20 Jun, 2025 - 17:05

Bandecchi lancia le adesioni ai suoi "City Angels" e la camicie rosse adesso cambiano tinta

Bandecchi lancia le adesioni ai suoi "City Angels" e la camicie rosse adesso cambiano tinta

"Controlliamo e proteggiamo la civiltà". È questo lo slogan scelto da Stefano Bandecchi, leader nazionale di Alternativa Popolare, per le sue camicie rosse. Le ha chiamate "Gioventù Bandecchiana" e fino a ieri poco si sapeva di quest'ultima trovata. Poi, prima di arrivare a Terni per lanciare i suoi strali contro il centrodestra reo di aver fatto mancare il numero legale alla Provincia di Terni, il segretario del partito gialloblu ha registrato un reel su Instagram, dove chiama a raccolta "giovani da zero a 100 anni" per aderire al suo nuovo movimento. 

Insomma, l'iniziativa sta cominciando a disegnare i suoi lineamenti e a tratteggiare i suoi confini. Stefano Bandecchi sta mettendo in campo un'iniziativa sussidiaria rispetto alle attività delle forze dell'ordine. Una sorta di riedizione dei City Angels milanesi, che dal 1994 si occupano di aiutare in strada i più deboli ma anche di svolgere un’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità e di presidio del territorio, in collaborazione con le forze dell’ordine.

Proprio ieri, a Palazzo Bazzani, lo stesso Bandecchi aveva chiarito che avrebbe rimesso in pista a Terni un'iniziativa locale per difendere il patrimonio del Comune. "Mi hanno criticato per i vigilantes che svolgevano attività di protezione della cosa pubblica - aveva affermato -. Ma da quando è finito il progetto di ricerca di Unicusano e non ci sono più, i vandali hanno preso possesso della città e distruggono beni della collettività. Li rimetterò in campo".

Parte la campagna di adesione: e dopo le camicie rosse arrivano anche quelle blu e nere

Anche i City Angels milanesi, 30 anni fa, scatenarono polemiche. "Si tratta di giustizieri della notte, di squadre di vigilantes, di estremisti in libera uscita", si disse allora. Invece dopo tanti anni di storia, il gruppo di volontari è diventato un presidio di servizio in una città alle prese con immagrazione incontrollata e situazioni di disagio. Niente a che vedere con Terni, ovviamente, ma Bandecchi è convinto che anche questa forma di volontariato e di controllo di prossimità possa aiutare a mantenere l'ordine pubblico

"Aiutatemi con le mie camicie rosse - dice lui con ironia nel video postato sui social -. Abbiamo creato le truppe bandecchiane, i giovani Bandecchi. Cosa fanno? Controllano, guardano, vedono. Cosa vuol dire giovane? Vuol dire da zero a cento anni siamo tutti giovani. Come avete visto abbiamo il nostro bel bastone da passeggio, abbiamo la nostra bella penna per scrivere gli appunti e gironzoniamo, andiamo, vediamo. Ci siamo fatti qualche giro, sì, in qualche parco dove spacciavano cocaina alla notte".

Bandecchi sul decreto sicurezza: "Poche risorse per le forze dell'ordine, i cittadini possono aiutare"

"Nei nostri servizi di controllo - prosegue il sindaco di Terni - abbiamo preso atto e segnalato ciò che abbia visto. Cosa è successo? Niente. Tutto a posto, tutto tranquillo. Capiamoci, le forze dell'ordine sono la metà di quelle che erano, non sono protetti da nessuna parte, la politica prende in giro la polizia e i carabinieri, ci dicono una cosa e ne fanno un'altra".

Chiusura dedicata alla dotazione del kit che ha pensato per queste truppe bandecchiane. 
"Bisogna dare una mano a questi ragazzi, bisogna aiutare le persone per bene e bisogna farlo facendoci delle belle passeggiate con il nostro bel bastone da passeggio e la nostra penna che ci venissero a rompere i le scatole, i maranza...". 

Insomma, un'iniziativa che - pur non essendo ancora partita - genera già reazioni sui social. E che mette a disposizione degli eventuali aderenti anche una gamma di colori per le magliette con la folgore più ampia di quella iniziale

AUTORE
foto autore
Federico Zacaglioni
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE