La consigliera regionale Laura Pernazza (Forza Italia) ha presentato un’interrogazione urgente per chiedere, alla Giunta dell’Umbria, urgenti delucidazioni sul futuro del Punto di Primo Intervento dell’ospedale ‘Santa Maria dei Laici’ di Amelia.
La politica azzurra, che a inizio anno si era congedata dalla carica di sindaca di Amelia (per incompatibilità con la carica in Regione) ha espresso forte preoccupazione per le recenti chiusure: “Questo servizio rappresenta una risorsa fondamentale per il territorio amerino, soprattutto considerando il bacino di utenti che altrimenti sarebbe costretto a rivolgersi agli ospedali di Narni o Terni, con quest’ultimo già al limite delle proprie capacità”.
Pernazza: “Sollecitare un chiarimento era necessario”
“In risposta alle critiche mosse dal Partito Democratico Amerino, desidero ribadire – prosegue la consigliera d’opposizione – che l’attenzione a questa tematica è sempre stata massima, come dimostrano le numerose lettere e i colloqui intercorsi negli anni passati. La Direzione ‘Salute e Welfare’ della Regione, sotto la guida della Giunta Tesei con una nota dell’11 gennaio 2024 aveva garantito che il ‘Punto di Primo Intervento’ sarebbe rimasto attivo fino alla realizzazione del nuovo ospedale comprensoriale di Narni-Amelia“.
“Proprio a fronte delle recenti chiusure intermittenti registrate negli ultimi mesi, successivamente al cambio di Amministrazione, ho ritenuto doveroso sollecitare un chiarimento nell’interesse della comunità locale – le parole dell’ex sindaca di Amelia, Laura Pernazza – La mia interrogazione è una richiesta precisa alla nuova presidente, Stefania Proietti, affinché confermi l’impegno assunto dalla Giunta precedente e assicuri la continuità di questo servizio sanitario di prossimità, indispensabile per il territorio“.
Pernazza e l’appello rivolto a Proietti
L’ex sindaca di Amelia, Laura Pernazza ha, quindi, rivolto un appello accorato alla presidente della Regione, Stefania Proietti: “Mi auguro che la nuova Giunta risponda con responsabilità e chiarezza, garantendo interventi concreti per la tutela della salute dei cittadini e scongiurando ulteriori disagi. La sanità non è un gioco politico. È un diritto fondamentale che deve essere tutelato con determinazione”.
“La sanità, piaccia o meno al PD amerino, non è mai stata una loro esclusiva prerogativa. Hanno spesso cercato di farlo credere con le parole, ma nonostante i lunghi anni di governo, sia a livello comunale che regionale, nel concreto non hanno mai portato grandi risultati. Risale anzi proprio alla Giunta Marini – conclude la consigliera esponente dell’opposizione – la chiusura del Pronto Soccorso di Amelia, per il quale non ricordo atti dimostrativi da parte loro. Per noi, invece, è sempre stata e continuerà a essere una priorità assoluta e un diritto fondamentale da difendere con determinazione”.
Amelia, il Punto di Primo Intervento risorsa fondamentale
La politica di Forza Italia ha, così, concluso la nota stampa ribadendo l’impegno del suo partito a favore della sanità territoriale, criticando le precedenti amministrazioni per non aver fatto abbastanza per garantire servizi adeguati ai cittadini di Amelia. Lo sa bene Laura Pernazza che è stata otto anni e mezzo alla guida dell’amministrazione amerina e 23 in totale di attività amministrativa.
Il clima teso lo si era registrato già nelle scorse settimane, quando il gruppo consiliare Amelia Domani aveva puntato il dito sullo stop del Pronto soccorso dell’ospedale locale. L’allora sindaca Laura Pernazza dichiarò: “Il territorio non rimarrà scoperto c’è il Punto di Primo Intervento”. Sintomo di come esso rappresentasse un punto fondamentale, dato che l’istituto aveva perso il Pronto Soccorso.
Ecco, quindi, che la consigliera ha tenuto a incalzare la giunta regionale, dopo che nei giorni addietro l’opposizione aveva già puntato il dito, durante l’ultima seduta dell’Assemblea legislativa. In quella circostanza gli esponenti delle opposizioni avevano accusato la maggioranza accusandola di “arroganza e mancanza di partecipazione”, in riferimento al progetto del termovalorizzatore. Altro tema assai discusso in Umbria, oltre a quello della sanità.