27 Jul, 2025 - 15:02

Allerta meteo in Umbria: in arrivo temporali e rischio idrogeologico con codice giallo, dettagli su aree interessate e possibili criticità fino al 28 luglio

Allerta meteo in Umbria: in arrivo temporali e rischio idrogeologico con codice giallo, dettagli su aree interessate e possibili criticità fino al 28 luglio

Cambia il tempo in Umbria. La Protezione Civile dell’Umbria ha emanato un nuovo bollettino di allerta meteo – documento n. 208/2025 – valido dalle ore 13:10 di sabato 26 luglio 2025 fino alla mezzanotte del 28 luglio. Il provvedimento prevede un codice di allerta giallo per rischio temporali e connesse criticità idrogeologiche, valido nelle zone A, C, D ed E del sistema regionale di monitoraggio. Dalle 00:00 di domenica 27 luglio, è previsto un miglioramento generale della situazione meteorologica, con rientro in codice verde per tutte le tipologie di rischio e su tutte le zone. Tuttavia, gli effetti dei fenomeni temporaleschi odierni potrebbero protrarsi anche nelle ore successive, con possibili strascichi sul territorio e sulla viabilità.

Masse d’aria instabile: rovesci intensi e raffiche di vento

L'ondata di maltempo è causata dall’approfondimento di una saccatura atlantica centrata sulla Francia, che sta favorendo una circolazione ciclonica in quota sulle regioni centro-settentrionali dell’Italia. L’arrivo di masse d’aria umida e instabile ha generato e continuerà a generare nel corso della giornata rovesci e temporali localmente intensi, soprattutto sulle aree orientali e in prossimità della dorsale appenninica.

Il Sud Italia rimarrà, invece, in condizioni più stabili, almeno fino a domenica. Nella giornata di domani, con lo spostamento verso Est del minimo depressionario, è atteso un temporaneo miglioramento, anche se dal pomeriggio è previsto un nuovo peggioramento sul Nord-Est, che potrebbe estendersi lunedì anche al Centro-Nord.

Rischio idrogeologico: possibili allagamenti, frane e disagi alla viabilità

Il codice giallo per temporali comporta un rischio idrogeologico localizzato, con la possibilità di fenomeni improvvisi e intensi. La Protezione Civile segnala il pericolo occasionale per la sicurezza delle persone, specie in prossimità di corsi d’acqua minori, sottopassi, versanti instabili o aree urbanizzate soggette a ristagno idrico.

Tra i principali effetti segnalati, figurano:

  • allagamenti di locali interrati o a pian terreno lungo vie interessate da deflussi idrici;

  • danni a infrastrutture, edifici, cantieri e attività agricole;

  • possibili interruzioni temporanee alla rete stradale e ferroviaria in prossimità di zone depresse o soggette a dissesti;

  • danni limitati a opere idrauliche e di difesa spondale.

Effetti collaterali dei temporali: grandine, vento e fulmini

Oltre al rischio idrogeologico, l’allerta meteo richiama l’attenzione anche su una serie di fenomeni collaterali tipici dei temporali estivi, potenzialmente pericolosi per persone e infrastrutture. Sono attese forti raffiche di vento che potrebbero compromettere coperture e strutture provvisorie, provocando la caduta di alberi, pali, impalcature e il trasporto di materiali pericolosi. Non si escludono interruzioni dei servizi essenziali, in particolare sulle reti elettriche e di comunicazione, nelle aree maggiormente esposte. Possibili anche violente grandinate, con conseguenti danni alle coltivazioni agricole, ai veicoli parcheggiati e ai tetti degli edifici. È inoltre inoltre attiva una sorveglianza sul possibile innesco di incendi da fulmine, così come sul pericolo di lesioni da fulminazione, specialmente in ambienti aperti e non adeguatamente protetti.

Temperature in calo e venti in rinforzo: tregua temporanea nella giornata di domenica

Sul fronte climatico, è prevista una sensibile diminuzione delle temperature al Centro, con valori in lieve rialzo nella giornata di domenica. Le zone ioniche saranno le uniche a mantenere condizioni termiche elevate o molto elevate. La ventilazione sarà generalmente debole dai quadranti settentrionali, ma con rinforzi previsti sulla Sardegna e nel Centro-Sud, specie nelle ore pomeridiane. Detto ciò, nonostante il temporaneo miglioramento atteso nella giornata di domenica, un nuovo fronte instabile potrebbe colpire nuovamente l’Umbria e il Centro Italia già da lunedì 29 luglio.

Le raccomandazioni: evitare spostamenti e seguire gli aggiornamenti ufficiali

La Protezione Civile raccomanda alla popolazione di adottare la massima prudenza, evitando spostamenti nelle ore a maggiore rischio, in particolare nelle zone già soggette a dissesto idrogeologico. Si invita inoltre a monitorare con costanza i canali ufficiali – sito della Protezione Civile, portale regionale e comunicazioni locali – per restare aggiornati sull’evoluzione della situazione. In caso di fenomeni intensi, è fondamentale non sostare in prossimità di corsi d’acqua, sottopassi o alberature instabili, nonché assicurare oggetti e strutture all’aperto per evitare danni o incidenti.

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Francesco Mastrodicasa
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