Perugia, Cangelosi: "L'Arezzo è una squadra propositiva, sappiamo come affrontarli"

Il conto alla rovescia è finito: Arezzo e Perugia si preparano a scrivere un nuovo capitolo della rivalità più sentita dell’Italia centrale, il Derby dell’Etruria, valido per la 35ª giornata del campionato di Serie C Girone B. Una sfida che vale molto più dei tre punti: per il Grifo l’obiettivo è rimanere agganciato al treno playoff, mentre i padroni di casa cercano il salto di qualità definitivo in classifica.

Il Perugia di Giovanni Cangelosi arriva all’appuntamento con 43 punti e una striscia di risultati utili da proseguire, ma con la necessità di fare bottino pieno per rientrare stabilmente in zona playoff. Attualmente, l’ultimo posto disponibile è occupato dal Gubbio a quota 44. Un distacco minimo, ma pesante, che impone ai biancorossi di affrontare ogni gara come una finale.

Dall’altra parte c’è un Arezzo settimo in classifica con 52 punti, a pari merito con il sorprendente Pineto, ma con una gara da recuperare contro il Pescara il prossimo 9 aprile. I ragazzi di Cristian Bucchi, ex della partita, hanno mostrato solidità e idee di gioco da quando l’ex tecnico del Grifo è tornato in panchina. Il derby potrebbe rappresentare un trampolino di lancio per chiudere il campionato con ambizioni più alte.

Arezzo-Perugia, Cangelosi: "In attacco possiamo fare meglio"

Alla vigilia del match, mister Giovanni Cangelosi ha parlato in conferenza stampa, toccando diversi temi chiave. Sul rendimento in trasferta, il tecnico ha sottolineato la volontà di migliorare soprattutto nella fase offensiva:

“Ogni partita mi aspetto dei miglioramenti, a prescindere dal fatto che si giochi in casa o fuori. In difesa la squadra ha mostrato buona organizzazione, ma in attacco possiamo fare meglio. Le occasioni non sono mancate, ma dobbiamo essere più concreti”.

Sul percorso della squadra da quando è subentrato, Cangelosi si è detto soddisfatto:

“Quando si arriva si spera sempre in un cammino positivo. Credo che il nostro lo sia stato, anche se in trasferta avremmo potuto fare di più. I risultati sono arrivati grazie all’atteggiamento dei ragazzi, che fin dal primo giorno hanno mostrato grande disponibilità”.

Il Perugia visto contro il Pineto è apparso camaleontico, capace di cambiare pelle a gara in corso. 

“Ho una rosa ricca di giocatori con caratteristiche diverse. Posso iniziare con un modulo e cambiarlo in base all’andamento della partita. Questo ci permette di essere imprevedibili e sfruttare meglio le nostre qualità”.

Sugli indisponibili per la trasferta di Arezzo, il tecnico ha fatto chiarezza:

“Partiamo in 22. Non saranno con noi Lewis, Angella, Agosti e Polizzi, questi ultimi impegnati con la Primavera. Joselito si è allenato stamattina, farò delle valutazioni. Ho anche Di Maggio, vedrò se impiegarlo dall’inizio o a gara in corso”.

Focus sull’Arezzo: “Squadra pericolosa, ma sappiamo come affrontarla”

Parole di grande rispetto quelle che Cangelosi ha riservato all’Arezzo, squadra che conosce bene:

"Mi aspetto una squadra che gioca, che magari ti lascia qualcosina, ma che allo stesso tempo ti può mettere in difficoltà. Ho già un’idea di come affrontarli, poi vedremo se ci sarà bisogno di cambiare a partita in corso. Da quando è arrivato Bucchi, l'Arezzo è diventato una squadra propositiva. Hanno disputato anche partite con un 4-3-3 molto spregiudicato. Guccione e Capello, ad esempio, sono due giocatori che oggi giocano a centrocampo ma restano degli attaccanti, tecnicamente e tatticamente molto validi. Capello, tra l'altro, l’ho allenato quando era giovanissimo a Cagliari. Davanti hanno elementi importanti come Pattarello, Ravasio e Tavernelli. So che potenzialità hanno e sarà fondamentale limitare questi giocatori al massimo per poi cercare di sfruttare le nostre armi”.

Il derby si giocherà senza la presenza del tifo organizzato biancorosso, fermato da una squalifica di quattro mesi. Ma i tifosi del Grifo non lasceranno soli i propri beniamini:

“Ci fa piacere che domani vengano a salutarci prima della partenza. Ovviamente sarebbe stato meglio averli allo stadio, ma sentiamo il loro sostegno”.

Infine, sull’obiettivo playoff, Cangelosi è stato chiaro:

“Non penso sul lungo periodo. Ogni gara è fondamentale. Quella con l’Arezzo è difficile, ma non decisiva. Se faremo un buon percorso nelle ultime quattro partite, potremo ambire a una posizione migliore. Vogliamo vivere il derby come contro la Ternana: con intensità, rispetto e la massima voglia di vincere”.