Alle 00:20 di martedì 11 giugno è terminato lo scrutinio nelle 28 sezioni del Comune di Orvieto per le elezioni Amministrative 2024. Come per il Comune di Perugia, anche qui i risultati confermano la necessità di un ballottaggio tra il sindaco uscente Roberta Tardani e il candidato del centrosinistra Stefano Biagioli.

Il ballottaggio tra i due sfidanti si terrà, come di consueto, la seconda domenica a seguito dell’election day. In questo caso ci saranno domenica 23 e lunedì 24 giugno. In queste date, i seggi elettorali saranno aperti dalle ore 7.00 alle 23.00 di domenica e dalle ore 7.00 alle 15.00 di lunedì.

Orvieto, ballottaggio tra Roberta Tardani e Stefano Biagioli

La candidata per il centrodestra e sindaco uscente di Orvieto Roberta Tardani, sostenuta dalle liste “Roberta Tardani Sindaco”, “Fratelli d’Italia”, “Forza Italia” e “Lega”, ha ottenuto 4.940 voti, pari al 45%. Lo sfidante di centrosinistra Stefano Biagioli, con il supporto delle liste “Stefano Biagioli per il Bene Comune”, “Orvieto al Centro”, “Partito Democratico” e “Bella Orvieto”, ha ricevuto invece 3.211 preferenze, corrispondenti al 29,25%.

Tra gli altri candidati che non andranno al ballottaggio del Comune di Orvieto il 23 e 24 giugno, Roberta Palazzetti era sostenuta da “Proposta Civica” e “Città in Movimento” e ha ottenuto 2.124 voti (19,35%), mentre Giordano Conticelli, con le liste “Nova – Cambia” e “Nova – Partecipa”, ha ricevuto 703 voti (6,40%). Inoltre, sono state contate 74 schede bianche e 223 schede nulle.

Ricordiamo che possono votare per il ballottaggio tutti i cittadini aventi diritto al voto, che abbiano compiuto 18 anni e siano residenti nel comune di Orvieto. Per esercitare il proprio diritto di voto, è necessario recarsi al seggio elettorale muniti di tessera elettorale e un documento di identità valido. Senza questi documenti, non sarà possibile votare. Sarà proclamato sindaco il candidato che otterrà la maggioranza dei voti validi.

Le dichiarazioni dei candidati sindaco

Sia Tardani che Biagioli esprimono grande soddisfazione per come si è concluso il primo turno elettorale per le elezioni amministrative di Orvieto, che vedranno uno dei due sfidanti diventare primo cittadino di uno dei borghi più importanti dell’Umbria. La competizione è seria ma onesta e il rispetto tra i candidati non manca, così come la volontà di lavorare duramente per il territorio e per la cittadinanza.

A scrutinio completato Roberta Tardani si è detta sicura che qualora si fosse andati al ballottaggio avrebbe trovato come avversario proprio Stefano Biagioli, “perché dietro di lui c’è un partito come il PD, una coalizione come il centrosinistra e una mobilitazione del consenso che le liste civiche non hanno“. “Siamo avversari“, ha aggiunto, “ma io sono fiduciosa che la città abbia scelto di darci fiducia e che ci sosterrà anche al ballottaggio“.

Dal canto suo Biagioli del campo largo sottolinea che “la partita non è finita finché l’arbitro non fischia“, nonostante ci sia una considerevole differenza di voti tra lui e la sindaca uscente. E sul ballottaggio: “È importante aver raggiunto il ballottaggio, perché ci sarà il tempo di aggregare le forze di Orvieto che credono in un progetto diverso da quello della sindaca uscente“.

Quali sono i programmi di Tardani e Biagioli per Orvieto

Roberta Tardani si toglie i panni di sindaca di Orvieto per tornare a essere una candidata, con l’aspirazione di continuare a governare per un altro mandato la sua città. Alle spalle ha il supporto di una solida coalizione di centrodestra che include Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Udc oltre a varie forze civiche. Il suo programma punta a continuare il lavoro di sviluppo e crescita della città iniziato durante il suo mandato, tra le priorità ci sono la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, il miglioramento dei servizi ai cittadini e l’incentivazione dell’economia locale attraverso progetti innovativi e sostenibili​

Stefano Biagioli è invece sostenuto da una coalizione di centrosinistra. Le forze politiche che appoggiano la sua candidatura includono il Partito Democratico (Pd), il Partito Socialista Italiano (Psi), Bella Orvieto, Biagioli x il Bene Comune e l’Alleanza Verdi e Sinistra. Biagioli, medico di lunga esperienza, punta a portare un approccio innovativo e centrato sul bene comune alla guida della città di Orvieto. All’inizio della campagna elettorale Biagioli ha presentato il suo programma attraverso un video sui social. Le sue priorità includono la costruzione di alloggi sociali, la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e politiche per stabilizzare i prezzi degli affitti. L’aspirante sindaco intende promuovere l’innovazione e sostenere gli imprenditori locali, con un focus particolare sulle piccole imprese e sui progetti di sviluppo sostenibile. Tra le sue promesse ci sono anche il potenziamento dei servizi pubblici e delle infrastrutture, nonché la regolamentazione delle strutture ricettive.