Siete pronti a correre con noi lungo le piste, i sentieri e i traguardi di una terra che, silenziosamente, ha dato i natali ad alcuni tra i più promettenti protagonisti dell’atletica italiana? L’Umbria, con i suoi paesaggi armoniosi, le sue colline che invitano alla sfida e alla resistenza, è da sempre un terreno fertile non solo per la bellezza e la cultura, ma anche per la passione sportiva. In questa regione raccolta, autentica e generosa, sono nate storie straordinarie di impegno, sacrificio e talento puro.
In questo articolo vi porteremo alla scoperta dei volti più rappresentativi dell’atletica made in Umbria: atleti che corrono veloci, saltano in alto, resistono con grinta, portando con sé l’identità di una terra discreta ma determinata. Le loro storie intrecciano ambizioni personali e profondo senso di appartenenza, fatica quotidiana e sogni coltivati con passione, che si trasformano in medaglie, record ed emozioni da vivere insieme.
Classe 2002, nato a Marsciano e cresciuto a Foligno, Thomas Sorci è il volto nuovo e brillante dell’atletica leggera umbra, specialista del mezzofondo e delle gare su strada. Tesserato con la Winner Foligno, ha già lasciato il segno nel panorama nazionale e internazionale, indossando la maglia azzurra agli Europei U23 di Cross in Turchia: un traguardo che segna l’inizio, e non certo il punto di arrivo, della sua giovane carriera.
Primati e risultati di peso:
Aprile 2024 – Tolentino: nei 10 000 m su pista, firma un tempo di 29’54”68, migliorando il suo personale e abbattendo un primato umbro U23 che resisteva da ben 37 anni.
Maggio 2024 – Agropoli: conquista il bronzo ai Campionati Italiani U23 sempre nei 10 000 m (30’25”70), e sale nuovamente sul podio nella mezza maratona Promesse, confermando la sua versatilità sulle medie e lunghe distanze.
Ottobre 2024 – Arezzo: ai Campionati Italiani di corsa su strada, scrive una nuova pagina della storia dell’atletica umbra con un tempo di 29’57” sui 10 km, che vale il record regionale assoluto sulla distanza.
Atleta eclettico, Thomas non si limita alle prove su pista:
chiude 6° nei 5 000 m U23 a livello nazionale,
è 13° assoluto nella gara FIDAL di Oderzo sui 10 km,
dimostrando una continuità di rendimento rara per la sua età. A distinguerlo, oltre alle doti atletiche, sono la sua regolarità, la tenacia mentale e un’intelligenza tattica già matura.
Guidato dal coach Luigi Esposito, Sorci si allena tra le colline umbre e le grandi competizioni, con l’obiettivo di consolidarsi tra i migliori specialisti italiani del mezzofondo. I risultati parlano chiaro: la direzione è quella giusta.
Classe 2008, emblema della nuova generazione dell’atletica leggera regionale, Margherita Castellani è molto più di una promessa. Portacolori della Libertas Arcs Perugia, incarna quel connubio raro tra talento naturale, dedizione metodica e una maturità agonistica sorprendente per la sua età. Il suo passo è deciso, lo sguardo già proiettato oltre il traguardo, come se ogni gara fosse soltanto una tappa verso qualcosa di più grande.
Tra i suoi principali traguardi figurano:
Settembre 2023 (Cadette) – Ai regionali domina i 300 m con un favoloso 40”36, frantumando il precedente primato umbro di categoria. Un crono che la proietta nella top 3 italiana di sempre tra le cadette, segnando il suo ingresso ufficiale tra le stelle emergenti dell’atletica giovanile.
Maggio 2024 (Allieve) – Passa ai 400 m con naturalezza: 54”09 outdoor, nuovo primato regionale Allieve e quarto tempo under 18 di sempre in Italia. Un risultato che parla chiaro: Margherita non sta più semplicemente crescendo, sta evolvendo.
Maggio 2025 (Assolute) – Inserita nella staffetta 4×100 femminile dell’Arcs Cus Perugia, contribuisce in modo decisivo al nuovo record regionale assoluto: 46”49. Una prova di forza collettiva, ma anche personale, che conferma la sua versatilità e il valore aggiunto che rappresenta per ogni squadra.
Margherita è un'atleta completa. Brilla nelle prove individuali, ma è anche un’arma strategica nelle staffette. Non si limita a correre: interpreta la gara, leggendo tempi, spazi e ritmi come poche sue coetanee sanno fare.
Ai Campionati Italiani U18, conquista l’oro nei 100 m e l’argento nei 200 m, sfiorando il record nazionale e confermando una volta per tutte la sua leadership nelle distanze veloci.
Nei 150 m indoor non omologabili ad Ancona firma un eccellente 17”20, tempo inferiore all’allora primato italiano cadette. Nonostante la non ufficialità del crono, il segnale è inequivocabile: la partenza è una delle sue armi più letali.
Oltre ai risultati tecnici, ciò che colpisce davvero è la sua tenuta mentale. Margherita non ha solo i muscoli per reggere la pressione, ma soprattutto una testa da grande atleta, capace di gestire le aspettative, i picchi stagionali e le fasi calanti senza perdere lucidità.
Significativo, in questo senso, il record regionale U18 negli 800 m, una distanza “insolita” per una sprinter. Una scelta che dimostra non solo resistenza fisica, ma anche una crescita mentale e atletica a tutto tondo, indice di un percorso costruito con visione.
Classe 2008 e talento cristallino della Libertas Arcs Perugia, Gabriele Patumi è molto più di una giovane promessa: è il volto nuovo dell’atletica umbra che non ha paura di mettersi alla prova in ogni ambito. Dalla gabbia del disco alla pedana del lungo, passando per la fatica esplosiva del peso, Gabriele incarna l’essenza delle prove multiple: versatilità, cuore e una mente lucida che sa tenere insieme tecnica e concentrazione.
Ai Campionati Regionali Fidal 2025, Patumi ha messo tutti in riga nel lancio del disco, conquistando il titolo con un ottimo 41,42 metri, a un soffio dal personale. Ma è il suo rendimento complessivo a raccontare una storia più profonda: piazzamenti solidi nel salto in lungo e nel getto del peso, segno di una preparazione completa e di una mentalità da atleta moderno, capace di adattarsi e competere ad alti livelli in più discipline.
La sua passione per l’atletica nasce presto, e non passa inosservata: nel 2015 riceve il Trofeo Arcobaleno, classificandosi secondo tra gli Esordienti C maschili, riconoscimento che premia non solo i risultati, ma anche l’impegno costante e la crescita personale. Fin da bambino, Gabriele ha mostrato quella fame e quella disciplina che oggi lo spingono a guardare ben oltre i confini regionali. Nel 2024, centra un importante 3442 punti nell’esathlon cadetti, confermandosi tra i migliori atleti italiani di categoria. Resistenza mentale, controllo tecnico e capacità di affrontare specialità molto diverse: Patumi possiede tutte le doti per emergere in una disciplina complessa, che richiede lucidità e talento a ogni singolo tentativo.