Stefano Bandecchi si rivolge ai suoi follower e invita tutti ad andare a votare in questo secondo giorno di votazioni per le elezioni regionali in Umbria. Il sindaco di Terni e segretario nazionale di Alternativa Popolare ha infatti diffuso un video su Instagram lanciando un appello diretto agli elettori umbri, a poche ore dalla chiusura dei seggi. Il suo messaggio è chiaro e il tono utilizzato è fermo, diretto e senza fronzoli. Bandecchi si rivolge principalmente agli indecisi e a chi rischia di disertare le urne. “Mancano ancora cinque ore alla chiusura dei seggi” – esordisce. “Cinque ore ancora per il popolo di Alternativa Popolare, Cinque ore per tutti coloro che vogliono votare per la Tesei, che vogliono votare per il centrodestra, per andare nell’urna a esprimere il proprio voto”.
L’appello si concentra poi sull’importanza della partecipazione elettorale come atto di autonomia e responsabilità. “Mi rivolgo ancora agli indecisi: guardate che essere indecisi vuol dire semplicemente far decidere agli altri. Far decidere agli altri vuol dire non avere nessuna autonomia e non potersi nemmeno lamentare dopo”, dichiara. Infine ribadisce il suo invito a recarsi alle urne, sottolineando il ruolo decisivo che il voto può avere in una tornata elettorale così importante: “In qualunque modo voi la pensiate, io credo che dovreste andare a votare. Dovreste andare a esprimere il vostro voto, dicendo esattamente qual è il vostro pensiero. Io esorto tutti coloro che nella loro testa hanno l’idea che Alternativa Popolare possa essere la differenza a non restare a casa ma ad andare a votare. Cinque ore per fare la differenza”.
Gli scrutatori, pilastri della democrazia: il ringraziamento di Bandecchi
Già ieri Stefano Bandecchi aveva lanciato un messaggio importante attraverso un altro video Instagram. Il leader di AP ha voluto rivolgere un pensiero agli scrutatori impegnati nei seggi, che identifica come un elemento essenziale per il funzionamento democratico. Nel video pubblicato ieri ne loda il fondamentale contributo, mettendo in evidenza quanto il loro lavoro sia cruciale nonostante sia spesso sottovalutato. “Grazie, svolgete un lavoro fondamentale per la democrazia”, ha affermato. Il sindaco di Terni sottolinea anche che il loro impegno garantisce la regolarità di un processo decisivo per la vita politica del paese.
Bandecchi ha ricordato inoltre il sacrificio di chi ha lottato per conquistare il diritto al voto, invitando i suoi follower ed elettori a riflettere sull’importanza di esercitare questa possibilità. “Pensate, sembra banale, ma abbiamo avuto uomini che sono morti”, ha detto con enfasi richiamando un senso di responsabilità collettiva nei confronti del sistema democratico.
Partecipazione elettorale in calo: i dati e il contesto
Le elezioni regionali umbre rappresentano un appuntamento cruciale per il futuro politico della regione, ma i dati sull’affluenza registrati finora riflettono una partecipazione inferiore rispetto alle aspettative. Secondo le rilevazioni del Ministero dell’Interno, alla chiusura della prima giornata di voto solo il 37,47% degli aventi diritto si era recato alle urne, contro il 64,73% della precedente tornata elettorale. Anche a Terni, città amministrata da Bandecchi, il calo è evidente: il 36,94% contro il 51,95% del 2019.
La competizione vede nove candidati in corsa, ma lo scontro principale è tra Donatella Tesei, presidente uscente sostenuta dal centrodestra, e Stefania Proietti, sindaca di Assisi e candidata del centrosinistra. Alternativa Popolare, guidata da Bandecchi, ribadisce il proprio sostegno a Tesei con l’obiettivo di consolidare la leadership regionale del centrodestra. “Faremo di tutto per farla vincere”, ha dichiarato il sindaco di Terni, confermando il posizionamento strategico del suo partito.
L’esito della tornata elettorale avrà riflessi importanti non solo per la politica regionale, ma anche per il quadro nazionale, offrendo una misura del peso delle coalizioni su scala locale e dell’efficacia delle loro strategie. Gli elettori umbri hanno tempo fino alle 15.00 di oggi per esprimere il proprio voto, dopodiché inizieranno le operazioni di spoglio che delineeranno il futuro politico della regione.
Con il suo appello accorato e il riconoscimento del valore della partecipazione democratica, Bandecchi ha cercato di contrastare il clima di disaffezione, ponendo l’accento sull’importanza di un gesto tanto semplice quanto significativo: andare a votare.
