L’atletica italiana si prepara a volare in Perù con una missione chiara: dominare i Mondiali junior di Lima. A far battere il cuore dell’Umbria ci sono tre giovani atlete pronte a far parlare di sé: Elena e Laura Ribigini, affiancate dalla giovanissima Margherita Castellani. Tre nomi che già fanno tremare i cronometri e che ora puntano a far brillare i colori azzurri sui palcoscenici internazionali. Dal 27 al 31 agosto, la capitale peruviana diventerà il teatro di imprese sportive che promettono scintille, e queste ragazze saranno tra le protagoniste.
Chi sono le umbre che andranno ai Mondiali Under20 di Atletica in Perù
Elena Ribigini: la specialista delle siepi
Elena Ribigini non è una che si accontenta. Campionessa italiana nei 3000 siepi, si è guadagnata il biglietto per Lima non con le parole, ma abbattendo quel tempo che le ha spalancato le porte dei Mondiali. La sua disciplina, i 3000 siepi, è una gara dove non basta correre: serve cuore, tecnica e grinta. E la Ribigini ha dimostrato di possederli tutti, segnando il ritmo e lasciando le avversarie a rincorrerla. In Perù, ci si aspetta che alzi ulteriormente l’asticella.
Laura Ribigini: una macchina da medaglie nei 5000 metri
Non da meno la gemella Laura, che nei 5000 metri è pronta a dare battaglia. Prima in Italia sia nei 3000 che nei 5000, Laura ha fatto una scelta chiara: concentrare tutto il suo talento sui 5000. Nonostante avesse il minimo per entrambe le distanze, ha deciso di puntare tutto su una singola sfida, e se i due argenti ai tricolori sono un indizio, il suo passo deciso verso Lima promette di far tremare la concorrenza. La Ribigini ha il motore di una macchina da corsa e l’anima di chi non si arrende mai.
Margherita Castellani: la rivelazione giovanissima che fa volare l’Italia
Chi crede che l’età conti davvero qualcosa in pista non ha mai sentito parlare di Margherita Castellani. A soli 15 anni, questa forza della natura ha già messo il piede sull’acceleratore: argento nei 200 metri agli Europei Under 18 e oro nella staffetta. Non una meteora, ma una stella in piena ascesa. Il cronometro lo conferma: 23.35 nei 200 metri, un risultato che le permette di scendere in campo in Perù con la grinta di chi sa di essere in grado di competere con le migliori. Castellani sarà protagonista nelle staffette 4×100, 4×400 e nella 4×400 mista. L’Italia potrà contare su una giovane con il fuoco dentro.
Gandola: un allenatore con le idee chiare
Christopher Gandola, allenatore della Castellani, è uno che conosce bene le potenzialità della sua atleta. Le sue parole, riportate dal Messaggero: “Si sta allenando molto bene, sta andando avanti visti i risultati con molto slancio e voglia e non vede l’ora di concludere la stagione nella maniera migliore”. La giovane velocista umbra, infatti, ha dimostrato una crescita esponenziale, portando avanti il lavoro con entusiasmo e voglia di migliorarsi. Gandola, però, non è uno che lascia spazio ai facili entusiasmi: il carico di gare è intenso, e ogni mossa dovrà essere valutata con attenzione per gestire al meglio le energie della sua pupilla.
Ma le Ribigini e Castellani non saranno le uniche stelle della spedizione azzurra. Eduardo Longobardi, con un fulmineo 20.53 nei 200 metri, Giulia Gabriele e Giuseppe Disabato, marciatori instancabili, e Aurora Vicini, la saltatrice in alto dal talento cristallino, sono solo alcuni dei nomi che formano una squadra pronta a lasciare il segno. A dare manforte, ci saranno anche Lucio Visca nel giavellotto, Erika Saraceni nel triplo e Matteo Togni sugli ostacoli, in una squadra che promette spettacolo in ogni disciplina.
Il countdown è ormai iniziato, e Lima attende l’Italia con occhi puntati su queste giovani promesse, pronte a rendere memorabili le giornate di fine agosto.