Si chiama Andrew, è un cane e ha la veneranda età di 22 anni, metà dei quali trascorsi nel canile di Città di Castello. Un dolce meticcio che finalmente ha potuto dire addio al box per godersi la meritata pensione grazie all’affetto di Lucia e Raffaele. Una coppia che oltre a lui ha scelto di adottare e offrire una nuova vita anche ad altri ospiti della struttura.

Adottano il cane più anziano del canile ENPA di Città di Castello

Il canile a Mezzavia di Lerchi è gestito dall’ENPA, l’Ente Nazionale Protezione Animali. Al suo interno trovano ospitalità tanti amici a quattro zampe che attendono soltanto l’affetto di una famiglia. Così era accaduto ad agosto per Falda adottata da Silvia dopo otto anni in canile e ora è toccato, finalmente, anche ad Andrew. Lui che ormai alla soglia dei 23 anni, un’età eccezionale in anni canini, era diventato il “nonno” di tutti i cani.

A raccontare la storia di Andrew è Serena Ferro volontaria dell’ENPA. Andrew è un cane dolcissimo ma a causa della sua età avanzata non aveva grandi chances di essere adottato. “Andrew mi colpì non solo per l’età ma per la sua dolcezza e remissività. Divideva lo sgambamento con altri due maschietti, Faldo ed Igor. Nonostante fossero tre maschi andavano d’accordo” ricorda Ferro.

Feci il post – prosegue la volontaria -. Tantissime condivisioni. Due richieste non adatte a lui: niente. Passarono dei mesi e decisi di riprovarci. Una sera mi arrivò una chiamata. Erano Lucia e Raffaele, miei amici da tempo, che mi dissero: ‘Andrew va d’accordo con gli altri cani?’ Un tuffo al cuore…. Non potevo crederci! La famiglia speciale era arrivata“.

Lucia e Raffaele sono due amici speciali – dice ancora Ferro -. Hanno accolto altre anime sfortunate. Raffaele è un educatore eccezionale dal gran cuore e vedendo il post del nostro nonnino, ha pensato, insieme alla sua compagna, di regalargli, nell’ultimo tratto della sua vita, una famiglia davvero speciale, con un papà, una mamma ed altri fratellini a quattro zampe“. La cosa più bella? La sera dell’adozione quando a Serena è arrivata la foto di Andrew con la sua nuova famiglia: sdraiato su un tappeto davanti al termosifone.

Adottare un cane anziano: una scelta di amore e coraggio

Accade raramente che si scelga di adottare un cane adulto, figuriamoci un cane anziano. Storie a lieto fine come quella di Andrew si sentono purtroppo molto poco. Eppure un cane anziano può donare amore allo stesso modo di un cucciolo. Adottare un “vecchietto” significa garantirgli un’ultima fase della vita finalmente in famiglia, fargli capire cosa veramente siano l’affetto e il calore e riscattarlo, soprattutto, da un destino ingiusto di cui è stato vittima.

Ora, fanno presente dal canile di Città di Castello, ci sono altri due cani anziani di 17 anni in cerca della loro famiglia per sempre. La struttura infatti, ricorda Paola Tintori, commissaria sezione alto Tevere umbro ENPA e dallo scorso anno responsabile del canile di Lerchi, ospita principalmente cani adulti e anziani che ci sono entrati da cuccioli.

Per chi volesse conoscere meglio gli ospiti del canile di Lerchi e chissà, magari pensare a una bella adozione, gli orari di apertura sono il lunedì dalle 14:30 alle 16:30; il martedì dalle 11:00 alle 13:00;  il mercoledì dalle 14:30 alle 16:30; il giovedì dalle 11:00 alle 13:00; il venerdì dalle 11,00 alle 13,00 e il sabato dalle 14:30 alle 16:30. Domenica chiuso.

La volontà di istituire un tavolo istituzionale sul benessere animale

Mauro Mariageli, assessore all’Ambiente del Comune di Città di Castello, ha ringraziato tutte le persone impegnate con gli animali, sottolineando come quello di Andrew sia un esempio di come lavorando in sinergia si riesca a conseguire risultati insperati. Mariangeli ha inoltre ribadito di aver già avanzato in Consiglio comunale la proposta di istituire un tavolo permanente sul futuro del canile e del benessere degli animali con tutti i soggetti interessati.