Il PD di Amelia propone per domenica 19 gennaio, a partire dalle ore 15.30, presso la sala Boccarini “un pomeriggio di riflessione aperta sulla visione della Amelia futura”. Il Partito Democratico ha invitato a partecipare all’incontro cittadini, associazioni, partiti, sindacati e associazioni di rappresentanza.

“Quest’assemblea – spiega una nota del Pd amerino – intende essere il momento di avvio del cammino verso le elezioni amministrative anticipate, che si terranno in primavera. L’appuntamento rappresenta un’opportunità per inaugurare un nuovo modo di stare nella città e di ricucire una comunità profondamente divisa e quasi rassegnata ad un’idea di immutabilità delle cose”.

Amelia, il PD pensa alle amministrative anticipate

La cittadina di Amelia ha già in mente le elezioni amministrative. Le forze politiche iniziano a pensare alla campagna elettorale imminente e dopo l’esperienza ridotta per incompatibilità di incarichi in capo alla prima cittadina Laura Pernazza, c’è chi come il Partito Democratico pensa al domani.

“Prendere atto dello stato delle cose ad Amelia – prosegue il Pd – prendere coscienza delle profonde trasformazioni che viviamo e che hanno ridefinito i bisogni e le attese delle persone, pensare in modo nuovo a nuovi progetti e a nuovi modelli per la città: per tutto questo il Partito Democratico ha inteso creare uno spazio libero per cominciare a progettare con fiducia, slancio e in maniera condivisa una città differente“.

Il primo passo le amministrative, quindi, è targato Partito Democratico che ha deciso di organizzare per domenica 19 gennaio, a partire dalle ore 15.30, presso la Sala Boccarini, un incontro per riflettere sul domani del comune amerino.

Partito Dem severo sull’amministrazione uscente

“Tutte le forze della città – si legge nella nota diramata dai Dem – sono chiamate a prendere parte attivamente ad un lavoro corale da tradurre poi in programma politico amministrativo che tenga conto delle profonde trasformazioni che viviamo e che hanno ridefinito i bisogni e le
attese delle persone
“.

Dal Pd, prima dell’appuntamento del 19 gennaio, a prendere parola è il più giovane tra i consiglieri eletti in quota Amelia domani, con Pompeo Petrarca allora candidato sindaco, Nicolò Pitaro. Tra ringraziamenti ai compagni di viaggio e accenni alla crescita personale che l’esperienza in Comune gli ha garantito, oltre alla costruzione di rapporti di lealtà e amicizia anche con chi ha vedute diverse, il partito Dem esprime un giudizio severo sull’amministrazione uscente.

Quello che ho vissuto direttamente in questi anni – dice Pitaro – è stato un atteggiamento settario, di totale chiusura al confronto, molto spesso di arroganza fuori e dentro le Istituzioni, di risentimenti e rancori personali, di vicende personali che si intrecciano con la vita amministrativa, in un clima di grande pesantezza, nel Consiglio Comunale e più in generale per la stessa vita amministrativa di Piazza Matteotti”.

Pitaro: “Amelia è profondamente divisa”

“Sento oggi l’urgenza – prosegue il consigliere Nicolò Pitaro sul proprio profilo Facebook – di parlare chiaro: Amelia è ferma e profondamente divisa. Giorno dopo giorno, pezzetto dopo pezzetto è stata abituata ad una condizione di rassegnazione, nella condizione di non pensarsi più protagonista del proprio futuro. Perché il risultato più negativo e paradossale di questi anni è che chi ha avuto la più alta responsabilità di governo nella città, non ha minimamente lavorato per tenere insieme la comunità amerina ma al contrario non ha perso occasione per aumentare le distanze, accentuare le divisioni, esasperare le differenze. Amelia ha bisogno di una svolta radicale, di ritrovare uno slancio che la risollevi dalla paura e dalla rassegnazione in cui è stata lasciata in questi anni”.

Il 2025 – sottolinea il PD di Amelia sui canali social – sarà un anno cruciale, perché saremo chiamati alle urne per eleggere il Sindaco ed il nuovo Consiglio comunale. Abbiamo davanti a noi una sfida che richiede impegno e unità, ma soprattutto la partecipazione delle persone, coi loro desideri e bisogni, e delle strutture in cui le persone si organizzano. Per parlarne insieme e tracciare il cammino vediamoci domenica 19 gennaio, ore 15.30, presso la Sala Boccarini. Condividiamo idee e proposte per un’Amelia differente. Ogni punto di vista conta“.