Il consigliere regionale e coordinatore del Movimento 5 Stelle in Umbria, Thomas De Luca chiede chiarimenti alla giunta regionale a merito dello stato di attuazione del Bando Sport 2023.
“A 13 mesi di distanza dalla chiusura del Bando Sport 2023 e dopo quasi due anni dal settembre 2022, mese dal quale le attività sportive erano rimborsabili, ricevo ancora numerose segnalazioni di cittadini che non hanno ancora avuto né feedback né tanto meno erogazione del contributo” denuncia De Luca in una sua nota.
“E per fortuna che la destra oggi al governo – afferma il capogruppo dei 5 Stelle in Consiglio regionale – dai banchi dell’opposizione durante l’emergenza Covid, prometteva mille euro nel tempo di un solo click a chiunque ne avrebbe fatto richiesta”.
Bando Sport 2023, De Luca interroga la Giunta
Thomas De Luca ricorda, a questo proposito, di avere già domandato delucidazioni sul Bando Sport 2023 alla Giunta regionale dell’Umbria in un’interrogazione che risale allo scorso marzo.
“Le famiglie non sanno ancora se e quando potranno essere liquidate – è il contenuto dell’interrogazione – Ancor più preoccupante, se fosse confermato, il dato secondo cui le domande pervenute e finanziabili eccederebbero la cifra messa a disposizione dalla Regione pari a 1,2 milioni di euro. Questo escluderebbe numerosi nuclei familiari con ISEE inferiore a quelle ammesse al finanziamento, in quanto le istruttorie delle domande sono effettuate senza formazione di graduatoria ma secondo l’ordine cronologico di presentazione fino all’esaurimento delle risorse messe a disposizione”.
Secondo Thomas De Luca, infatti, “lo sport rappresenta nella società attuale una dimensione fondamentale nella vita di molti giovani che attraverso l’attività sportiva riescono a trovare valori positivi e in grado anche di canalizzare situazioni di difficoltà sociale”.
“Visto il momento di difficoltà che molte famiglie stanno vivendo – è quanto De Luca fa notare, pertanto, alla Giunta Tesei in occasione del Question Time di marzo – sarebbe indispensabile che innanzitutto i nuclei con maggiori difficoltà abbiano accesso al contributo economico per il rimborso dell’attività sportiva dei figli”.
Inoltre, Thomas De Luca domanda “qualora la disponibilità finanziaria non fosse sufficiente a coprire il quantitativo di domande di accesso al contributo ammesse, se la giunta regionale intenda reperire ulteriori risorse“.
De Luca: “Dove sarebbe il nuovo bando?”
Thomas De Luca, nella sua nota, ci tiene altresì a far presente che, dinnanzi alla sua interrogazione di marzo 2024 nell’aula di Palazzo Cesaroni, la Giunta regionale dell’Umbria aveva prontamente risposto tranquillizzando e affermando che avrebbe trovato le risorse necessarie per finanziare tutte le domande pervenute.
“Ma dalle segnalazioni che ci arrivano – ribadisce il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle – i cittadini affermano che la stessa Sviluppumbria non saprebbe dire quando verranno istruite le domande e se i fondi rifinanziati basteranno per tutti”.
“Nella risposta del 29 marzo alla mia interrogazione, inoltre, la stessa giunta affermava di lavorare anche ad un nuovo bando per l’anno in corso – aggiunge – Bando di cui ancora non si hanno tracce. Una situazione che sta assumendo sempre più i contorni del grottesco, con migliaia di cittadini che avevano contato di poter ottenere un contributo fondamentale per superare le difficoltà che i costi per le attività sportive rappresentano nel bilancio familiare”.
“Pertanto – conclude De Luca – abbiamo proceduto nel depositare una nuova interrogazione in cui chiediamo alla giunta regionale di fare definitivamente chiarezza, dare tempi certi sulla conclusione delle istruttorie, sulla copertura e sulle erogazioni dei contributi e relativamente all’annunciato nuovo bando per l’anno in corso, se questo sarebbe ancora confermato”.
Bando Sport 2023 Umbria
Con Determinazione Dirigenziale n. 449 del 17 gennaio 2023 la Regione Umbria approva l’”Avviso pubblico per l’erogazione dei contributi a fondo perduto in favore delle famiglie a rimborso dei costi per la partecipazione dei figli alle attività delle associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nell’apposito registro tenuto dal Coni o dal Cip” (pubblicato nel Bur n. 3 del 18 gennaio 2023).
Il fine del bando è contribuire ai costi sostenuti dalle famiglie per la partecipazione dei figli alle attività delle Associazioni e Società sportive dilettantistiche (ASD e SSD), mediante erogazione di un contributo a rimborso parziale/totale di tali spese (non cumulabile con altri benefici) fino a un massimo di euro 400,00 per ciascun figlio.
Per il presente Avviso è stanziata una dotazione finanziaria complessiva di euro 1.261.000,00 a valere sui fondi FSC 2014-2020 e sui fondi PR Umbria FSE+ 2021-2027.