Per San Valentino gli iconici Baci Perugina sorprendono ancora. Nell’edizione speciale per la festa degli innamorati gli aforismi dei cartigli lasceranno nuovamente il posto alle illustrazioni, come già avvenuto nel 2024. Ma la vera novità è che per la prima, dopo ben 103 anni di onorata e dolce carriera, i bigliettini anziché essere letti, si potranno anche ascoltare grazie a un QR code. “Senti l’amore“, questo il nome dell’iniziativa, permetterà una nuova e inedita fruizione dei 20 bigliettini d’autore insieme alle illustrazioni “pop e romantiche” di Antonio Colomboni, l’artista che già in passato ha collaborato con l’azienda per altri progetti speciali.

“Senti l’amore”, i Baci Perugina sorprendono a San Valentino

Le immagini e l’ascolto in questa versione dei Baci si compenetrano per creare “un legame unico tra l’occhio e il suono“, così spiega la Nestlé in un comunicato. Se l’anno scorso, era stato lanciato per la prima volta l’esperimento delle illustrazioni in sostituzione delle tradizionali frasi, quest’anno quell’innovazione acquista un tassello in più. Per ascoltare i bigliettini bisognerà inquadrare il QR code e il messaggio potrà anche essere condiviso con chi si vuole.

“Quest’anno, abbiamo voluto far sentire le emozioni dei nostri Baci con tutti i cinque sensi – così Chiara Richiedei, marketing manager Baci Perugina -. Con questa edizione speciale per San Valentino vogliamo offrire ai nostri consumatori una nuova esperienza Baci Perugina, con un modo nuovo e coinvolgente di vivere e condividere le emozioni“. Per gli affezionati delle classiche frasi nei bigliettini dei Baci, non c’è da avere paura. I cartigli illustrati resteranno per il periodo di San Valentino e poi si tornerà alla tradizione.

Colombani: “In questa edizione un’esperienza sensoriale in più”

Antonio Colomboni che ha firmato questa piccola grande rivoluzione dei Baci Perugina, sul suo profilo Instagram spiega meglio in cosa consiste “Senti l’amore”.

“Questa volta aggiungiamo un’esperienza sensoriale al consumatore: quella dell’ascolto – scrive -. Per la grafica mi sono ispirato ad un passaparola tra varie figure, in effetti in questa edizione speciale i messaggi d’amore vengono… ascoltati. Per l’occasione ho realizzato 20 cartigli diversi illustrati con l’aggiunta di un QR code. Inquadrandolo con uno smartphone si arriverà ad una pagina Baci e si potrà ascoltare il messaggio e condividerlo con chi si ha a cuore“. Sia nei cartigli che nelle confezioni, le immagini inserite richiameranno quindi il mondo dell’ascolto con illustrazioni inedite che anticipano i messaggi che si potranno ascoltare.

Il cioccolatino creato da Luisa Spagnoli in origine era un “cazzotto”

I Baci Perugina sono diventati ormai il simbolo della cioccolateria umbra. Secondo la storia che si tramanda, fu la stessa Luisa Spagnoli a crearli nel 1922, impastando la granella di nocciola, aggiungendovi una nocciola intera e ricoprendola con l’inconfondibile cioccolato Fondente Luisa.

Un gusto equilibrato e l’immancabile sorpresa del cartiglio. I Baci Perugina hanno fatto della loro autenticità il maggiore punto di forza. Una rarità se si considera che hanno attraversato invariati oltre un secolo di storia. Al loro interno gli ingredienti sono soltanto otto e sono banditi gli aromi artificiali. Un’eccellenza delle trazione dolciaria che dall’Umbria ha fatto scuola.

Oggi assurti a simbolo di amore, in origine il nome dei Baci era tutt’altro che romantico. La Spagnoli, vista la forma simile a una mano decise inizialmente di chiamarli “cazzotti” ma il nome, sembra su suggerimento del suo amato, venne presto chiamato nel più dolce “Bacio”. Una volta sul mercato i Baci Perugina hanno presto conquistato i palati di tutto il mondo rinnovandosi sempre. Nel corso degli anni sono ne state create molte versioni diverse e molte edizioni limitate in concomitanza di speciali ricorrenze, come appunto San Valentino, stringendo collaborazioni con artisti da ogni campo della creatività.