L’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Michele Fioroni, durante il Comitato Esecutivo della CISL Umbria, ha ribadito di credere fortemente nel ruolo delle imprese come soggetto centrale del sistema welfare.
L’intervento dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico Michele Fioroni
Durante il Comitato Esecutivo della CISL Umbria, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Michele Fioroni ha dichiarato:
“Crediamo fortemente nel ruolo delle imprese come soggetto centrale del sistema di welfare. È per questo che, anche ai fini di stimolare nuove politiche a sostegno dei redditi, abbiamo previsto un sistema di premialità per le aziende che mettano in atto la cd contrattazione di secondo livello”.
“Queste premialità che riguarderanno i prossimi bandi in uscita a giugno – ha aggiunto – sono volte a stimolare gli investimenti innovativi delle imprese, soprattutto quelli inerenti la transizione digitale, migliorandone la produttività”.
Ha proseguito Fioroni:
“Misure premianti correlate, quindi, a quelle situazioni in cui gli investimenti sostenuti con fondi regionali sono destinati ad incentivare il rendimento delle imprese e, in una logica regionale, dovranno stimolare una redistribuzione dei frutti della produttività anche tra i lavoratori oltre che incrementare il valore dell’azienda”.
“Si tratta di una premialità – ha concluso l’assessore Fioroni – che vuole avere un impatto non solo sul sistema dei redditi, che vede la nostra regione in una posizione di particolare debolezza, ma dovrà anche attivare una serie di istituti che costituiscono l’ossatura di nuove forme di welfare aziendale, inteso come welfare di comunità. Uno strumento soprattutto utile a stimolare un welfare aziendale, come sistema di identità aziendale con un’ottica di fidelizzazione del personale e di attrazione di talenti, ma anche a garantire condizioni di maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro”.
La storia di Michele Fioroni
Michele Fioroni nasce a Perugia nel dicembre del 1970. Terza generazione di una famiglia di imprenditori operanti nel settore della Grande Distribuzione Organizzata, cresce in un ambito in cui le dinamiche familiari si intrecciano quotidianamente con quelle dell’azienda di famiglia.
Fin da giovane nutre grande interesse per le discipline economiche e la passione per la politica che lo vede iscritto al movimento giovanile del Partito Liberale Italiano. Sono queste due passioni che segneranno profondamente la sua formazione culturale, ispirata da principi liberisti, nel solco del pensiero di Giovanni Malagodi e Milton Friedman e orientata a sposare le la causa di imprenditoria, concorrenza e bassa ingerenza dello stato nell’economia.
Frequenta la facoltà di Economia di Pisa dove si laurea con il massimo dei voti. Rientrato a Perugia inizia a lavorare presso l’azienda di famiglia, sviluppando una lunga esperienza nel marketing del largo consumo, svolgendo anche attività consulenziale nell’ambito del retail.
E’ tra i primi in Italia a occuparsi di Loyalty Marketing, Crm e Category Management
Tra i primi in Italia a occuparsi di Loyalty Marketing, Crm e Category Management, costruisce su queste materie di frontiera una solida competenza riconosciutagli sia in Italia sia all’estero venendo considerato come una delle personalità più innovative del settore.
Costruisce una competenza in ambito professionale ed accademico, che lo porta a partecipare come relatore a numerosi convegni in Italia e all’estero e ad essere apprezzato quale portatore di una visione differente e spesso distruttiva.
Accanto all’attività di consulenza e ricerca, si cimenta anche con entusiasmo nell’insegnamento universitario, sviluppando collaborazioni, con l’Università di Pisa, la Sapienza di Roma e l’Università di Perugia, dove ricoprirà per 17 anni l’incarico di titolare a contratto della cattedra di Marketing presso la facoltà di Scienze della Comunicazione.
Autore di molte pubblicazioni scientifiche, riscuote particolare successo per Brand Storming, gestire la marca nell’era della complessità, scritto insieme a Garry Titterton. Dopo aver riscosso ampio consenso di pubblico e critica in Italia, è stato pubblicato da Palgrave MacMillan e distribuito nella versione inglese in oltre 40 paesi, venendo indicato tra i migliori 10 testi di marketing del 2009.