L’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade (Anas) ha recentemente fornito un aggiornamento dettagliato sui cantieri in corso lungo l’arteria stradale della E45, includendo importanti novità sui lavori tra Ripabianca e Casalina e nuovi interventi nella città di Città di Castello. 

Questi lavori, volti al miglioramento della rete viaria, comportano diverse modifiche temporanee alla viabilità, con chiusure e riaperture anticipate di alcuni svincoli. Le attività si concentrano non solo sull’adeguamento infrastrutturale, ma anche sull’aumento della sicurezza per gli automobilisti che percorrono quotidianamente questa tratta.  

Anas, le novità sui cantieri della E45

Secondo le comunicazioni di Anas, i lavori sulla carreggiata nord della E45, nel tratto compreso tra Ripabianca e Casalina, sono stati completati in anticipo rispetto ai tempi originariamente previsti. 

Questo risultato, frutto di un efficace coordinamento e di operazioni eseguite con rapidità, ha permesso di riaprire gli svincoli per chi viaggia in direzione Cesena già dal 17 giugno, anziché attendere la scadenza del cronoprogramma iniziale.

Per consentire di effettuare analoghi interventi di ammodernamento e messa in sicurezza sulla carreggiata sud della E45, nello stesso tratto compreso tra Ripabianca e Casalina, sono state introdotte alcune chiusure provvisorie. 

Attualmente, lo svincolo di Ripabianca risulta chiuso in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Terni, mentre lo svincolo di Casalina è chiuso solamente in ingresso nella medesima direzione. Queste restrizioni temporanee permetteranno di portare a termine i lavori sulla carreggiata opposta, garantendo progressivamente il ripristino della normale viabilità su entrambi i sensi di marcia.

La realizzazione di questi interventi, pur comportando momentanei disagi per gli automobilisti, rappresenta un investimento strategico per migliorare la qualità e la sicurezza dell’infrastruttura stradale, a beneficio di tutti gli utenti della E45. 

Anas ha avviato anche una serie di importanti lavori di manutenzione e miglioramento sulla Statale 3 Bis “Tiberina” in diversi punti del suo tracciato. Questi interventi sono finalizzati a garantire una maggiore sicurezza e una migliore percorribilità della strada per gli automobilisti. 

In particolare, Anas sta lavorando su un tratto della Statale 3 Bis nei pressi di Città di Castello. Qui sono in corso lavori di risanamento profondo della pavimentazione, oltre al ripristino strutturale e al miglioramento sismico del viadotto Tevere I. 

Questi interventi sono fondamentali per assicurare la durabilità e la sicurezza dell’infrastruttura viaria, riducendo la necessità di future manutenzioni straordinarie.  

In apertura nuovi cantieri dal 20 giugno: quanto durano

Anas ha annunciato anche l’avvio di nuovi cantieri su due cavalcavia a Città di Castello a partire da giovedì 20 giugno

Questi lavori comporteranno alcune temporanee limitazioni al traffico, con transito a doppio senso su una sola carreggiata e chiusura delle rampe di ingresso e uscita dello svincolo di Città di Castello Sud per i veicoli diretti a Cesena. 

In alternativa, gli automobilisti potranno utilizzare lo svincolo di Promano. Tali misure sono state studiate attentamente per ridurre al minimo i disagi per gli utenti della strada, garantendo al contempo la sicurezza e l’efficienza dei cantieri.  

Anas prevede che i lavori sulla Statale 3 Bis “Tiberina” termineranno entro il 20 settembre, consentendo così una completa e sicura riapertura della strada. Questi interventi di manutenzione e miglioramento avranno un impatto positivo sulla qualità della strada e sulla riduzione dei rischi di incidenti, andando a beneficio di tutti gli automobilisti che percorrono questa importante arteria stradale.  

I lavori rientrano in un più ampio progetto di riqualificazione della E45, che mira a migliorare l’efficienza e la sicurezza della rete stradale nazionale. Questo progetto è parte di un piano strategico più vasto, finalizzato all’ammodernamento e all’upgrade delle infrastrutture stradali del Paese. L’obiettivo è quello di potenziare la E45, una delle arterie di collegamento più importanti d’Italia, rendendola più funzionale e sicura per gli automobilisti.