“Com’è ancora umano lei, caro Fantozzi”, è il titolo del prossimo spettacolo in cartellone per “Atto 2 specialità TEATRO”: la stagione di prosa 2023/2024 promossa da TEC – Teatro al Centro al Teatro Clitunno di Trevi. Per la serata di sabato 23 marzo, alle ore 21, è attesa Anna Mazzamauro che, accompagnata da Sasà Calabrese alla chitarra e al pianoforte, porterà sul palcoscenico parole e
musica per Paolo Villaggio, l’attore che interpretò il famoso personaggio televisivo “Ugo Fantozzi”.
Anna Mazzamauro omaggia Fantozzi: “non un semplice monologo, ma uno spettacolo completo”
“Se all’improvviso chiudo con nostalgia gli occhi della memoria mi ritrovo di fronte, come uno specchio appannato dal tempo, gli occhi innamorati del ragionier Ugo Fantozzi che guardano me oramai per sempre signorina Silvani e le parole non dette in venti anni di assidua frequentazione con Paolo Villaggio si tramutano in quelle scritte…e allora ‘Caro Fantozzi’… Dal cinema che ti ha reso leggenda io, riconoscente e in debito, ho l’ardire di raccontarti in teatro proprio per restituire a Paolo Villaggio la grazia“. Con queste parole l’attrice Anna Mazzamauro anticipa lo spettacolo “Com’è ancora umano lei, caro Fantozzi” che porterà sul palcoscenico del Teatro Clitunno di Trevi sabato 23 marzo 2024.
“Ho usato a volte la signorina Silvani come alibi per raccontare i suoi difetti e Anna per raccontare gli strepitosi aneddoti che hanno legato gli anni dal nostro primo disastroso incontro, fino a quando ci hai salutato agitando il tuo tragico basco blu e dopo aver sistemato le mutande ascellari (che nessuno ha mai osato far diventare di moda) per raggiungere la tua nuvoletta – Mazzamauro prosegue nell’anticipazione dell’appuntamento al Clitunno – Ma non sarebbe stato teatro se avessi composto un’angiografia. Il teatro ha bisogno di emozioni da raccontare provocandole nel pubblico. Allora i racconti scritti da Paolo si uniscono ai miei in un rimbalzo di emozioni che fanno la storia dei mostruosi incontri dietro le quinte, della Silvani, del suo storico ‘labbruzzo’, del suo pensiero sul matrimonio dopo che Fantozzi ha raccontato il suo con un ‘cesso bianco maleodorante‘”.
“E ancora la piccola mostruosa Mariangela al concorso per bimbi belli, il ristorante giapponese, il ricordo di Visconti e Filini, l’odiato e invidiato collega. E poi Paolo avido di cibo e le sue diete mostruose, la sua paura di vivere la sua carriera, il suo incontro con Giorgio Strehler che avrebbe voluto quel Grande di Genova nel suo Piccolo di Milano. E se non bastassero le parole – aggiunge l’attrice – c’è la musica dal vivo di Sasà Calabrese. Il suo pianoforte, la sua chitarra, i miei costumi e le scene, perché ‘Come è ancora umano lei…caro Fantozzi’ non è un semplice monologo…ma uno spettacolo completo. Ancora mostruosamente tua. Anna Silvani“.
Chi è Anna Mazzamauro, l’impiegata “vamp” della serie tv
Classe 1938, romana d’origine, Anna Maria Mazzamauro è un’attrice e cabarrettista italiana nota al grande pubblico per aver interpretato il personaggio della signorina Anna Salvani, l’impiegata vamp della serie di film sul ragioniere Ugo Fantozzi. L’attrice ha, infatti, mantenuto il ruolo della signorina Salvani per quasi tutta la serie, vale a dire dal 1975 al 1999, con l’eccezione dei film Fantozzi contro tutti del 1980 e Superfantozzi del 1986 dove il suo personaggio risultò assente. Grazie a questo ruolo, comunque, Mazzamauro ha ottenuto una candidatura al Nastro d’argento come miglior attrice non protagonista nel 1976 per Fantozzi e nel 1994 per Fantozzi in paradiso. Curioso resta il fatto che l’attrice romana si fosse presentata ai provini della serie televisiva per interpretare la parte della moglie del protagonista, la signora Pina Fantozzi.
Tra i più importanti riconoscimenti a Mazzamauro, nel 2013 il Premio Charlot alla carriera e nel 2014 il premio “Queen of Comedy” al Festival MIX Milano.