Un altro fatto di cronaca ha scosso il capoluogo umbro: è stato arrestato a Perugia un uomo accusato di aver effettuato quattro rapine. Quest’ultimo episodio si aggiunge a una serie di arresti che hanno recentemente colpito la regione. La polizia di Stato di Perugia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale locale, arrestando un uomo di nazionalità nigeriana, 36 anni, ritenuto responsabile di quattro rapine, di cui tre compiute insieme a un altro individuo attualmente sotto indagine.

Le rapine sono avvenute nell’arco degli ultimi tre mesi, e il sospettato è accusato dell’aggravante dell’utilizzo di una pistola contro cinque persone.

Arrestato a Perugia: quattro rapine in 3 mesi

Gli episodi, che si sono susseguiti nel corso di diversi mesi, hanno visto l’aggressore agire con violenza e determinazione.

Il primo episodio risale al 17 gennaio, quando l’uomo avrebbe avvicinato la vittima nel parcheggio di un esercizio commerciale, chiedendo del denaro. Di fronte al rifiuto, avrebbe tentato di rubarle la borsa, puntandole una pistola al volto e premendo più volte il grilletto, senza però riuscire a sparare, prima di fuggire con un complice.

Nella stessa serata, secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile della questura in coordinamento con la Procura di Perugia, il 36enne avrebbe compiuto un’altra rapina in un diverso esercizio commerciale, minacciando un dipendente con la pistola e portando via più di mille euro in contanti e un cellulare. Il complice ha facilitato la fuga agendo come vedetta all’esterno del negozio.

Il terzo episodio si è verificato il 5 febbraio nei pressi del parco Lacugnano, dove l’uomo, insieme a un complice, avrebbe minacciato una coppia in sosta a bordo di un’auto con un pezzo di vetro, per poi derubarli di 45 euro.

Infine, il 12 marzo, l’uomo avrebbe rapinato una donna anziana, rubandole la borsa e provocandole lievi lesioni nel cadere a terra.

La serietà e la ripetitività di tali reati hanno indotto il Giudice per le Indagini Preliminari a emettere un provvedimento di custodia cautelare, basandosi su evidenze robuste di responsabilità e il pericolo di reiterazione degli illeciti. L’arresto è avvenuto a Gubbio e l’individuo è stato successivamente trasferito alla Casa Circondariale di Perugia – Capanne, dove sarà detenuto in attesa del procedimento giudiziario. 

Tre mesi fa altri arresti per rapina

Altri arresti per rapina solo tre mesi fa. Tre individui originari della Campania sono stati arrestati nell’ambito di un’operazione condotta dalla squadra mobile di Perugia, ritenuti gli autori di tre rapine in banca avvenute in Umbria, con un bottino complessivo stimato intorno ai 177 mila euro.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, due dei tre individui avrebbero commesso due rapine, rispettivamente a Bastia Umbra il 26 luglio 2023 e a Pantalla di Todi il 2 ottobre 2023, utilizzando auto con targhe fittizie o clonate e nascondendo il volto dietro maschere di gomma. Durante questi episodi, avrebbero sottratto complessivamente oltre 132 mila euro. Oltre al reato di rapina, è stato contestato loro anche il sequestro di persona, per aver immobilizzato dipendenti e clienti delle banche con fascette in plastica.

I due sono stati catturati il 16 gennaio mentre si preparavano a compiere un’altra rapina presso un istituto di credito a Terni, grazie all’intervento congiunto delle squadre mobili di Perugia e Terni. Successivi approfondimenti condotti dalla squadra mobile perugina hanno portato alla contestazione di un ulteriore episodio, avvenuto il 10 novembre, ai danni di un istituto di credito a Ellera di Corciano, con un bottino di 45.000 euro. Il provvedimento restrittivo è stato notificato ai due indagati presso il carcere di Terni.

Il terzo individuo è stato rintracciato a Napoli grazie alla collaborazione della squadra mobile di Napoli, e successivamente rinchiuso nel carcere di Poggioreale.