06 May, 2025 - 21:00

Autovelox sulla SS 219: la Giunta Fiorucci accelera sull'installazione. Iter quasi concluso

Autovelox sulla SS 219: la Giunta Fiorucci accelera sull'installazione. Iter quasi concluso

"La sicurezza stradale non è mai un tema secondario. Proteggere vite umane è priorità assoluta per chi amministra". Così fonti interne all'Amministrazione comunale di Gubbio sintetizzano l'impegno profuso per portare a compimento l'iter burocratico relativo all'installazione degli autovelox sulla Strada Statale 219 Pian d'Assino, nel tratto da Gubbio est a Branca.

Nessun ritardo, ma una procedura complessa

Negli ultimi mesi, sono sorte polemiche in merito a presunti ritardi da parte della Giunta guidata dal sindaco Vittorio Fiorucci. Tuttavia, la realtà dei fatti è ben diversa: l'Amministrazione ha lavorato con costanza, fin dall'estate 2024, per completare gli atti amministrativi urgenti e riattivare l'intero iter autorizzativo.

Le autorizzazioni originarie per l'installazione degli autovelox erano valide da marzo a settembre 2024. Una volta scadute, l'Amministrazione ha avviato immediatamente le procedure necessarie per ottenerne di nuove.

Tre soggetti coinvolti: Comune, Prefettura, Anas

L'iter è reso complesso dalla catena istituzionale: è infatti la Prefettura a dover autorizzare Anas, che in qualità di proprietaria della strada, deve a sua volta concedere il nulla osta al Comune di Gubbio per l'installazione dei dispositivi da parte della Polizia Locale.

Secondo fonti interne al Comune, "il procedimento è ormai giunto alla fase finale, e l'installazione degli autovelox sarà questione di settimane, massimo un mese".

Tra autovelox e tutor: la soluzione tecnica più efficace

Tuttavia, restano alcuni nodi di natura tecnica. Lungo la SS 219, nel tratto compreso tra Gubbio est e Branca, mancano gli allacci elettrici e le piazzole di sosta necessarie per collocare fisicamente gli autovelox fissi.

Di conseguenza, l'Amministrazione sta valutando con gli enti competenti la possibilità di adottare una soluzione alternativa: i tutor, dispositivi che rilevano la velocità media tra due punti.

Il progetto prevede l'installazione di quattro tutor, uno per ogni uscita della statale. Il sistema sarà bidirezionale e garantirà un controllo costante e oggettivo del traffico, offrendo un deterrente efficace contro le infrazioni più gravi.

Una strada pericolosa da troppo tempo

Chiunque percorra la SS 219 sa bene quanto sia diventata pericolosa. Ogni giorno decine di automobilisti e mezzi pesanti superano abbondantemente il limite dei 70 km/h, compiendo sorpassi azzardati e ignorando ogni norma di prudenza.

"Molti veicoli viaggiano ben oltre i 100 km/h. Il rischio è costante, soprattutto nei tratti in curva o in prossimità degli svincoli", denunciano alcuni cittadini che hanno già chiesto un rafforzamento dei controlli da parte delle Forze dell'Ordine.

Non si tratta solo di numeri e regole: la SS 219 è purtroppo teatro di incidenti, spesso tragici. Numerose sono le vittime registrate nel corso degli anni, e i familiari continuano a chiedere giustizia e misure concrete.

"Non vogliamo che altri genitori piangano i propri figli per una distrazione, per un sorpasso di troppo, per una velocità fuori controllo", ha dichiarato tempo fa un familiare di una delle vittime.

In questo contesto, l'installazione dei dispositivi elettronici non è una scelta politica, ma una misura di civiltà. Una risposta concreta a un bisogno impellente di sicurezza.

Una scelta coerente con il programma amministrativo

La Giunta Fiorucci aveva inserito tra le sue priorità la tutela della sicurezza stradale, anche attraverso strumenti tecnologici. L'iter portato avanti in questi mesi conferma la coerenza tra promesse e azioni.

Non si tratta, come qualcuno ha suggerito polemicamente, di "fare cassa" con le multe, ma di garantire un comportamento corretto e rispettoso da parte di tutti gli utenti della strada.

"La finalità non è repressiva, ma educativa. Si vuole promuovere un cambiamento culturale", spiegano gli uffici comunali.

Una volta completato l'iter e installati i dispositivi, l'Amministrazione comunicherà puntualmente le modalità di funzionamento degli autovelox o dei tutor, fornendo tutte le informazioni utili ai cittadini.

Sarà data massima visibilità ai tratti sorvegliati, nel rispetto del principio di trasparenza e prevenzione.

La sicurezza non si rinvia

L'auspicio, ora, è che l'installazione avvenga nel più breve tempo possibile. Non solo per rispondere alle richieste della cittadinanza, ma per fermare una scia di pericoli che quotidianamente mette a rischio la vita di chi percorre quella strada.

La SS 219 non può più aspettare. E Gubbio, su questo punto, si sta muovendo nella direzione giusta.

"Chi salva una vita, salva il mondo intero".

AUTORE
foto autore
Mario Farneti
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE