A pochi giorni dal voto per le elezioni regionali in Umbria, Donatella Tesei e il centrodestra hanno concluso la campagna elettorale con un evento che ha visto la partecipazione di Stefano Bandecchi, segretario nazionale di Alternativa Popolare e sindaco di Terni. In un discorso accorato e simbolico, Bandecchi ha voluto esprimere il proprio sostegno alla presidente uscente, rimarcando la determinazione con cui Donatella Tesei ha saputo affrontare le difficoltà della regione. “Oggi siamo qui, per, con Donatella Tesei,” ha detto Bandecchi, in un chiaro appello agli elettori per sostenere una continuità amministrativa che promette di consolidare i progressi fatti negli ultimi anni.
Le dichiarazioni di Bandecchi su Donatella Tesei: “Una leader che sa trasformare le difficoltà in opportunità”
Bandecchi ha utilizzato una singolare metafora per descrivere la presidente: “Per me esistono tre tipi di persone, le carote, le uova e i chicchi di caffè”. In una regione che si prepara a votare in un clima di competizione accesa, le parole di Bandecchi intendono convincere i cittadini che Tesei non è una leader destinata a “sfaldarsi” come una carota sotto pressione, né a “spezzarsi” come un uovo. Al contrario, ha paragonato Tesei a un chicco di caffè che, a contatto con l’acqua bollente, riesce a trasformarsi, emanando il proprio aroma e sapore: “Donatella Tesei è la grande trasformatrice delle cose che non vanno in cose che vanno, e Alternativa Popolare farà di tutto per far vincere Donatella Tesei”.
La metafora delle carote, uova e chicchi di caffè, ripresa da Bandecchi per esaltare la resilienza di Tesei, è un’immagine che cattura l’attenzione del pubblico, suggerendo che la leader non si è limitata a mantenere il controllo di una situazione critica, ma ha contribuito a cambiarla profondamente. “Oggi siamo qui per Donatella Tesei, una persona che lavora costantemente per trasformare le difficoltà e per migliorare la vita dei cittadini umbri,” ha concluso Bandecchi, definendo la presidente uscente come una “trasformatrice”, capace di trasformare il sistema regionale della sanità e dell’economia.
Nella sua dichiarazione di sostegno, Bandecchi ha sottolineato l’importanza di un leader che non solo reagisce alle difficoltà ma che sa trasformare una situazione negativa in una realtà positiva per tutti. “Sin dal 2019 Donatella ha dovuto fronteggiare problemi enormi, entrando in una regione commissariata, segnata da scandali che avevano coinvolto diverse persone” ha ricordato il sindaco di Terni, facendo riferimento alla fase storica complessa che ha accompagnato l’inizio del mandato della presidente.
Donatella Tesei: “Sanità, infrastrutture, giovani – l’Umbria ha bisogno di un progetto concreto”
La presidente ha rimarcato come, dal 2019, la sua giunta abbia lavorato a una riorganizzazione della sanità pubblica, avviando riforme e nuovi progetti ospedalieri come quelli di Terni e Narni-Amelia. “Abbiamo riorganizzato la sanità e coperto l’80% dei posti da primario, un dato che ci pone tra le regioni più efficienti,” ha dichiarato, rispondendo così alle critiche di un’opposizione che, secondo lei, “non ha progetti né visione”.
Tesei ha poi evidenziato il tema dell’economia, ricordando gli sforzi fatti per sostenere le aziende umbre nel periodo post-pandemia, accompagnandole nel rilancio e nella creazione di posti di lavoro. Un argomento centrale, in cui la presidente ha voluto sottolineare l’importanza di creare un tessuto economico che offra ai giovani la possibilità di rimanere in regione: “Vogliamo che i nostri giovani trovino lavoro qui, che possano costruire il loro futuro in Umbria, senza dover andare via,” ha affermato, menzionando anche la legge regionale sulla famiglia, che stanzia 30 milioni di euro ogni anno per sostenere i cittadini umbri e accompagnarli nel loro percorso educativo.
Oltre alla sanità e all’economia, Tesei ha parlato del progresso compiuto nella ricostruzione post-terremoto, definendola “un’accelerazione straordinaria” che ha portato a percentuali di completamento più alte rispetto alle altre regioni colpite dal sisma del 2016. Ha citato scuole, campi sportivi e borghi storici come esempi di una rinascita che intende continuare. “Abbiamo investito nel turismo e nelle infrastrutture, rinnovando la Ferrovia Centrale Umbra e rilanciando l’aeroporto internazionale, che è stato il secondo per crescita in Europa nel 2023,” ha aggiunto.