Proprio ieri pomeriggio avevamo messo in luce le criticità della SS 219 Pian d’Assino, con l’impegno dell’Amministrazione comunale di installare gli autovelox e proprio mentre scrivevamo, un nuovo incidente andava ad insanguinare quel tratto di strada, il solito, tra Padule e Torre Calzolari.
Verso le ore 15:00, una station wagon e un SUV si sono scontrati frontalmente, causando cinque feriti gravi. Tra questi, un uomo di 78 anni è stato trasportato d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia in codice rosso, a causa di un politrauma. Un altro uomo, anch’egli in codice rosso, è stato portato in ambulanza allo stesso ospedale perugino per varie ferite. Una soccorritrice che passava lì per caso ha raccontato di persone gravemente ferite al volto e alle gambe e di un sospetto trauma toracico sull’uomo trasportato con l’elisoccorso.
Altre tre persone sono state invece trasferite al pronto soccorso di Branca: una in codice rosso e due in codice giallo. La strada è stata temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Padule e Torre Calzolari. Il traffico è stato deviato sulla viabilità secondaria, causando disagi alla circolazione.
Sono state perciò vane le rassicurazioni del sindaco Filippo Mario Stirati, già al centro di critiche per la gestione della sicurezza stradale su quel tratto. Il primo cittadino aveva appena annunciato l’invio della pratica per gli autovelox al Prefetto. Una mossa tardiva, mentre il numero delle vittime, tra morti e feriti, sta salendo ogni giorno. Poiché siamo al decimo e ultimo anno di governo della città, e le vittime sono state mediamente una l’anno, va da sé che nello stesso periodo si sono verificati almeno dieci decessi sulla strada maledetta.
Un tratto di strada pericolosissimo nella quale avvengono continui sorpassi e spesso un nuovo incidente
Il tratto della SS 219 tra Padule e Torre Calzolari è infatti noto per la sua pericolosità. Lunghi rettilinei invitano al sorpasso che avviene spesso in maniera azzardata, in tratti nei quali c’è la linea di mezzeria continua che per il codice della strada è invalicabile. Ne vediamo un esempio nel video pubblicato. Un’autovettura sorpassa valicando la striscia continua e invadendo la corsia contraria mentre sopraggiunge un’altra vettura in senso opposto.
E questi episodi avvengono tutti i giorni, senza contare i sorpassi “regolari” fatti sulla striscia tratteggiata ma in presenza di veicoli sulla corsia contraria.
Alcuni camionisti che si trovavano sul luogo, costretti a fermarsi a causa dell’incidente, hanno manifestato il proprio disappunto spiegando che assistono costantemente a episodi di “pirateria” stradale da parte di automobilisti che scambiano la strada pubblica per un circuito di gara e chiedono una presenza costante da parte delle forze di polizia, oltre a sistemi elettronici di controllo efficienti.
Non solo autovelox ma sistemi informatici integrati per rilevare le infrazioni
A nostro parere l’installazione dei soli autovelox appare insufficiente poiché la maggior parte degli incidenti è provocata anche dai sorpassi azzardati. Temiamo perciò che la sola installazione degli autovelox, quando avverrà, sarà insufficiente a risolvere il problema. Vi è la necessità di installare dei sistemi integrati basati sull’informatica e anche sull’IA, capaci di rilevare una serie di infrazioni.
Oltre alle infrastrutture, è fondamentale educare gli automobilisti a comportamenti di guida sicuri, già nella scuola primaria. Con adeguate campagne di sensibilizzazione anche se nel breve periodo sarà necessario intensificare i controlli e la presenza delle forze di polizia sul tratto di strada.
Nel ricordo di Andrea Morganti l’associazione “Vittime delle Statale 219 Pian d’Assino”
Ricordiamo che proprio ieri è stata costituita l’Associazione Vittime della Statale 219 Pian d’Assino la prima del genere, dedicata alla memoria di “Andrea Morganti” e di tutti coloro che lungo questa strada hanno perso la vita. Tra i fondatori il fratello Ubaldo Morganti. Andrea morì in un incidente stradale sulla SS 219 a Torre Calzolari nella notte tra il 21 e il 22 ottobre 2023.
L’incidente di ieri ha messo nuovamente in luce le criticità di questo tratto stradale e la necessità di interventi urgenti per migliorare la sicurezza. Non servono più vaghe assicurazioni ma interventi decisi ed efficaci. Sarà la giunta che uscirà dalle elezioni dei prossini 8-9 giugno che dovrà assumersi la responsabilità di decisioni risolutive.