Con l’inaugurazione di domenica scorsa, 12 maggio 2024, in Umbria prende ufficialmente il via il Cammino della Pietra Bianca tra i Monti Amerini e la valle del Tevere.
Si tratta di un cammino che si snoda su un tracciato di 118 chilometri fra i comuni di Alviano, Amelia, Attigliano, Avigliano Umbro, Giove, Lugnano in Teverina, Montecastrilli e Penna in Teverina, toccando anche i borghi di Sambucetole, Dunarobba, Farnetta, Castel dell’Aquila, Collicello, Macchie e Porchiano del Monte.
Chi compie il Cammino della Pietra Bianca ha l’opportunità di timbrare la credenziale presso ogni borgo e ottenere, alla fine dell’esperienza, l’attestato di percorrenza.
Al via il Cammino della Pietra Bianca
Il Cammino della Pietra Bianca, che si articola per 118 chilometri in sentieri e strade bianche – da qui, il nome del cammino – fruibili sia a piedi che in bicicletta attraversando numerosi comuni dell’Umbria, è stato inaugurato domenica scorsa con l’edizione zero della camminata ludico-motoria Umbra Walking Ultramarathon.
La manifestazione, promossa proprio dai Comuni attraversati dal cammino, con il patrocinio della Regione Umbria e della Provincia di Terni, è stata organizzata dall’associazione di promozione sociale Panta Rhei in collaborazione con le pro loco e le associazioni di tutti i territori dei comuni coinvolti.
L’edizione zero della camminata non competitiva – divisa in due tappe di km 57 e di km 61 ciascuna – ha visto la partecipazione di ben 45 camminatori, invitati a testare il percorso e la macchina organizzativa in vista delle future edizioni che saranno aperte a chiunque vorrà iscriversi.
Secondo gli organizzatori dell’evento, i commenti e i feedback dei partecipanti sono stati alquanto positivi. I camminatori hanno, infatti, saputo apprezzare i meravigliosi paesaggi dei tipici borghi umbri, insieme alla calorosa accoglienza e all’abbondanza e alla qualità dei ristori collocati lungo il tragitto.
Dall’entusiasmo emerso dal gruppo rispetto all’organizzazione e preparazione del Cammino, valutata complessivamente più che soddisfacente, l’Aps Panta Rhei ci ha tenuto particolarmente a ringraziare le amministrazioni, le associazioni, i volontari, le imprese e i camminatori stessi che hanno contribuito e reso possibile l’evento.
In cammino ad Avigliano Umbro… si trovano i funghi!
Rimanendo in materia di escursionismo e trekking, prende il via, contemporaneamente, a partire da oggi, martedì 14 maggio, ad Avigliano Umbro un corso sulla conoscenza dei funghi e sulla sicurezza e rispetto della natura.
L’iniziativa – che è stata promossa dal Comune, in collaborazione con il Gruppo Micologico Ternano e il supporto del Laboratorio del Paesaggio – nasce con l’obiettivo di dare ai cittadini appassionati di micologia la possibilità di approfondire la conoscenza dei funghi e delle loro varie tipologie e caratteristiche.
Il corso si svolgerà in biblioteca comunale fino al 14 giugno dalle 20,45 alle 22,45 e offrirà una panoramica approfondita sui queste specie vegetali, promuovendo altresì la sicurezza e il rispetto dell’ambiente.
I partecipanti, nella fattispecie, saranno guidati nella corretta identificazione dei funghi in modo sicuro e responsabile, riducendo così il rischio di intossicazioni e danni alla salute.
Al termine dei 10 appuntamenti, verrà rilasciato un tesserino che, a seguito della legge regionale recentemente approvata dalla Regione Umbria, consentirà la raccolta anche al di fuori del territorio regionale, ampliando il ventaglio di attività per gli appassionati.
Umbria terra di “cammini aperti”
L’Umbria, da sempre terra di cammini, è stata la regione capofila per il turismo slow in occasione di Cammini aperti: il più importante evento nazionale dedicato ai sentieri/itinerari, promuovendo i valori dell’accessibilità, che si è tenuto il 13 e 14 aprile scorso.
Sono stati 42 i cammini coinvolti, 2 per ogni regione e provincia autonoma, con oltre 2000 partecipanti alle passeggiate – dai 6 ai 10 chilometri di tragitto – condotte da guide ambientali escursionistiche o accompagnatori di media montagna.
