In un contesto economico ancora segnato dalle difficoltà, la Camera di commercio dell’Umbria ha varato un nuovo bando per sostenere le micro e piccole imprese umbre, offrendo contributi mirati a facilitare l’accesso al credito e a contrastare la crescente restrizione dell’offerta da parte degli intermediari finanziari. Si tratta del bando di contributi in conto interessi 2024, un’iniziativa di grande importanza per supportare le aziende locali nella gestione dei tassi d’interesse elevati che continuano a gravare sul mercato del credito.

La Camera di Commercio dell’Umbria vara il bando per sostenere le micro e piccole imprese umbre

Secondo l’ente camerale, i tassi d’interesse bancari per le imprese umbre, specialmente le più piccole, restano elevati nonostante l’inflazione stia progressivamente rallentando e la Banca Centrale Europea abbia iniziato a ridurre i tassi di riferimento. In Umbria, il tasso medio applicato ai crediti per le imprese è del 7% a marzo 2024, mentre per le piccole imprese il costo del denaro può raggiungere il 10,6%. Tali numeri rappresentano un ostacolo significativo per le aziende, che faticano a mantenere la liquidità necessaria per sostenere le proprie attività.

Con uno stanziamento di 600mila euro, la Camera di commercio dell’Umbria ha messo in campo questo bando con lo scopo preciso di ridurre il costo del credito per le imprese locali. Il provvedimento prevede contributi in conto interessi per abbattere di due o quattro punti percentuali i tassi applicati ai finanziamenti concessi da banche o Confidi. Questo incentivo è destinato principalmente ai settori del commercio, turismo, manifatturiero e servizi, tutti comparti strategici per il tessuto economico regionale.

L’obiettivo finale del bando è favorire la resilienza e la competitività delle micro e piccole imprese umbre, garantendo loro un accesso al credito meno oneroso e più sostenibile nel lungo termine. In questo modo, si punta a contrastare la tendenza negativa che ha visto un progressivo irrigidimento delle condizioni di prestito a seguito delle politiche anti-inflazione.

Requisiti e modalità di accesso al bando

Possono beneficiare del contributo le micro e piccole imprese che rispettino una serie di requisiti. Tra questi, le aziende devono:

  • Essere attive e iscritte al Registro delle Imprese con sede legale e/o operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio dell’Umbria.
  • Non essere in stato di fallimento o soggette a procedure concorsuali.
  • Non avere contratti in corso con la Camera di commercio né forniture, anche a titolo gratuito, con l’ente.
  • Avere aderito al Cassetto digitale dell’imprenditore attraverso la piattaforma www.impresa.italia.it.

Inoltre, le imprese devono aver stipulato un contratto di finanziamento con una banca o un Confidi vigilato, per operazioni di liquidità e/o investimento.

Le richieste di contributo devono essere inviate esclusivamente in modalità telematica, attraverso lo sportello online “Contributi alle imprese” all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere. Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 7 ottobre 2024 fino alle ore 12:00 del 16 dicembre 2024, o comunque fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

È importante sottolineare che le domande inviate al di fuori di questi termini, sia in anticipo che in ritardo, saranno automaticamente escluse dal processo di valutazione. Non saranno ammesse altre modalità di presentazione, come l’invio cartaceo o via email, per garantire la trasparenza e l’efficienza della procedura.

Prospettive future: credito più accessibile e imprese più resilienti

Le misure adottate dalla Camera di commercio dell’Umbria riflettono una strategia di ampio respiro, volta a creare condizioni più favorevoli per l’economia locale. Ridurre i tassi d’interesse sui prestiti permette alle imprese di pianificare meglio le loro attività e di investire in innovazione, espansione e modernizzazione, tutte leve fondamentali per restare competitive.

Il futuro delle micro e piccole imprese umbre dipenderà, in larga parte, dalla capacità di accedere a risorse finanziarie adeguate e a costi sostenibili. In questo contesto, il bando di contributi in conto interessi rappresenta una risposta concreta e mirata alle esigenze delle aziende, offrendo loro un’opportunità per affrontare con maggiore serenità il panorama economico attuale.