03 Nov, 2025 - 23:00

Addio a Pino Donzelli, medico e uomo delle istituzioni: Terni saluta una vita spesa per la comunità

Addio a Pino Donzelli, medico e uomo delle istituzioni: Terni saluta una vita spesa per la comunità

Se ne è andato Pino Donzelli, 84 anni, chirurgo e figura storica della sanità e della politica ternana. Ex vicesindaco e assessore alla cultura per il Partito Socialista Italiano, poi per un decennio presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Terni, Donzelli lascia un vuoto profondo nella comunità cittadina. Uomo riservato, di carattere mite ma di solida fermezza, ha incarnato un modello di servizio pubblico fondato sulla competenza e sull’attenzione verso gli altri. I funerali si terranno mercoledì 4 novembre alle 14.30 nella Cattedrale di Terni.

"L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Terni - afferma l'attuale presidente, il dottor Alessandro Camilli - esprime il proprio profondo cordoglio per la scomparsa di Giuseppe Donzelli, figura di grande rilievo nel panorama medico e istituzionale ternano. Chirurgo stimato e apprezzato da colleghi e pazienti, ha ricoperto numerosi incarichi di responsabilità, distinguendosi sempre per competenza, dedizione e umanità".

Un chirurgo e un amministratore: mezzo secolo di impegno per Terni

Giuseppe, per tutti Pino Donzelli, era un uomo che aveva fatto della medicina una missione e della politica una forma di servizio. Direttore della Chirurgia vascolare dell’ospedale “Santa Maria” dal 1968 al 1999, fu protagonista di una stagione di crescita della sanità ternana, capace di coniugare rigore professionale e attenzione umana. Dopo il pensionamento, non abbandonò mai la sua vocazione civica: guidò l’Ordine dei Medici dal 2015 al 2024, rappresentando con equilibrio la categoria in anni di profonde trasformazioni.

Nel suo lungo percorso, Donzelli ha promosso una visione etica e inclusiva della professione sanitaria, spingendo per un dialogo costante tra istituzioni, cittadini e medici. La salute è un diritto da difendere non solo nei reparti, ma anche fuori dagli ospedali, amava ripetere, ricordando come la cura cominci dall’ascolto.

La politica lo vide protagonista nelle file del PSI, dove ricoprì il ruolo di vicesindaco e assessore alla cultura. In quegli anni contribuì a costruire una visione di città moderna e partecipata, attenta al sociale e al lavoro. Per chi lo ha conosciuto, rimane il ricordo di un uomo concreto, che rifuggiva ogni protagonismo e preferiva far parlare i risultati.

Le testimonianze: il ricordo di una città grata e commossa

Il cordoglio è unanime. Stefano Lupi, presidente di Confcommercio Terni, lo ha ricordato con parole dense di affetto: “Pino Donzelli ha rappresentato quel tratto di umanesimo socialista proprio delle persone perbene. Medico, dirigente di partito, amministratore pubblico, ha svolto tutte queste funzioni con rigore e competenza. Ricordo ancora i suoi bonari ammonimenti, sempre volti a costruire, mai a dividere. Ora avrà già reincontrato il suo fraterno amico Giampaolo Fatale. Fai buon viaggio Pino, ti ho voluto bene.”

Dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Terni arriva un messaggio di profonda gratitudine: “Il dr. Giuseppe Donzelli, figura di altissimo spessore morale e professionale, ci lascia un’eredità di umanità e competenza che resterà viva in chiunque abbia avuto la fortuna di lavorare con lui. I grandi uomini non muoiono mai: la loro memoria resta in chi sa apprezzare i valori che li hanno guidati.”

Anche la politica regionale si è unita al lutto. Francesco Filipponi, consigliere del Partito Democratico, ha sottolineato: “Ci lascia un medico chirurgo con decenni di servizio tra Terni e Narni, poi presidente dell’Ordine dei Medici e amministratore comunale. Di lui mi ha sempre colpito la grande umanità e disponibilità.”

Parole di commozione anche da Maria Grazia Proietti, consigliera regionale del PD, che ha voluto ricordare gli inizi della sua carriera ospedaliera: “Quando ho iniziato a lavorare in ospedale, Pino era già un ‘grande’. Ricordo il suo sguardo buono, la sua delicatezza nei confronti dei colleghi e la sua attenzione verso chiunque incontrasse. Grazie per il medico che sei stato, ma soprattutto per la brava persona che hai sempre dimostrato di essere.”

A rendere omaggio al dottor Donzelli anche Laura Pernazza, consigliera regionale di Forza Italia: “Un medico dalle grandi doti umane. Ho avuto il piacere di collaborare con lui quando ero presidente dei Revisori dell’Ordine dei Medici, apprezzandone la passione e la simpatia. Giungano alla famiglia le mie più sentite condoglianze.”

Un ricordo dal valore storico arriva da Attilio Romanelli, sindacalista della Cgil ed ex assessore socialista: “La morte di Pino Donzelli conclude un ciclo storico del socialismo ternano degli anni Settanta e Ottanta. Con lui abbiamo condiviso anni intensi in Consiglio comunale, portando avanti una visione di comunità basata sulla mediazione sociale e sulla lealtà. Ciao Pino, condoglianze alla famiglia.”

L’eredità morale e civile di un medico gentiluomo

Nella vita di Giuseppe Donzelli si intrecciano il bisturi e la parola, la cura e l’ascolto, l’etica e l’impegno. È stato un professionista capace di vedere nella medicina non solo un mestiere, ma una forma di cittadinanza attiva. Per molti colleghi e allievi è stato un mentore, un punto di riferimento umano e professionale.

I suoi figli, Francesco, affermato avvocato, e Stefano, stimato cardiochirurgo, ne raccolgono oggi l’eredità umana e morale. A loro e alla famiglia va l’abbraccio di una città che riconosce in Pino Donzelli una parte viva della propria storia.

Terni lo saluta con rispetto e gratitudine, consapevole che la sua lezione più grande resta nella quotidianità di chi continua a credere che la cura, la giustizia e la solidarietà non siano mai solo parole, ma atti concreti di civiltà.

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Federico Zacaglioni
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