La candidata sindaca di Perugia per la coalizione di centrosinistra e civici, Vittoria Ferdinandi ha incassato l’endorsement della presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde.
Una dimostrazione di stima importante, specialmente in considerazione del fatto che mancano soltanto due giorni al ballottaggio con l’avversaria Margherita Scoccia, la candidata sindaco del capoluogo umbro per il centrodestra e i civici.
E’ atteso, infatti, per domenica 23 e lunedì 24 giugno il ‘testa a testa’ alle urne tra le due aspiranti prime cittadine, a quindici giorni di distanza dalla prima tornata elettorale, che ha visto in netto svantaggio di voti gli altri tre candidati sindaci: Davide Baiocco, Leonardo Caponi e Massimo Monni.
Ballottaggio Perugia Ferdinandi – Scoccia
Le elezioni amministrative di Perugia di sabato 8 e domenica 9 giugno scorso hanno confermato e consolidato l’esistenza di uno ‘scontro alla pari’ tra le due candidate al ruolo di successore di Andrea Romizi. Vittoria Ferdinandi ha ottenuto il 49% dei voti mentre Margherita Scoccia ha raccolto il 48,3% delle preferenze.
La differenza è stata pressoché minima, pari a uno 0,7%, equivalente a poco più di 500 voti, a dimostrazione dell’equilibrio e della competitività della competizione elettorale. Di conseguenza, si presume che possano essere decisivi i voti provenienti dall’elettorato degli altri tre candidati sindaci che, al momento, hanno fatto sapere di preferire Ferdinandi.
Nella fattispecie, Massimo Monni con la lista civica “Perugia Merita” si è fermato all’1,4% dei voti. Davide Baiocco, sostenuto da “Forza Perugia-Alternativa riformista-Italexit”, ha ottenuto lo 0,76% a proprio favore, mentre Leonardo Caponi, guida della lista “Perugia contro guerra e neoliberismo-Pci”, ha avuto lo 0,55% delle preferenze.
Todde a Ferdinandi: “Anche a Perugia è il momento del noi”
“In Sardegna abbiamo lavorato sullo slogan ‘è il momento del noi’. Quello che voglio dire a Vittoria Ferdinandi è che anche a Perugia è arrivato il momento del noi“. Sono queste le parole di incoraggiamento che la governatrice della Sardegna Alessandra Todde ha rivolto a Vittoria Ferdinandi.
E lo ha fatto a soli due giorni al ballottaggio con Margherita Scoccia per la carica di sindaca del capoluogo umbro, in programma domenica 23 e lunedì 24 giugno prossimo.
“Voglio fare un in bocca al lupo straordinario a Vittoria Ferdinandi – ha detto, per la precisione, la presidente Todde in un video diffuso dal M5S – perché lei rappresenta la conferma che il campo progressista, con le forze politiche che la sostengono, incluso il Movimento 5 Stelle, è la strada corretta per riprenderci anche il governo delle città”.
Il campo progressista di Ferdinandi
Vittoria Ferdinandi è la candidata sindaca di Perugia per il centrosinistra e i civici. Della coalizione che la sostiene fanno parte il Partito democratico, il Movimento 5 Stelle e l’Alleanza Verdi Sinistra, che sono i promotori del cosiddetto “Patto Avanti”.
Al suo fianco, c’è anche l’organizzazione politica “Pensa Perugia” guidata da Giacomo Leonelli con i simboli di Azione, Socialisti per Perugia, Perugia in Europa e Laboratorio Civico. Da ultimo, figurano le liste civiche “Orchestra per la Vittoria”, “Anima Perugia” e “Perugia per la sanità pubblica”.
In questi giorni Ferdinandi ha ricevuto apertamente l’appoggio dei sindaci del campo progressista dell’Umbria che, in un documento congiunto, la definiscono “donna forte e competente che con la sua empatia ed il suo modo di essere e di fare concreto e pragmatico darà a Perugia un governo all’altezza delle sfide e rappresenterà un viatico essenziale per rafforzare il rapporto istituzionale fra i Comuni, la Provincia e la Regione, che contiamo di tornare a governare al più presto”.
Il documento è firmato dai sindaci di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti; Spello, Moreno Landrini; Narni, Lorenzo Lucarelli; Marsciano, Michele Moretti; Gubbio, Filippo Stirati; Arrone, Fabio Di Gioia; Corciano, Lorenzo Pierotti; San Giustino, Stefano Veschi; Baschi, Damiano Bernardini; Lisciano Niccone, Gianluca Moscioni; Allerona, Luca Cupello; Sigillo, Giampiero Fugnanesi; Montecchio, Federico Gori; Fossato di Vico, Lorenzo Polidori; Costacciaro, Andrea Capponi; Scheggia e Pascelupo, Fabio Vergari; San Venanzo, Marsilio Marinelli; Passignano sul Trasimeno, Sandro Pasquali; Magione, Massimo Lagetti; Castiglione del Lago, Matteo Burico; Monte Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini; Spoleto, Andrea Sisti; Avigliano Umbro, Luciano Conti; Collazzone, Laura Antonelli; e Penna in Teverina, Stefano Paoluzzi.