04 Oct, 2025 - 14:00

Bando contributi 2025: dalla Camera di Commercio mezzo milione per sostenere il credito delle imprese umbre

Bando contributi 2025: dalla Camera di Commercio mezzo milione per sostenere il credito delle imprese umbre

Un sostegno concreto per chi tiene accesa la macchina produttiva della regione. La Camera di Commercio dell’Umbria mette a disposizione 500mila euro per alleggerire il peso degli interessi sui finanziamenti bancari, offrendo alle micro e piccole imprese una boccata d’ossigeno per sostenere liquidità e investimenti. Le domande potranno essere presentate dal 13 ottobre 2025 al 31 marzo 2026 esclusivamente online, attraverso la piattaforma ReStart.

Sostenere le imprese umbre significa rafforzare il motore dello sviluppo e dell’occupazione - afferma il presidente Giorgio MencaroniCon questo bando offriamo un aiuto concreto a chi ha progetti da realizzare e non deve vedere i propri sogni frenati dal costo del credito. La Camera di Commercio è al fianco delle micro e piccole aziende, che rappresentano l’anima produttiva della regione e la sua più autentica energia”.

Un intervento mirato per favorire credito, investimenti e liquidità

L’iniziativa, che ricalca il modello di successo già sperimentato nel 2024, punta a facilitare l’accesso al credito e migliorare la competitività del tessuto economico regionale. L’obiettivo è duplice: consentire alle imprese di investire e crescere, ma anche di affrontare le tensioni di liquidità che ancora pesano su molti settori, a causa del perdurante aumento dei tassi d’interesse e delle difficoltà di accesso ai finanziamenti.

Il bando contributi in conto interessi 2025 è destinato a micro e piccole imprese umbre, con esclusione di quelle agricole, purché regolarmente iscritte al Registro delle Imprese e in regola con gli obblighi contributivi e di sicurezza. Sono ammissibili finanziamenti di importo compreso tra 30.000 e 120.000 euro, con durata da 12 a 60 mesi, erogati dopo la pubblicazione del bando e finalizzati a investimenti aziendali, acquisto di scorte, pagamento fornitori o reintegro di capitale circolante.

Il contributo consiste in un abbattimento degli interessi di 2 punti percentuali, che sale a 4 punti percentuali se il prestito è assistito da una garanzia di un Confidi vigilato. Inoltre, per le imprese dotate di rating di legalità è prevista una premialità aggiuntiva di 250 euro.

Un meccanismo, spiegano dalla Camera di Commercio, che “non si limita a un sostegno economico diretto, ma agisce come leva di fiducia e competitività, incentivando comportamenti virtuosi e favorendo la collaborazione tra imprese, sistema bancario e Confidi”.

Come presentare la domanda: tempi, piattaforma e documentazione

Le domande potranno essere presentate solo in modalità telematica con firma digitale tramite la piattaforma ReStart (https://restart.infocamere.it). La finestra temporale sarà attiva dalle ore 9:00 del 13 ottobre 2025 fino alle ore 17:00 del 31 marzo 2026.

Ogni impresa potrà inoltrare una sola richiesta, riferita a un unico contratto di finanziamento. Tra i documenti da allegare figurano il contratto di finanziamento con la banca o il confidi, il piano di ammortamento, la delibera di garanzia (se presente) e la documentazione sull’erogazione del prestito.

Le richieste verranno valutate in ordine cronologico di arrivo, fino a esaurimento dei fondi. L’istruttoria sarà completata entro 90 giorni dalla chiusura del bando, con provvedimento firmato dal Segretario generale della Camera di Commercio.

L’Ente camerale effettuerà controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni. In caso di irregolarità o violazione dei requisiti, il contributo sarà revocato. Requisiti fondamentali restano la regolarità contributiva e il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.

Per garantire la massima trasparenza, la Camera di Commercio dell’Umbria ha pubblicato sul proprio sito il bando integrale, la modulistica e tutte le istruzioni operative, disponibili al link: https://shorturl.at/nkRcM.

L’Ente precisa inoltre che non esistono intermediari autorizzati a contattare direttamente le imprese per la presentazione delle domande: l’unico canale ufficiale resta quello telematico previsto dal bando.

Un segnale di fiducia verso chi produce e innova

Il Bando contributi in conto interessi 2025 rappresenta, nelle parole del presidente Mencaroni, “un aiuto concreto a chi manda avanti il cuore produttivo dell’Umbria”. Non un sussidio generico, ma una misura “capace di alleggerire i costi finanziari e liberare nuove energie imprenditoriali”.

In un contesto in cui molte aziende faticano a trovare credito, il sostegno della Camera di Commercio si configura come un segnale di fiducia verso chi continua a investire, innovare e creare occupazione.

L’ente camerale, con questa misura, riafferma il proprio ruolo di motore di sviluppo e garante di prossimità per le imprese del territorio. L’obiettivo dichiarato è costruire un ambiente favorevole alla crescita, dove la finanza non sia un ostacolo, ma uno strumento di progresso.

Vogliamo accompagnare le imprese in un percorso di crescita, innovazione e competitività, rendendo più facile trasformare idee e investimenti in opportunità reali”, ha concluso Mencaroni.

Un messaggio chiaro: sostenere chi produce resta la via maestra per rafforzare il futuro dell’economia umbra, puntando su fiducia, collaborazione e concretezza.

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Federico Zacaglioni
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