Via libera al Comune di Terni all’accordo sindacale che consentirà di dotare gli agenti di Polizia locale delle bodycam di servizio. Si tratta di telecamere portatili, che si posizionano in genere sulla testa o su una spalla, per monitorare l’attività dell’agente che le indossa e delle persone con cui interagisce. Per il loro utilizzo a Terni, nell’ambito del potenziamento dell’attività degli agenti di Polizia locale, si sta discutendo ormai da più di due anni.
Prima è stato realizzato e approvato il regolamento comunale. Atraverso questa normativa locale, infatti, Palazzo Spada si impegna al rispetto del Codice privacy e del GDPR europeo. Vengono inoltre fissate le regole e le limitazioni puntuali sull’interazione tra agenti e cittadini. In particolare sull’utilizzo, la raccolta, il trattamento, la conservazione e la cancellazione dei dati raccolti con questi dispositivi. Sia per quanto riguarda il personale comunale, gli utenti e gli addetti alla sicurezza urbana. La finalità dello strumento, infatti, non si limita al controllo dell’attività degli agenti. Ma anche ad accertare eventuali responsabilità di terzi, durante controlli e accertamenti.
L’accordo sindacale, di cui dà notizia il CSA RAL di Terni, è particolarmente rilevante in un momento in cui è arrivato il via libera dalla Prefettura all’integrazione della Polizia locale nelle attività legate al controllo delle diffusione di droga e alcolici tra i minori. Il nuovo prefetto Antonietta Orlando, infatti, ha chiesto un giro di vite proprio su queste problematiche. E con un cambio di vertice che ha interessato sia la Prefettura sia la Questura sono stati superati i problemi di relazioni che avevano contraddistinto il precedente rapporto tra Comune e Autorità di pubblica sicurezza.
Grazie all’accordo sindacale gli agenti della Polizia locale potranno indossare le bodycam
“Abbiamo sottoscritto un accordo separato riguarda un settore specifico del Comune di Terni – annuncia Sergio Silveri, segretario provinciale del CSA RAL Terni -. Si tratta di un’intesa per il comparto della polizia locale. E riguarda l’utilizzo delle telecamere portatili bodycam. Ora si chiude il cerchio e le attrezzature sono indossabili dagli operatori per documentare attività preventive durante il servizio”.
L’intesa è arrivata dopo una accelerazione sulle contrattazioni integrative sia per quanto riguarda il Comune sia per la Provincia. E per il sindacato si tratta dell’acquisizione di accordi a beneficio di tutti i lavoratori. In questi ultimi giorni, infatti, si sono svolti importanti tavoli sindacali, alla presenza delle delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale di comparto, comprese le Rappresentanze Sindacali Unitarie degli enti. Coinvolte dunque, oltre a CSA RAL e RSU del Comune di Terni, anche le segreterie di CGIL FP, CISL FP, UILFPL.
“Al Comune di Terni nell’ultima trattativa sono stati firmati due accordi sindacali – prosegue Silveri -. Dell’intesa per le bodycam abbiamo detto. L’altro accordo riguarda le progressioni economiche orizzontali all’interno delle aree. Su questo c’è soddisfazione per il risultato raggiunto da parte del CSA, perché si realizza un percorso di stabilizzazione del salario accessorio dei dipendenti richiesto da un’importante assemblea dei lavoratori a cui abbiamo dato seguito. Risultato possibile grazie alla sottoscrizione del Contratto integrativo Aziendale per il triennio 2024-2026 e alla determinazione di parte sindacale”.
Intesa raggiunta anche alla Provincia di Terni dove si è discusso del regolamento per gli incentivi
Accelerazione delle trattative anche alla Provincia di Terni. Dove gli argomenti discussi riguardano il nuovo regolamento per la definizione dei criteri di ripartizione degli incentivi per funzioni tecniche previsto dal codice degli appalti e le progressioni economiche orizzontali nelle aree.
“Nello specifico, non siamo arrivati ancora alla sottoscrizione di accordo sindacale definitivo su questi argomenti – spiega il segretario del CSA RAL Silveri -. Ma riteniamo che questo sia possibile a breve, in considerazione degli impegni assunti dalla parte datoriale. Per il regolamento degli incentivi di funzioni tecniche, come CSA abbiamo portato al tavolo le nostre osservazioni migliorative. Come ad esempio l’inserimento di copertura assicurativa per tutti i ruoli previsti dal regolamento. Precisando inoltre che le tabelle proposte dall’amministrazione provinciale, oggetto di attento lavoro degli uffici preposti della Provincia, saranno sottoposte a piccole integrazioni in vista del relativo accordo sindacale. Cosi come in bozza già dal prossimo incontro sindacale calendarizzato per i primi giorni di novembre. Incontro in cui si parlerà anche di progressioni orizzontali tra aree, che interessano tutti i lavoratori della Provincia”.