Un caso di meningite è stato identificato a Bevagna e segnalato all’Usl Umbria 2. La persona affetta è una barista del Tropical Bar, sito in corso Giacomo Matteotti 27 proprio Bevagna. Poiché non si può escludere la possibilità di contatti stretti nel locale, l’Usl Umbria 2 consiglia a chiunque abbia frequentato il bar tra il 5 e l’11 marzo di contattare immediatamente il proprio medico di base, il servizio di continuità assistenziale (precedentemente noto come guardia medica) o le AFT per sottoporsi a profilassi antibiotica.

Meningite e Bevagna: scatta la profilassi

È scattata dunque la profilassi per il caso di meningite indentificato a Bevagna, in provincia di Perugia. Per prevenire ulteriore diffusione della malattia, infatti, il servizio di Igiene e sanità pubblica dell’Usl 2 ha prontamente iniziato a identificare i contatti stretti del paziente e ha già invitato queste persone a intraprendere la profilassi antibiotica oggi stesso.

Cosa c’è da spere

Pronta anche la risposta informativa da parte dell’Ausl 2 che, onde evitare il propagarsi di una disinformazione che bene non fa – specie quando si parla di questioni sanitarie – ha fornito alcune specifiche che andiamo qui a riprendere.

In primis, è importante sapere che il meningococco – il germe responsabile della meningite – è labile e sopravvive solo pochi minuti fuori dal corpo umano. Non si diffonde nell’aria, ma si trasmette direttamente da persona a persona attraverso goccioline di saliva o secrezioni respiratorie (come tosse o baci), o condividendo stoviglie. Il contagio, quindi, può avvenire solo per contatto diretto con un affetto.

Il periodo di incubazione della malattia è solitamente di 3-4 giorni, ma può estendersi fino a 10 giorni. I sintomi includono febbre, macchie sulla pelle, deterioramento generale della salute e mal di testa. Non è necessario chiudere o disinfettare gli ambienti frequentati dal paziente.

La nota del Comune di Bevagna

Il Comune di Bevagna, in una nota ufficiale sul sito web, si è limitato a riportare quanto scritto dalla Direzione Sanitaria Usl 2 Umbria. In fondo alla comunicazione si tranquillizzano anche le persone entrate in contatto con i contatti stretti dell’affetto (i contatti dei contatti, per capirci) non sarebbero in alcun modo a rischio. E che, poiché il germe non sopravvive a contatto con l’aria, non risultano necessarie operazioni di disinfezione degli ambienti frequentati dall’affetto.

Pe ulteriori informazioni

In calce alla comunicazione sono segnalati anche i contatti utili per ottenere maggiori informazioni. Lo sportello della Direzione Sanitaria dell’Usl 2 Umbria è aperto al pubblico dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16. I numeri sono: 0742 339518 oppure 0743210700.