L’aeroporto internazionale dell’Umbria “San Francesco d’Assisi” annuncia l’introduzione di nuove rotte verso il sud Italia, ampliando così l’offerta di destinazioni per la stagione invernale. Le novità puntano a migliorare le possibilità di viaggio per i residenti della regione e per i turisti diretti verso il Mezzogiorno.

Aeroporto, riprende la tratta per Lamezia Terme

Buone novità per i viaggiatori. A partire dal 14 dicembre 2024, Aeroitalia riattiverà il collegamento bisettimanale tra Perugia e Lamezia Terme. Questo ritorno rappresenta una scelta strategica che mira a ristabilire una connessione importante con la Calabria. La possibilità di raggiungere Lamezia Terme direttamente dal capoluogo umbro amplia l’offerta di viaggio, venendo incontro alle esigenze di chi desidera spostarsi verso il sud del Paese senza doversi appoggiare su hub più grandi. Utile soprattutto per gli studenti calabresi che frequentano l’Università di Perugia, i quali in questo modo non saranno costretti a fare la tratta infinita Roma-Perugia.

La cadenza bisettimanale dei voli garantisce una flessibilità importante per i viaggiatori, che potranno beneficiare di una connessione diretta, riducendo i tempi di transito e aumentando la praticità degli spostamenti.

Nuova rotta verso la Sicilia: voli per Comiso

Una delle novità più rilevanti per i mesi invernali è l’introduzione di una nuova tratta verso la Sicilia. Dal 15 dicembre, Aeroitalia inizierà a operare voli regolari tra Perugia e Comiso, aeroporto situato nel cuore della provincia di Ragusa. Questa rotta rappresenta una risposta alle crescenti richieste di connessioni dirette con l’isola, una delle mete turistiche e culturali più apprezzate d’Italia.

La nuova rotta per Comiso, con due voli settimanali, offrirà ai viaggiatori umbri un collegamento diretto con la Sicilia orientale. L’aeroporto, situato nel cuore del territorio ragusano, copre un’ampia area che include le città barocche del Val di Noto e rappresenta un punto di accesso strategico al sud dell’isola, noto per il suo ricco patrimonio artistico e paesaggistico.

Conferme e prospettive future

Oltre a queste nuove rotte, Aeroitalia ha confermato il volo giornaliero per Milano Bergamo, una tratta che ha ormai consolidato la sua importanza per i viaggiatori umbri, garantendo un collegamento stabile con il nord Italia. In merito all’espansione delle attività della compagnia, Krassimir Tanev, Chief Commercial Officer di Aeroitalia, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di continuare ad ampliare i nostri collegamenti da e per Perugia, aggiungendo nuovi voli per Comiso e Lamezia Terme due volte alla settimana a partire da dicembre, e rafforzando le nostre connessioni giornaliere per Milano Bergamo”.

Guardando già alla stagione estiva del 2025, Aeroitalia ha in programma di ampliare ulteriormente le rotte in partenza da Perugia. Tanev ha anticipato che la compagnia annuncerà presto “nuove destinazioni estive in partenza da Perugia, che includeranno Sardegna, Calabria e Sicilia”, aumentando così le opzioni per i viaggiatori e rafforzando il ruolo dell’aeroporto umbro come hub di collegamento con le principali mete turistiche italiane.

L’espansione dei collegamenti non è solo il frutto di una strategia commerciale di Aeroitalia, ma riflette anche una collaborazione crescente con l’aeroporto umbro. Umberto Solimeno, Direttore Generale dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria, ha affermato che queste novità sono frutto del rafforzamento della sinergia tra la compagnia e l’aeroporto, sottolineando “l’impegno comune per un futuro di crescita reciproca”.

Aeroporto di Perugia: cosa c’è e cosa non c’è nella stagione invernale 2024/25

Per l’inverno, l’aeroporto umbro ha deciso di eliminare i voli diretti per Bucarest, una mossa che riorganizza la sua offerta ma non riduce le possibilità di viaggio. Al contrario, punta a rafforzare le connessioni con le isole maggiori, mantenendo frequenti voli verso Cagliari, Palermo e Catania. Questo assicura una rete stabile per chi cerca un collegamento rapido con la Sardegna e la Sicilia, entrambe destinazioni di punta sia per i turisti che per i residenti. Sul fronte estero, restano operative le tratte per Londra e Tirana, confermando l’attenzione verso le mete strategiche che uniscono l’Umbria al resto d’Europa e dei Balcani.