In un condominio di Castelnuovo, frazione di Assisi, una lite poteva sfociare in tragedia. La polizia ha denunciato un 69enne pensionato, per minacce aggravate e porto ingiustificato di armi od oggetti atti a offendere. L'uomo avrebbe minacciato una donna con una falce.
La Polizia di Stato di Perugia è dovuta intervenire ad Assisi nella frazione di Castelnuovo, a seguito di segnalazione di lite, segnalata da parte di una donna che era stata minacciata da un 69enne.
Denunciato l'uomo per i reati di minacce aggravate e porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. La donna avrebbe riferito agli agenti del Commissariato di P.S. di Assisi che, dopo una discussione con il proprio vicino per questioni di condominio, era stata minacciata e colpita con una falce.
Decisivo l’arrivo di un altro vicino di casa, intervenuto dopo aver sentito la discussione con il vicino, che ha permesso di evitare il peggio, convincendo l’uomo ad allontanarsi e rientrare nella propria abitazione.
Gli agenti hanno raggiunto l’uomo presso la propria abitazione. I poliziotti hanno rinvenuto, dietro a un divano, la falce a manico lungo con la quale l’uomo avrebbe minacciato e colpito la 53enne.
Terminati tutti gli accertamenti, gli operatori hanno provveduto a deferire all’Autorità Giudiziaria l’uomo per i reati di minacce aggravate e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Non solo liti tra vicini. Qualche mese fa, sempre un pensionato fu denunciato per aver sparato al gatto di un vicino. Un uomo di 76 anni residente a Narni sparò con un fucile da caccia al gatto del vicino.
L'uomo, un pensionato, sarebbe stato infastidito dalla presenza dell'animale che era solito avventurarsi nella sua proprietà. Lo sparo ferì seriamente il gatto, rendendolo invalido a vita: alcuni pallini esplosi dalle cartucce, purtroppo, ferirono gli occhi dell'animale.
Altro caso simile si verificò nell'ottobre dell'anno scorso, quando un residente locale aveva sporto una denuncia contro ignoti per aver ricevuto diversi colpi provenienti da a un'arma ad aria compressa mentre era nel giardino con degli amici.
I carabinieri, dopo aver effettuato una perquisizione in casa della donna incriminata, avevano rinvenuto una pistola da soft air con cui la 39enne avrebbe colpito ripetutamente il suo vicino.
Alla fine delle operazioni, l'arma e le relative munizioni sono state sequestrate. La donna era stata denunciata per l'ipotesi di reato di accensioni ed esplosioni pericolose.