La voglia di rivalsa di entrambe la farà da padrone. Ascoli e Perugia, due nobili decadute del calcio italiano, si affrontano oggi alle 15 al Del Duca, nella sfida valida per la decima giornata del girone B di serie C. Un match che vale molto più di tre punti, entrambe sono infatti reduci da periodi negativi. In casa bianconera è stata una settimana alquanto movimentata, visto che pure i tifosi si sono fatti sentire con la squadra. Ci sarà solo un risultato a disposizione.

Mimmo Di Carlo, tecnico degli ascolani nonostante le due sconfitte su due dal suo arrivo, non drammatizza ma riconosce che è il momento di rialzare la testa. Il Del Duca deve tornare ad essere un fortino e non una terra di conquista. “Questa con il Perugia è una partita che vale tre punti, poi ce ne saranno altre 28 – ha detto Di Carlo-. Il campionato è ancora molto lungo, sappiamo che dobbiamo giocare per la vittoria. Dobbiamo cambiare trend, davanti ai nostri tifosi dobbiamo portare a casa il bottino pieno. Mi aspetto un coinvolgimento da parte di tutti, nonostante il momento negativo, abbiamo bisogno per 95 minuti dell’incitamento e della spinta dei nostri tifosi per cercare di arrivare alla vittoria. Poi alla fine della partita ognuno esprimerà eventualmente il proprio disappunto o la propria soddisfazione”.

Di Carlo conosce anche le difficoltà che sta attraversando il Grifo, ma non si fida: “E’ una buona squadra. Come noi, ha meno punti di quanti ne meriti. Ha giocatori importanti come Matos, Seghetti, Bartolomei, Torrasi, che ho allenato e Angella. Gente che ha fatto la B e anche la A. Un mix direi più completo dell’anno scorso”.

Ascoli-Perugia, le probabili formazioni

Ascoli (4-3-1-2): Livieri; Adjapong, Gagliolo, Quaranta, Cozzoli; Varone, Bando, Bertini; Tremolada; Marsura, Corazza. Allenatore: Di Carlo.

Perugia (4-3-3): Gemello; Giunti, Amoran, Angella, Giraudo; Torrasi, Bartolomei, Di Maggio; Seghetti, Montevago, Lisi. Allenatore: Formisano.

Ascoli-Perugia, i precedenti

Ascoli e Perugia si sono incontrate 33 volte in terra marchigiana. Il primo incontro è datato 1927/1928 (Seconda Divisione girone Sud), con i marchigiani che si aggiudicano la partita 2-0 per rinuncia dei biancorossi. Nel computo totale la bilancia pende a favore del Grifo, che ha vinto 13 volte, contro le 12 dell’Ascoli e gli 8 pareggi. Leggendo le statistiche si nota che le partite tra marchigiani e umbri si sono giocate 4 volte in serie A, 11 in B e 14 in serie C e categorie minori. Tre precedenti anche in Coppa Italia ed uno nel 1° Memorial Costantino Rozzi.

Ascoli, i convocati per il Perugia

Di Carlo ne ha convocati 25 per la gara odierna contro il Perugia (ore 15). Assenti gli squalificati Forte e Caccavo e l’infortunato Curado.

PORTIERI: Abati, Livieri, Raffaelli

DIFENSORI: Adjapong, Alagna, Cozzoli, Gagliolo, Maurizii, Menna, Piermarini, Quaranta, Tavcar

CENTROCAMPISTI: Bando, Bertini, Campagna, Maiga Silvestri, Tremolada, Varone

ATTACCANTI: Achik, Corazza, D’Uffizi, Gagliardi, Marsura, Silipo, Tirelli.

Ascoli-Perugia, dirige un fischietto lucano

Ascoli-Perugia, sfida valida per la decima giornata del girone B di serie C, in programma oggi alle ore 15, sarà diretta da Leonardo Mastrodomenico della sezione di Matera. Il fischietto lucano, al quarto anno in CAN C, sarà coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Lipari di Brescia e Federico Linari di Firenze e dal quarto ufficiale Matteo Dini di Città di Castello.

Mastrodomenico in stagione ha diretto tre gare: Pontedera-Campobasso 1-2, Crotone-Trapani 1-2 e Giugliano-Catania 2-1. Ha estratto ben 23 cartellini gialli, un rosso, concedendo un calcio di rigore. Per quanto riguarda i precedenti, Mastrodomenico non ne ha con l’Ascoli, ma ne ha uno col Perugia, nella gara vinta 2-1 dai Grifoni contro l’Entella al Curi, del 30 Ottobre 2023.