Gubbio si prepara a vivere uno dei fine settimana più intensi e partecipati dell’intero calendario natalizio. L’Accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo, in programma per il tardo pomeriggio di domenica 7 dicembre, non sarà soltanto uno spettacolo di luci e suggestione, ma anche un grande evento di richiamo turistico, capace di mobilitare centinaia di camperisti da tutta Italia. A tutto questo si aggiunge un tassello dal forte valore simbolico e collezionistico: l’annullo filatelico speciale di Poste Italiane dedicato proprio all’Albero.
Un mix di tradizione, passione, turismo lento e cultura che conferma ancora una volta Gubbio come una delle capitali del Natale italiano.
Il raduno dei camperisti si svolgerà dal 5 all’8 dicembre ed è organizzato dall’Associazione Camper Club Gubbio, presieduta da Raffaello Di Benedetto. I numeri parlano da soli: “abbiamo ricevuto circa 220 richieste di partecipazione già formalizzate”, confermano dagli organizzatori, ma il totale dei mezzi attesi raggiungerà quota 470 camper, considerando anche il turnover previsto sull’area di sosta di via Paruccini.
Il Camper Club Gubbio gestirà direttamente il parcheggio nell’area delle giostre, dove saranno disponibili circa 250 posti. Ulteriori presenze sono annunciate presso il Suprema Sport Village all’Ortoguidone, che metterà a disposizione un’ampia area ricettiva attrezzata.
Un sistema logistico imponente, che testimonia il livello raggiunto dall’evento e la fiducia degli operatori del settore nei confronti dell’organizzazione eugubina.
Il mondo dei camperisti rappresenta una fetta sempre più importante del turismo contemporaneo: viaggiatori attenti, spesso in famiglia, con una forte propensione alla scoperta dei territori e alle esperienze autentiche. L’Accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo è, per loro, una tappa ormai irrinunciabile.
“Il nostro obiettivo è offrire accoglienza, servizi e un’atmosfera di vera condivisione”, spiegano dal Camper Club. I partecipanti potranno vivere da protagonisti non solo l’evento dell’accensione, ma anche la città nel suo insieme: mercatini, presepi, spettacoli, ristorazione tipica e visite guidate.
Gubbio, ancora una volta, si conferma una città capace di coniugare grandi numeri e qualità dell’accoglienza, senza snaturare la propria identità.
Tra le iniziative più attese e curiose spicca il servizio filatelico temporaneo attivato da Poste Italiane, con un bollo speciale recante la dicitura “Albero di Natale più grande del mondo”. Un’iniziativa richiesta dal Comitato dei volontari e accolta con grande entusiasmo dal mondo del collezionismo.
Domenica 7 dicembre, dalle ore 14 alle 20, sarà possibile timbrare con il bollo speciale le corrispondenze presentate presso lo stand di Poste Italiane in piazza Quaranta Martiri. Un’occasione unica per creare un pezzo da collezione legato a uno degli eventi natalizi più celebri d’Europa.
“L’annullo speciale è un modo per fissare nella memoria, anche materiale, un evento che ogni anno rinnova il legame tra Gubbio e il mondo”, spiegano gli organizzatori.
Non si tratta solo di un’operazione per appassionati: l’annullo filatelico rappresenta un vero strumento di promozione culturale e territoriale. Le lettere, le cartoline e gli oggetti postali che porteranno il bollo speciale viaggeranno in Italia e all’estero, diventando ambasciatori silenziosi dell’immagine di Gubbio nel mondo.
Eventuali commissioni filateliche potranno essere inoltrate alla Filiale di Poste Italiane di Gubbio, mentre per informazioni più dettagliate su annulli e collezionismo è disponibile il sito ufficiale filatelia.poste.it.
L’arrivo di quasi cinquecento camper ha un impatto diretto e immediato sull’economia cittadina: ristoranti pieni, bar affollati, negozi in fermento, strutture ricettive e servizi sotto pressione positiva. Il turismo legato all’Albero non è più solo una suggestione visiva, ma un vero motore economico stagionale.
Le ricadute si distribuiscono su più giorni, dal 5 all’8 dicembre, trasformando il ponte dell’Immacolata in un lungo fine settimana di lavoro per commercianti e operatori turistici.
“Non è solo lo spettacolo dell’accensione, ma tutto ciò che gravita intorno all’Albero a generare valore”, commentano alcuni esercenti del centro storico.
Dietro numeri così importanti c’è un lavoro silenzioso ma fondamentale svolto dai volontari, dal Comitato Albero e dalle associazioni del territorio. Un esempio virtuoso di collaborazione tra cittadinanza attiva, istituzioni e realtà associative.
Dal presidio delle aree di sosta alla gestione dei flussi, dall’accoglienza dei camperisti al coordinamento con Poste Italiane per il servizio filatelico, tutto viene costruito con spirito di servizio e competenza.
Raduno dei camperisti, annullo speciale di Poste, spettacolo dell’accensione, turismo, tradizioni e filatelia si intrecciano in un evento che va ben oltre la semplice celebrazione natalizia. Gubbio si prepara a vivere giorni intensi, colorati, partecipati, nei quali la città diventa davvero un grande palcoscenico a cielo aperto.
E mentre le luci dell’Albero si accenderanno sul Monte Ingino, centinaia di camper saranno già parcheggiati, pronti a raccontare – attraverso viaggi, fotografie e anche francobolli – una nuova pagina della magia natalizia eugubina.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
dedicato alla regione Umbria
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
