La furia del maltempo ha colpito senza sosta l’Umbria, trasformando strade in fiumi e colline in terreni franosi, con tantissimi allagamenti. Il cielo, carico di pioggia, ha scatenato disagi importanti, con la protezione civile che aveva già avvertito della situazione critica con un’allerta arancione. Ma per i cittadini di Terni e provincia, gli avvisi non sono stati sufficienti a prevenire i danni.

Per i prossimi giorni si prevede un leggero miglioramento, ma con temperature più basse.

Numerosi allagamenti: vigili del fuoco in prima linea, Narni e Amelia sotto assedio

A Narni e Amelia, il maltempo ha trasformato le due cittadine in uno scenario di caos. Le condizioni meteo hanno causato continui disagi, con i vigili del fuoco impegnati in interventi senza sosta. Ad Amelia, l’acqua ha invaso un sottopassaggio, bloccando completamente una Fiat Panda. I pompieri, accorsi tempestivamente, sono riusciti a far defluire l’acqua, liberando il veicolo e ripristinando la viabilità. Tuttavia, la paura tra i residenti era palpabile, con la tensione evidente mentre la situazione tornava alla normalità solo dopo ore di preoccupazione.

Anche Narni ha vissuto momenti drammatici: lungo la Strada Tiberina, un ramo di un albero è crollato su una Lancia Y in transito, colpendo la vettura proprio mentre attraversava il tratto. Gli occupanti sono usciti miracolosamente illesi, ma l’immagine dell’auto danneggiata racconta la gravità dei disagi vissuti in provincia di Terni, dove ogni minuto sembrava segnare un nuovo intervento.

Le decisioni istituzionali non si sono fatte attendere. Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, ha emesso un’ordinanza per chiudere tutte le scuole del comune, compresa l’università, per la giornata del 3 ottobre. Questa scelta, dettata dall’allerta meteo arancione emessa dalla Protezione Civile, ha scatenato una serie di reazioni contrastanti. Genitori e studenti si sono riversati sui social per esprimere il loro malcontento, dando vita a un’ondata di critiche nei confronti del primo cittadino.

Bandecchi, tuttavia, ha difeso la sua decisione con fermezza. In un video pubblicato sui social, ha dichiarato: “Preferisco fare la figura del fesso che ha avuto paura piuttosto che del coraggioso che ha fatto male ai vostri figli”. Nonostante il tentativo di placare le polemiche, il dibattito pubblico non si è fermato, mostrando chiaramente le tensioni di una comunità preoccupata e divisa tra sicurezza e necessità di continuità scolastica. 

Piogge torrenziali e previsioni: allerta gialla 

La pioggia continua a colpire duramente l’Umbria, con accumuli che hanno raggiunto livelli allarmanti in diversi comuni della regione. A Gualdo Tadino si sono registrati 81 mm di pioggia, mentre a Marsciano ne sono caduti 70 mm, aggravando ulteriormente una situazione già critica. Altre località, come Fontignano e Castiglione del Lago, hanno visto scenari simili, con il rischio di frane e allagamenti che non accenna a diminuire.

Le previsioni per i prossimi giorni non sono incoraggianti. L’allerta meteo per il 4 ottobre rimane attiva, anche se si prevede una lieve attenuazione del maltempo. Questa volta, la Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla, con il rischio di nuovi smottamenti e allagamenti che potrebbero interessare le zone già colpite.

Guardando al weekend del 5 e 6 ottobre, tuttavia, si intravede un miglioramento. Sabato, il maltempo potrebbe persistere, ma con minore intensità: saranno possibili piogge residue e rovesci, soprattutto nelle aree montuose e interne. La vera tregua arriverà domenica, quando un anticiclone porterà condizioni di stabilità, con cieli sereni o poco nuvolosi in tutta la regione, inclusi i centri di Perugia e Terni.

Le temperature, in leggero calo rispetto ai giorni precedenti, si attesteranno tra i 20 e i 24°C nelle zone collinari e pianeggianti, offrendo un clima più fresco e gradevole. I venti saranno deboli, favorendo una giornata più tranquilla e piacevole, con un possibile rialzo delle temperature nelle ore centrali.