Non è un semplice calendario da appendere in cucina, ma una mappa per navigare il tempo che verrà. L’Almanacco Barbanera per il 2026 arriva in edicola con il suo carico di previsioni, consigli e quella saggezza popolare che dal Settecento e dal cuore dell'Umbria, nella centralissima Foligno, scandisce le stagioni degli italiani. Il verdetto degli astri per i prossimi dodici mesi è chiaro: il cielo chiede azione, coraggio e un cambiamento che parte dall’interno. Gli elementi dominanti saranno Aria e Fuoco, forze mobili e impetuose che spingeranno a voltare pagina. Ma il monito dell’antico Filosofo di Foligno è netto: ogni nuova strada ha un prezzo da pagare. La battaglia, prima che col mondo, si combatte con se stessi, contro abitudini e pensieri consolidati. E il primo moto della rivoluzione, come scrive Barbanera, “comincia da noi”.
La lettura astrologica per il 2026 proposta da Barbanera disegna un anno in due atti ben distinti. Nei primi mesi, Giove nel segno del Cancro porterà un’energia di conservazione e mantenimento, un invito a proteggere ciò che si ha costruito. È una fase che potrebbe favorire la riflessione prima del grande balzo. Il panorama cambia radicalmente nella seconda metà dell’anno, quando entreranno in gioco forze più dirette e disruptive. La combinazione di Satorno in Ariete, Urano in Gemelli, Giove in Leone e Plutone in Acquario promette di accendere i motori dell’innovazione, della ribellione costruttiva e della volontà di imprimere una svolta alla propria esistenza e al contesto sociale. Non sarà un periodo per spettatori, ma per protagonisti. “Dobbiamo rischiare, talvolta combattere”, avverte l’Almanacco, sottolineando come il vero avversario sia spesso la nostra zona di comfort.
La tradizione dell’Almanacco non potrebbe dirsi tale senza i consigli dedicati a ciascun segno zodiacale. Per il 2026, Barbanera delinea percorsi personalizzati, enfatizzando le qualità necessarie per cogliere le opportunità celesti.
Per gli Ariete, l’anno parte in quarta marcia. L’impulso al cambiamento potrebbe farsi irrefrenabile, spingendo verso nuove città, nuove abitudini o una direzione di vita inedita. Il consiglio è di tenere un’andatura spedita e di non temere sterzate nette. I Toro sono invece chiamati a una difesa del territorio, ma anche a un profondo riesame delle priorità. Barbanera pone una domanda cruciale: “Conto in banca, agiatezza, stabilità: sono davvero questi i valori fondamentali?”.
Grandi novità attendono i Gemelli, galvanizzati da Urano. Riceveranno un’energia straripante, fatta di coraggio e determinazione, utile per cambiare il mondo a partire da sé stessi. I Cancro dovranno seguire il cuore, il loro “vero organo pensante”, usando però la razionalità per mettere confini. “Il Cancro è un segno guerriero”, ricorda l’Almanacco.
Per Leone e Vergine le stelle puntano sulla realizzazione. I primi, sostenuti da influssi di fuoco, potranno forgiare risultati ferrei e duraturi; le seconde vedranno soffiare un vento di rinnovamento sul mare della carriera, momento favorevole per “navigare senza paura”. Una partita difficile ma dal risultato ribaltabile è in calendario per la Bilancia, mentre lo Scorpione scoprirà nuove sfumature dell’amore, da vivere con pazienza.
Sagittario e Capricorno affronteranno prove di relazione e pazienza. Il primo avrà a che fare con rapporti con soci e persone vicine, in un confronto finalmente libero dalle ambiguità; il secondo dovrà procedere con passo lento e costante, ricordando che “ogni passo è un traguardo”. L’Acquario vive un 2026 intenso e passionale, un invito a tuffarsi senza riserve in amore e creatività. Infine, i Pesci, con coraggio e chiarezza, potranno sciogliere vecchi nodi. Anno nuovo, vita nuova.
Al di là delle previsioni, l’Almanacco porta con sé il fascino di una figura quasi leggendaria. Chi era davvero Barbanera? Un filosofo, astrologo, eremita e conoscitore di erbe che nel 1762, a Foligno, decise di dare alle stampe il suo primo lunario. Con la lunga barba nera e lo sguardo curioso rivolto alla natura, divenne un’icona popolare, colui che “gli astri, il Sole ed ogni sfera or misura… per poter altrui predire tutto quel che ha da venire”. Si narra che osservasse il cielo nelle notti limpide, che conoscesse il linguaggio delle piante e che sapesse leggere il tempo nei segni della natura. I suoi dialoghi immaginari con l’amico Silvano, che ogni inverno gli chiedeva lumi sull’anno venturo, sono ancora oggi il cuore narrativo dell’Almanacco, intrecciando profezie e saggezza con una sorprendente attualità.
L’Almanacco e il calendario Barbanera sono disponibili in edicola singolarmente o insieme all’oroscopo 2026. In libreria e online, oltre all’Almanacco e al calendario da parete, è disponibile anche il calendario da scrivania: www.barbanera.it e @almanaccobarbanera. Un appuntamento immancabile per chi, in un’epoca di algoritmi, non rinuncia a cercare le risposte nel lento girare delle stagioni e nel movimento antico degli astri.
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Niccolò Cusano
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