10 Aug, 2025 - 17:30

Bastia Umbra: sorpreso a spacciare cocaina vicino all’ufficio postale, arrestato 25enne albanese

Bastia Umbra: sorpreso a spacciare cocaina vicino all’ufficio postale, arrestato 25enne albanese

È stato arrestato in flagranza di reato un cittadino albanese di 25 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, sorpreso dai Carabinieri mentre deteneva cocaina e hashish destinati allo spaccio.

L’operazione è avvenuta nei pressi dell’ufficio postale di Bastia Umbra, un luogo centrale e molto frequentato della cittadina. I militari della Stazione di Bastia stavano effettuando un servizio di controllo del territorio quando hanno notato un uomo e una donna intenti a parlare tra loro, guardandosi intorno con fare sospetto.

Come spiegano dal Comando provinciale di Perugia, “l’atteggiamento nervoso e i continui sguardi verso la strada hanno insospettito la pattuglia, inducendo i Carabinieri a fermare i due per un controllo”.

I militari hanno proceduto all’identificazione. La donna, di nazionalità italiana e residente in zona, è risultata incensurata.

L’uomo, invece, è emerso essere un cittadino albanese di 25 anni, privo di permesso di soggiorno regolare e gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.

La perquisizione e la scoperta della droga

Durante la perquisizione personale dell’uomo, i Carabinieri hanno rinvenuto 30 piccoli involucri termosaldati nascosti tra i vestiti:

  • 27 involucri contenenti cocaina, per un peso complessivo di circa 19 grammi.

  • 3 involucri contenenti hashish, per un peso complessivo di circa 2,5 grammi.

La sostanza era già suddivisa in dosi, pronte per essere vendute al dettaglio.

Inoltre, il sospettato aveva con sé circa 200 euro in contanti, in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

“Il confezionamento e la suddivisione delle dosi, insieme alla disponibilità di denaro contante, sono indici chiari di un’attività di spaccio pronta ad essere effettuata”, hanno sottolineato i militari.

L’arresto e il sequestro

Il 25enne è stato immediatamente arrestato per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (art. 73 D.P.R. 309/1990).

La cocaina, l’hashish e il denaro sono stati sequestrati. L’uomo è stato condotto in caserma per l’espletamento delle formalità di rito e successivamente trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Assisi.

Udienza direttissima e misura cautelare

Il giorno successivo si è svolta l’udienza direttissima presso il Tribunale di Perugia. L’arresto è stato convalidato e il giudice ha applicato la misura cautelare del divieto di dimora nella regione Umbria.

Si tratta di una misura che, come ricordano fonti giudiziarie, mira a prevenire la reiterazione del reato, impedendo all’indagato di frequentare luoghi dove potrebbe riprendere l’attività di spaccio”.

L’arresto rientra nelle attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti portate avanti quotidianamente dall’Arma dei Carabinieri. Negli ultimi mesi, i militari della Compagnia di Assisi hanno intensificato i controlli nelle aree urbane più sensibili, anche grazie a segnalazioni dei cittadini.

Il luogo scelto dal sospettato, nei pressi dell’ufficio postale, non è casuale: un punto centrale, di passaggio, che offre copertura nel via vai di persone. Tuttavia, questo non è bastato ad evitare l’attenzione della pattuglia.

Il contesto: Bastia e la lotta allo spaccio

Negli ultimi anni Bastia Umbra ha visto crescere l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta allo spaccio, con numerosi arresti e sequestri. La città, grazie alla sua posizione strategica tra Perugia e Assisi e alla vicinanza con le principali arterie stradali, può diventare un punto di transito e distribuzione per le droghe destinate a un’ampia fetta di mercato locale.

Gli inquirenti sottolineano come la cocaina resti la sostanza più diffusa nei contesti di spaccio urbano, seguita dall’hashish e, in misura minore, dall’eroina.

Le indagini proseguono

L’attività investigativa non si ferma con l’arresto. Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire i contatti e i canali di approvvigionamento del 25enne.

Non si esclude che il giovane fosse parte di una rete più ampia e che la droga sequestrata sia solo una piccola parte della sostanza in circolazione nella zona. Le analisi di laboratorio serviranno anche a stabilire la percentuale di purezza della cocaina, elemento utile sia per la procedura penale sia per comprendere le modalità di taglio utilizzate.

Il commento dell’Arma

Dal Comando provinciale dei Carabinieri arriva la soddisfazione per l’esito dell’operazione: “Questo arresto conferma l’importanza del controllo costante del territorio e dell’attenzione alle situazioni sospette. La lotta allo spaccio è una priorità per garantire la sicurezza e la vivibilità dei nostri centri urbani”.

Un segnale forte contro lo spaccio

L’operazione di Bastia Umbra invia un messaggio chiaro: le forze dell’ordine sono pronte a intervenire anche in luoghi di passaggio e nel cuore dei centri abitati, per stroncare sul nascere l’attività di spaccio.

Il sequestro di 27 dosi di cocaina e 3 di hashish, già pronte per la vendita, conferma la pericolosità della condotta del 25enne, che ora dovrà affrontare il processo.

Come ricordano i Carabinieri, “ogni dose sequestrata è una dose in meno che arriva nelle mani di un consumatore”, e ogni arresto rappresenta un passo avanti nella tutela della sicurezza collettiva.

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Mario Farneti
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