Un po' di rammarico c'è, inutile nasconderlo. In casa dell'Arezzo il Gubbio disputa una buona gara ma torna a casa a mani vuote. La partita è stata ricca di spunti, positivi e negativi che andranno rivisti. A partire dall'errore di Bagnolini in avvio, che ha causato il rigore per gli amaranto, fino a qualche episodio al monitor FVS che non ha convinto, tipo il contatto in area Righetti-Bruscagin, dove non è stato fischiato un penalty apparso abbastanza netto per la squadra eugubina. Nel post partita il tecnico rossoblù Di Carlo ha commentato il risultato con queste parole: “Buona prestazione in diversi reparti, sia sulla fascia che centralmente. Siamo stati aggressivi e questo mi è piaciuto, perchè possiamo giocarcela con chiunque. Però il calcio è fatto di episodi, poi non lo scopro io, affrontavamo un grande Arezzo. Dobbiamo ripartire da questo atteggiamento e dal gioco espresso stasera (ieri ndr), perchè è questa la squadra che voglio vedere, non ha mollato mai fino al novantesimo”.
Bene il gioco, ma è mancato ancora quel dettaglio, senza il quale nel calcio non vai da nessuna parte, il gol: “Ci è mancata concretezza, ma c'è anche da dire che Venturi ha fatto due super parate”.
Quindi Di Carlo conclude togliendosi qualche sassolino dalle scarpe: “L'episodio di questo Var qui mi lascia perplesso. A Campobasso c'era un rigore netto, oggi (ieri) rigore ed espulsione e mi dicono che c'era un fallo di Signorini. Se c'è un fallo di Signorini non si può più giocare a calcio. Sono andati a vedere un fallo che nessuno ha visto, nemmeno i calciatori dell'Arezzo. Pazienza accettiamo l'errore, ma è già tre volte che succede contro di noi e un po' comincia a darmi fastidio”.
Arezzo (4-3-3): Venturi; Renzi (47' pt De Col), Gilli, Chiosa, Righetti; Mawuli, Guccione (24' st Iaccarino), Chierico (25' st Meli); Varela (31' st Dell'Aquila), Cianci (32' st Ravasio), Tavernelli. A disposizione: Trombini, Galli, Tito, Gigli, Perrotta. Allenatore: Bucchi.
Gubbio (3-4-1-2): Bagnolini; Bruscagin, Signorini, Di Bitonto; Zallu (38' st Niang), Djankpata (38' st Ghirardello), Carraro, Podda (15' st Tentardini); Saber (29' st Minta); Spina (15' st La Mantia), Tommasini. A disposizione: Krapikas, Tomasella, Baroncelli, Fazzi, Conti. Allenatore: Di Carlo.
Arbitro: Giaquinto di Parma (assistenti Gentile di Isernia-Andreano di Foggia Terme);
Quarto ufficiale: Caruso di Viterbo.
Operatore FVS: Iuliano di Siena.
Marcatore: 4' pt Cianci su rigore.
Note: ammoniti Guccione, Podda. Angoli: 1-5. Recupero: 3' pt; 7' st. Spettatori: 4656 (di cui 137 da Gubbio).
La nona giornata del girone B di Serie C si è aperta con due anticipi: il Gubbio cade ad Arezzo (1-0), mentre il Carpi fa il colpaccio in casa del Bra (3-1) e supera in classifica proprio la squadra di Di Carlo. Oggi Perugia e Ternana.
9^ giornata, Serie C girone B
Giocate ieri: Arezzo-Gubbio 1-0; Bra-Carpi 1-3; Oggi, ore 14.30: Perugia-Rimini; ore 17.30, Forlì-Ternana; Guidonia Montecelio-Pianese; Pineto-Livorno. Domani, ore 12.30: Vis Pesaro-Torres ore 17.30; Ascoli-Pontedera ore 20.30; Sambenedettese-Ravenna ore 20.30. Mercoledì 22 ottobre, ore 14.30: Juventus Next Gen-Campobasso, ad Alessandria.
Classifica: Arezzo* 24; Ravenna 21; Ascoli 20; Sambenedettese e Carpi* 14; Ternana e Gubbio* 13; Campobasso, Forlì e Pianese 12; Juventus Next Gen 11; Guidonia Montecelio 10; Vis Pesaro, Pineto e Pontedera 8; Livorno 7; Torres e Bra* 5; Perugia 3; Rimini (-12) -5. *una partita in più
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Niccolò Cusano
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