Dopo la pausa estiva che ha portato a una netta diminuzione dei cantieri, sono ripartiti i lavori lungo la E45 da parte di Anas. Così come già in altri tratti degli 800 chilometri di strade umbre di competenza, sono attualmente in corso gli interventi che rientrano nell’ampio strutturale per la riqualificazione stradale che riguarda tutta la nostra regione. Vediamo nel dettaglio quali sono i punti interessati da questa settimana e come cambia la viabilità.

Riaperto lo svincolo sud a Città di Castello, ma chiude Promano

Proseguono i lavori di Anas tra Città di Castello e Umbertide. In questo tratto della Tiberina sono in corso vari interventi. Nel dettaglio si sta procedendo al risanamento profondo del piano viabile, al risanamento strutturale dei sovrappassi e al miglioramento sismico del viadotto Tevere I, nell’ambito del piano di riqualificazione e potenziamento dell’infrastruttura avviato da Anas.

Chi si è trovato a transitare da quelle parti, avrà certamente notato che da sabato 12 ottobre è stata riaperta la rampa di uscita dello svincolo sud per Città di Castello in direzione Cesena. Attenzione però perché resterà invece ancora provvisoriamente chiusa la rampa di ingresso la cui riapertura è prevista entro fine ottobre.

Per consentire l’avanzamento dei lavori, a partire da oggi, lunedì 14 ottobre, sarà invece provvisoriamente chiusa la rampa di uscita dello svincolo di Promano per chi viaggia in direzione Cesena. A partire dalla seconda metà di ottobre, una volta riaperto l’ingresso di Città di Castello Sud, sarà quindi chiuso l’ingresso dello svincolo di Promano, sempre in direzione Cesena. Il completamento di questa fase è previsto per la fine di novembre. Altra buona notizia è che da mercoledì 16 ottobre sarà inoltre riaperta la rampa di ingresso dello svincolo di Montone.

Dal nord al sud dell’Umbria è in corso il piano di risanamento stradale dell’E45

Il tratto umbro dell’E45 anche noto come strada statale 3bis “Tiberina” è una delle principali arterie stradali dell’Italia centrale, che collega Terni con Ravenna. Attraversa tre regioni, Umbria, un piccolo tratto di Toscana e l’Emilia-Romagna e interessa cinque province, Terni, Perugia, Arezzo, Forlì-Cesana e Ravenna. Si tratta della superstrada più lunga d’Italia e la sua gestione è interamente a carico di Anas.

Nel corso dei decenni, l’E45 è stata spesso al centro di polemiche a causa dei lunghi e interminabili cantieri che hanno reso la vita difficile a tanti automobilisti. Anas in Umbria gestisce un totale di 808 chilometri di strade, di cui circa 300 sono quelli della E45. Proprio lungo questa arteria da tempo ha preso il via un piano di risanamento che promette di avere una lunga tenuta nel tempo, abbattendo i disagi in futuro.

Oltre ai lavori di cui sopra tra Città di Castello e Umbertide, da tempo Anas ha attivato diversi cantieri in Umbria per provvedere al risanamento profondo del manto stradale. Uno dei tratti dove si sta procedendo con più attenzione è il raccordo Terni-Orte, che consente di imboccare l’A1 ad Orte appunto.

Altri lavori di Anas lungo la E45, proseguono fino a metà dicembre quelli sul raccordo Terni-Orte

Da giovedì 10 ottobre lungo il RaTO in direzione Terni è in corso la manutenzione programmata della pavimentazione stradale. Il risanamento, nel dettaglio, prevede la rimozione del vecchio asfalto fino a 66 centimetri di profondità, sostituendolo con il nuovo asfalto di tipo drenante mentre contestualmente si procederà al rifacimento della segnaletica orizzontale e delle opere idrauliche. Il segmento interessato è quello dal km 26,760 al km 22,500, in prosecuzione dei tratti precedentemente risanati.

Qui, almeno fino al prossimo 13 dicembre, il transito sarà regolato a doppio senso di marcia in carreggiata opposta, mentre verranno temporaneamente chiuse le rampe di ingresso e uscita dello svincolo di Montoro in direzione Terni la sola rampa di ingresso direzione Terni dello svincolo di Narni. Chi transiterà lungo il tratto interessato dal cantiere potrà utilizzare in alternativa gli svincoli di San Liberato e Amelia, come indicato sul posto.