06 Apr, 2025 - 08:58

Assisi e Roma uniscono le forze per il Giubileo: firmato un accordo strategico su turismo, cultura e sviluppo sostenibile

Assisi e Roma uniscono le forze per il Giubileo: firmato un accordo strategico su turismo, cultura e sviluppo sostenibile

Azioni congiunte per la promozione del turismo, lo sviluppo sostenibile, l'incentivazione dell'economia locale e la diffusione di buone pratiche: sono questi i punti cardine dell’accordo di collaborazione firmato oggi ad Assisi tra la città di San Francesco e Roma. Un’intesa strategica che si inserisce nel quadro delle celebrazioni giubilari, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra due città simbolo della spiritualità, della cultura e della pace, pronte a unire le forze per costruire percorsi comuni di crescita e condivisione.

Nel cuore della spiritualità francescana, il primo passo verso un cammino comune

È stata Assisi, la città di San Francesco, a fare da cornice alla firma del documento. A sottoscriverlo, nella mattinata odierna, sono state la presidente del Consiglio comunale di Assisi, Donatella Casciarri, e la presidente dell’Assemblea capitolina, Svetlana Celli. Un gesto simbolico e concreto, che sancisce un’alleanza tra due città profondamente legate dalla storia, dalla fede e da una vocazione comune alla spiritualità e all’accoglienza.

"Per noi di Assisi è una grande opportunità e ringraziamo la presidente dell'assemblea capitolina, la prima a credere in questo progetto partendo da qui", ha dichiarato Casciarri ai microfoni dell'ANSA, illustrando anche alcuni dei benefici concreti previsti dall'accordo.

500 pass per Assisi, 1000 per Roma: un accordo che promuove cultura e sostenibilità

Tra le iniziative più significative previste dall'intesa, spicca la concessione da parte di Roma di 1.000 pass gratuiti per l'accesso a diversi siti culturali della Capitale. Il Comune di Assisi, attraverso un apposito avviso pubblico, distribuirà questi pass alle associazioni locali, che avranno così l'opportunità di organizzare visite guidate nella Città Eterna.

Assisi, da parte sua, offrirà a Roma 500 card per l'ingresso gratuito ai musei cittadini, oltre a varie agevolazioni per l'accesso al servizio di trasporto elettrico "Assisi Serafica Bellezza Eco Tour". Un'iniziativa che non solo mira a valorizzare il patrimonio artistico di entrambe le città, ma promuove anche un modello di turismo sostenibile e consapevole, rispettoso dell'ambiente e orientato alla fruizione responsabile del patrimonio culturale.

"Un'idea che ha preso finalmente forma, e ne siamo molto orgogliosi, per rafforzare il legame di due città vocate alla pace e alla spiritualità con un patrimonio artistico unico", ha sottolineato Svetlana Celli. La presidente dell'Assemblea capitolina ha evidenziato l'importanza strategica dell'accordo, non solo in vista dell'Anno Santo ma anche nel 2026, in occasione degli ottocento anni dalla morte di San Francesco. "Unire le forze tra le due città è fondamentale e, perché no, pensare che questa collaborazione possa estendersi ad altre città del Paese", ha aggiunto.

Un progetto comune per la cultura

L'incontro è stato aperto dal saluto istituzionale del sindaco facente funzioni di Assisi, Valter Stoppini, che ha sottolineato l'importanza di questo momento come "un momento che ci unisce, un ponte tra due città, Assisi patria di San Francesco e Roma, cuore della cristianità, che si ritrovano non solo come luoghi fisici ma anche come comunità spirituali e culturali".

La firma dell'accordo è stata preceduta da una serie di interventi che hanno tracciato i contorni del progetto, evidenziando la sua importanza. Tra i contributi più significativi, Roberto Botta, direttore dell'Ufficio di supporto al Commissario straordinario di Governo per il Giubileo, ha illustrato le prospettive legate all'organizzazione dell'evento, evidenziando l'importanza della sinergia tra le istituzioni coinvolte per garantirne il successo. Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, ha sottolineato il ruolo cruciale di un'economia locale dinamica e della promozione territoriale come fattori fondamentali per il buon esito dell'iniziativa.

Sono seguiti gli interventi di Simone Silvi, amministratore unico di Zètema, impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale romano; Giuseppe Costa, rappresentante di Opera Laboratori S.p.A., realtà di punta nella gestione museale; e Simone Fittuccia, presidente di Federalberghi Umbria, che ha posto l'accento sulle positive ricadute del progetto sul settore dell'accoglienza e dell'ospitalità, essenziali per un'ottimale fruizione turistica del territorio.

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Francesco Mastrodicasa
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