Oggi ad Assisi, presso l’Hotel Valle di Assisi, si tiene un incontro cruciale per il futuro dell’agricoltura umbra, con la partecipazione di rappresentanti della Commissione Europea. L’evento, che riunisce il Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Umbria 2014-2022 e il Comitato di monitoraggio del Complemento di Sviluppo Rurale (CSR) per l’Umbria 2023-2027, rappresenta un momento cruciale di riflessione e pianificazione per le politiche agricole regionali.
L’incontro mira a promuovere una strategia di crescita sostenibile per le aree rurali dell’Umbria, discutendo strumenti finanziari a supporto delle imprese agricole e agroalimentari. Al centro del dibattito vi sono le nuove opportunità di finanziamento e le azioni di sostegno alle filiere produttive locali.
Oggi ad Assisi incontri con rappresentanti della Commissione Europea
La discussione odierna metterà in evidenza l’importanza di sviluppare un’agricoltura regionale in grado di generare valore e promuovere lo sviluppo economico. La strategia di crescita mira a garantire vitalità e sostenibilità alle aree rurali umbre, attraverso l’adozione di misure concrete e il coinvolgimento di vari attori del settore.
Emanuel Jankowski, Programme Manager della Commissione Europea, è tra i partecipanti di spicco, e probabilmente anche uno dei più attesi. La sua presenza non è solo simbolica, ma rappresenta un impegno concreto dell’Europa nel promuovere politiche agricole efficaci e mirate.
La Regione Umbria, attraverso una nota ufficiale, ha sottolineato l’importanza di questo confronto sulle due principali programmazioni agricole europee. Da una parte, il PSR Umbria 2014-2022, che sta giungendo al termine, ha rappresentato una fase importante per il sostegno alle imprese agricole. Dall’altra, il CSR Umbria 2023-2027, avviato lo scorso anno, offre nuove opportunità e strumenti per il prossimo futuro.
Al centro del dibattito, verranno affrontati temi imprescindibili per il settore primario, quali gli strumenti finanziari a supporto delle aziende agricole e agroalimentari, nonché degli allevatori. Inoltre, saranno presentati i nuovi bandi di attivazione e le azioni di promozione e sostegno alle filiere produttive locali. Questi strumenti sono essenziali per incentivare l’innovazione e la competitività delle imprese umbre.
L’evento vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni regionali, nazionali ed europee, nonché delle parti economiche e sociali dell’Umbria. Questi gruppi, che formalmente compongono il Comitato di sorveglianza del PSR e il Comitato di monitoraggio del CSR, si riuniscono annualmente per valutare l’implementazione dei programmi e i progressi nel raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Politiche agricole e sviluppo sostenibile
Nell’ambito delle sue priorità 2019-2024, la Commissione Europea ha posto l’accento su politiche di bilancio prudenti e investimenti sostenibili. Queste direttive non sono solo parole al vento, ma costituiscono il fulcro delle discussioni odierne. L’obiettivo è allineare le strategie agricole regionali con i grandi piani europei, come il Green Deal e le politiche di digitalizzazione, per una crescita armoniosa e sostenibile.
L’evento di Assisi vede la partecipazione attiva di rappresentanti istituzionali a tutti i livelli – regionale, nazionale ed europeo. Questo mosaico di attori chiave evidenzia l’importanza di un monitoraggio costante e rigoroso delle politiche agricole. Ogni anno, queste figure si riuniscono per valutare l’implementazione dei programmi, garantendo che le iniziative siano efficaci e rispondano realmente ai bisogni del territorio.
L’incontro di oggi ad Assisi non è un semplice appuntamento formale, ma rappresenta un momento cruciale per l’integrazione delle politiche agricole regionali con le strategie europee. L’obiettivo è ambizioso e chiaro: promuovere una crescita inclusiva e sostenibile che non solo rafforzi l’economia rurale, ma migliori anche la qualità della vita nelle aree agricole dell’Umbria.
Questa riunione si configura come un vero e proprio laboratorio di idee innovative e proposte concrete. Le discussioni odierne potrebbero gettare le basi per una nuova era delle politiche agricole umbre, puntando su innovazione e sostenibilità. Si tratta di una grande opportunità per plasmare il futuro dell’agricoltura regionale, rendendola più resiliente e competitiva.