Dopo il successo della prima edizione, torna anche quest’anno ad Amelia la “Biennale Umbria Letteraria“, in programma da giovedì 23 a domenica 26 maggio prossimo un ricco e coinvolgente palinsesto di appuntamenti tra letteratura, arte, musica, danza e teatro.
Biennale Umbria Letteraria, un viaggio nella cultura a 360°
“Senza Tema” è il titolo della seconda edizione della kermesse, che è stato scelto per rappresentare la volontà di fare le cose senza paura, vale a dire agire evitando di farsi frenare da quelle preoccupazioni che normalmente impediscono ai più di trasformare le idee in fatti concreti.
Numerose sono le sedi selezionate per lo svolgimento della Biennale, tutte collocate nel centro storico cittadino. Si va, nella fattispecie, dal museo civico al Complesso del Sant’Agostino, passando per Palazzo Petrignani, Palazzo Pagliaricci e Palazzo Colonna, oltre che per il centro culturale Santa Fermina, fino ad arrivare ai caffè della città e alle varie abitazioni private di alcuni artisti del posto, che rimarranno aperte per la speciale occasione con lo scopo di lasciar conoscere ai visitatori le opere d’arte in esse contenute.
Tra gli ospiti più attesi di quest’anno, si saranno anche i finalisti del Premio Strega, insieme a tanti autori, attori, musicisti, ballerini, pittori, poeti, artisti e artigiani. Parteciperanno come special guest, inoltre, Annalena Bernini, la direttrice del Salone del Libro di Torino, e Sandra Petrignani che presenterà il suo ultimo libro “Autobiografia dei miei cani”.
A coronare il programma artistico ci penseranno, poi, i concerti musicali degli allievi dell’istituto Briccialdi di Terni. Senza dimenticare l’iniziativa di solidarietà “Lo scrigno dei libri” finalizzata a donare testi ai ragazzi delle comunità educative e dei centri di giustizia minorile.
Sindaco Laura Pernazza: “Importante contenitore culturale”
Il programma della seconda edizione della “Biennale Umbria Letteraria” in programma ad Amelia da giovedì 23 a domencia 26 maggio prossimo, è stato presentato questa mattina nel palazzo della Provincia di Terni dall’associazione Forma Aps, promotrice dell’iniziativa che vanta anche quest’anno importanti collaborazioni istituzionali.
Infatti, l’evento è organizzato in partenariato con il Comune di Amelia e con il patrocinio della Provincia di Terni, di Anci Umbria, della Camera di Commercio e dei Comuni di Terni, Penna in Teverina, Attigliano, Lugnano in Teverina, Ferentillo, San Gemini, Orvieto e Stroncone.
Per la presidente della Provincia di Terni e sindaco di Amelia, Laura Pernazza, la Biennale rappresenta un “importante contenitore culturale” oltre a essere un prezioso “veicolo di promozione del territorio ternano”. In modo particolare, Pernazza ha voluto sottolineare il valore culturale che esalta la letteratura, l’arte e le molte altre discipline protagoniste della manifestazione, riunendole tutte in un evento destinato, per qualità e richiamo, a durare nel tempo.
L’associazione Forma APS di Terni
La realizzazione della Biennale Umbria Letteraria ad Amelia è a cura dell’associazione artistico-culturale Forma APS di Terni, che nasce proprio dal desiderio di progettare cultura coprendo tutto l’arco ideativo e organizzativo di un progetto.
Collaborando non soltanto con enti, istituzioni e associazioni, ma anche con scrittori, artisti e musicisti, e soprattutto interagendo con la collettività, l’associazione, che è apolitica e senza scopo di lucro, produce esclusivi eventi “che aumentano il benessere della società”.
A guidare il lancio di un’iniziativa è, infatti, l’intento di valorizzare le peculiarità del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del territorio, per divulgare e condividerne la bellezza.
Per la direttrice del festival e presidente di Forma Aps, Cinzia Proietti, non a caso, la Biennale “è un modo nuovo, e forse più stimolante, per riappropriarsi della città, dei suoi luoghi storici e della sua storia millenaria”. La direttrice ha ricordato, a tal proposito, che la Biennale valorizza e unisce competenze ed esperienze per mettere in mostra la cultura a 360 gradi.