Tutto pronto per il rinnovo del consiglio direttivo dell’ACI di Terni, con due liste contrapposte e altre due liste per i rappresentanti delle tipologie speciali dei soci. E sarà un’elezione che vedrà contrapposti molti voti noti e conosciuti dell’universo politico e associazionistico cittadino. Si vota martedì 2 luglio. In ballo l’elezione dei vertici del Consiglio Direttivo dell’Automobile Club Terni per il quadriennio 2024-2028.

Si ricandida il presidente uscente Giorgio Natali, con la lista A. Contro di lui la lista presentata dal consigliere uscente Marco Celestino Cecconi, consigliere e coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, che guida la lista B.
In lizza, invece, per le categorie speciali (si tratta di raggruppamentio di soci appartenenti a categorie differenti da quella ordinaria, come storici, welfare, club, ready2go ecc.) altre due liste con un candidato ciascuna. Si tratta di Mauro Franceschini, presidente della Confartigianato di Terni che appoggia Natali, e Giuseppe Mascio, ex assessore comunale e regionale e volto storico della sinistra a Terni, imprenditore industriale e dell’engineering, anche lui consigliere uscente collegato alla lista B.

Aci Terni: ecco tutti i candidati in lizza per il nuovo consiglio direttivo dell’Automobil Club

Ma andiamo a vedere chi sono i candidati in lizza per questa tornata elettorale, che definirà il nuovo consiglio direttivo e il collegio sindacale per il quadriennio. I seggi a disposizione sono 5 per il direttivo e 2 per i revisori dei conti. Si voterà a Terni e a Orvieto nelle sedi dell’ACI dalle 10 alle 19.
Il numero dei soci dell’ACI di Terni è stato in costante crescita sino a raggiungere quota 4.586 nell’anno 2023, con un incremento dell’11,55 % sul 2020. Si tratta di iscritti che potranno partecipare al voto esibendo la tessera ed esprimendo le proprie preferenze.

Le liste sono state presentate nelle scorse settimane. Andiamo a vedere da chi sono composte:

Lista A categoria soci ordinari

Candidature per il consiglio direttivo

  • Giorgio Natali
  • Federico Giulivi
  • Daniele Giocondi
  • Ludovica Bianchini Riccardi

Candidature per il collegio dei revisori dei conti

  • Fabrizio Brigandì
  • Francesco Carrai

Lista C tipologie speciali

  • Mauro Franceschini

Lista B categoria soci ordinari

Candidature per il consiglio direttivo

  • Marco Celestino Cecconi
  • Francesco Falciola
  • Umbro Passone
  • Stefano Spagnoli

Candidature per il collegio dei revisori dei conti

  • Alessandro Maraldi
  • Roberto Annesanti

Lista D tipologie speciali

  • Giuseppe Mascio

La lista del presidente uscente Natali punta sulla continuità e presenta bilanci in utile

La lista A, quella del presidente uscente Giorgio Natali, ha diffuso un comunicato di bilancio sul lavoro svolto nell’ultimo quadriennio. Bilanci sempre in utile per l’Automobil Club di Viale Battisti e tante iniziative realizzate.
Nel quadriennio 2020/2023 i risultati di bilancio sono stati sempre positivi – spiegano in una nota i consiglieri uscenti della vecchia maggioranza -. L’utile comulato è vicino ai 165 mila euro. E inoltre, nel corrente anno, la sede dell’Automobile Club è stata sottoposta ad una importante operazione di restyling. Con il rifacimento completo di tutte le vetrate, che hanno conferito un’immagine molto più moderna e dinamica all’Ente“.

Natali ricorda anche il rapporto con le istituzioni scolastiche della provincia attraverso la realizzazione di corsi sulla sicurezza stradale con oltre 600 partecipanti. Nel 2021 è stata organizzata la manifestazione per auto storiche “Ruote nella Storia”, in collaborazione con l’associazione “I Borghi più belli d’Italia”. A San Gemini, sono stati oltre 60 gli equipaggi partecipanti. Nel 2022 ad Orvieto, oltre 30 vetture storiche hanno effettuato il tracciato della Cronoscalata della Castellana. E nel 2023, oltre 60 soci hanno partecipato alla bellissima visita all’antico borgo di Arrone.
Tra i successi anche l’affiliazione ad ACI Storico del club di Terni Fiat 500 Story, che organizza tra fgli altri eventi il Raduno di San Valentino. Di rilievo anche l’organizzazione del passaggio della Mille Miglia a Orvieto nel 2021 e a Terni nel 2022 nel 90esimo anniversario della vittoria del ternano Mario Umberto Borzacchini.

Nel 2022 per i 100 anni della nascita di AC Terni – conclude Natali – è stata realizzata, in collaborazione conla biblioteca comunale di Terni, la mostra fotografica “ACI Terni: una strada lunga 100 anni” e un convegno col presidente nazionale Sticchi Damiani“.

La lista dello sfidante Marco Cecconi rivendica la partecipazione ai progetti realizzati da ACI, ma invoca discontinuità gestionale

Sarà il caso di precisare che il Consiglio direttivo uscente, al quale il presidente Natali, uscente anche lui, attribuisce così tanti meriti – ribatte Marco Cecconiera composto anche dal sottoscritto e dall’ingegner Mascio. Oggi candidati di una lista concorrente a quella di cui Natali. Con la sua nota il presidente uscente Natali sciorina i nomi, omettendone ad arte i nostri. Un tentativo maldestro di attribuirsi meriti che, se ci sono, sono anche opera di chi oggi – come noi vogliamo – intende segnare una necessaria discontinuità e rilanciare l’ACI alla luce del sole nell’interesse di tutti e non di qualcuno“.

Nella lista, oltre a Cecconi e Mascio, volti conosciuti della politica ternana, c’è anche l’ex comandante della Polizia stradale di Terni Francesco Falciola. Nei giorni scorsi i componenti della lista B hanno inviato una lettera a tutti gli iscritti della provincia, quasi 5 mila, con il proprio programma elettorale.

Vogliamo rilanciare i servizi garantiti agli associati e migliorare la comunicazione con gli iscritti – dicono nella nota -. Puntiamo a valorizzare le delegazioni locali presenti nel territorio provinciale, mettere ordine nei conti e cercare nuove risorse. Nel nostro programma anche l’organizzazione di eventi sportivi, manifestazioni di rievocazione storica, corsi ed attività di formazione per i “più giovani”. Intendiamo mettere a disposizione le nostre competenze e le nostre passioni per un progetto comune“.

Appuntamento a martedì, dunque, con la sfida aperta tra le due liste alternative. Da cui uscirà un nuovo consiglio che guiderà l’ACI fino al 2028.