Le aziende considerano di difficile reperimento quasi il 60% delle assunzioni e così, dopo il successo dello scorso anno, per i giovani torna CVLAB. Si tratta di una leva qualificata per l’orientamento al lavoro degli studenti e di un contributo serio per la riduzione del mismatch tra domanda e offerta di lavoro, particolarmente elevato In Umbria.
La passata edizione ha visto l’adesione di ben diciassette Scuole superiori della regione. Con gli studenti partecipanti al percorso che sono stati oltre 1.100. Ben 300 di loro si sono cimentati anche con le simulazioni del colloquio di lavoro.
CVLAB (Laboratorio sulle tecniche di redazione del curriculum vitae e simulazione del colloquio di lavoro) è un’iniziativa della Camera di Commercio dell’Umbria. In collaborazione con il partner AIDP (Associazione Italiana per la direzione del personale).
CVLAB è uno strumento per l’orientamento dei giovani e il sostegno alle selezione delle aziende
Il mismatch tra domanda e offerta di lavoro è molto elevato in Italia, ma in Umbria è un vero problema. Coinvolgere dunque studenti, giovani e scuole superiore in un percorso di orientamento, diventa un elemento fortemente qualificante. Il laboratorio sulle tecniche di redazione del curriculum vitae e simulazione del colloquio di lavoro, ideato dalla Camera di commercio e AIDP, si propone come strumento virtuoso per l’imminente anno scolastico.
Confermata la proficua collaborazione con il partner Associazione Italiana per la direzione del personale – AIDP sezione Umbria. Diverse invece le novità introdotte per questa nuova edizione, anche in recepimento di alcune indicazioni e feedback raccolti da studenti e docenti.
Le novità di CVLAB 2024/25 per l’orientamento degli studenti
- Incontri in presenza
- Workshop preliminare dedicato ai docenti
- Incremento del numero di colloqui simulati per ciascun studente
- Focus sull’organizzazione aziendale
“I recenti dati dimostrano quanto ancora sia molto il lavoro da fare – afferma Federico Sisti, Segretario Generale della Camera di Commercio –. Se, infatti, in Italia è di difficile reperimento il 48,4% delle assunzioni in imprese, in Umbria si arriva al 55,1% come rileva il report mensile Excelsior. Ciò rafforza la convinzione che le strade di collaborazione intraprese dall’Ente camerale, come quella con AIDP Umbria, Arpal Umbria e Sviluppo Lavoro Italia ad oggi sono il segnale che stiamo lavorando nella giusta direzione, orientando in modo puntuale e tempestivo i giovani, promuovendo le realtà aziendali locali e creando un loro dialogo attivo già durante il triennio scolastico”.
Maggiore partecipazione, incontri in presenza e attenzione al mercato del lavoro
La nuova proposta, in vista dell’avvio dell’anno scolastico, prevede una maggior partecipazione in presenza. Con incontri presso le sedi camerali su temi quali le tecniche di redazione del Curriculum Vitae. E poi, le modalità di lettura e risposta agli annunci di lavoro e, infine, l’organizzazione aziendale. Si tratta di temi e aspetti fondamentali per fornire agli studenti strumenti e conoscenze adeguate e aggiornate per orientarsi nella scelta del percorso di studi post diploma. E per affrontare in modo più attivo e consapevole l’ingresso nel mondo del lavoro.
Rispetto al mercato del lavoro, particolare attenzione sarà posta nell’illustrazione di Excelsior. Il sistema informativo per l’occupazione e la formazione del sistema camerale. Uno strumento capace di poter fornire informazioni e dati trimestrali circa i fabbisogni professionali delle imprese, anche locali.
Dati e strumenti che saranno spiegati con un linguaggio più facilmente comprensibile agli studenti, grazie ad Excelsiorienta. Sarà utilizzata la piattaforma di Unioncamere che aiuta a scegliere un futuro professionale in linea con i propri talenti e le proprie passioni. Collaborazione anche con Skuola.net che aiuta tale divulgazione presso i giovani.
L’impegno a far conoscere maggiormente l’organizzazione all’interno delle aziende, i loro organigrammi e a coinvolgere un maggior numero di recruiter è stato prontamente confermato da AIDP Umbria, con cui da anni l’Ente camerale collabora positivamente per diminuire il mistmatching del mercato del lavoro umbro.