnalazione di infrazioni di carattere penale. Né in base a quanto risultato dalle ispezioni, hanno predisposto la chiusura di alcuna attività.
I compiti del Nas dei Carabinieri
Tra i suoi compiti d’istituto l’Arma ha sempre avuto anche quello di vegliare sulla salute pubblica attraverso la vigilanza sulla genuinità delle sostanze alimentari.
Costituiti inizialmente solo nelle grandi città, i N.A.S. (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità) ampliarono progressivamente le proprie strutture, fino a giungere a quella recente, basata su di un organismo centrale, il Comando Carabinieri per la Sanità. Questo è retto da un colonnello, presso il Ministero della Sanità, tre Comandi di Gruppo A.S., retti da tenenti colonnelli, a Milano, Roma e Napoli, e 34 N.A.S., al comando di marescialli dislocati nelle principali città.
Dal 1° luglio 1996 il Comando Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità e il Comando Carabinieri Antidroga si sono unificati assumendo la denominazione di “Comando Carabinieri per la Sanità”.
Per le innumerevoli benemerenze acquisite nei settori di loro competenza, i Carabinieri dei N.A.S. hanno guadagnato per la Bandiera dell’Anna 3 Medaglie d’Oro al Merito della Sanità Pubblica.