È stato accertato un nuovo caso di febbre Dengue in Umbria, precisamente nel comune di Ferentillo. La comunicazione è arrivata dall’Usl Umbria 2, che ha ricevuto una segnalazione dalla Ast Pesaro-Urbino in merito a un residente di Fano, che ha soggiornato dal 2 al 6 settembre in Strada della Croce, a Ferentillo, ed è risultato positivo alla Dengue al rientro.

Febbre Dengue in Umbria: nuove misure di prevenzione

Le autorità sanitarie e locali hanno subito avviato le procedure necessarie per prevenire la diffusione del virus nella zona interessata. In risposta all’accertamento del caso, il Comune di Ferentillo ha annunciato che, appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno, verrà effettuata una disinfestazione delle zanzare, vettori primari della Dengue. Le operazioni saranno eseguite attraverso nebulizzatori nelle vie e nelle zone adiacenti Strada della Croce.

In vista della disinfestazione, il Comune ha emesso una serie di raccomandazioni per la cittadinanza al fine di garantire la massima efficacia dell’intervento e ridurre il rischio di esposizione a sostanze chimiche. Le operazioni di disinfestazione dureranno circa due ore, e nei 120 minuti successivi sarà necessario adottare le seguenti precauzioni:

  1. Indumenti e biancheria: evitare di stendere vestiti o altri tessuti all’esterno durante il trattamento.
  2. Finestre e porte: mantenere chiusi gli infissi per tutta la durata delle operazioni e per almeno 30 minuti dopo la conclusione.
  3. Impianti di aerazione: sospendere l’uso di sistemi di ventilazione o aria condizionata.
  4. Animali domestici: assicurarsi che siano all’interno dei propri ricoveri o allontanati in luoghi sicuri.
  5. Cibo e acqua per gli animali: rimuovere o coprire gli alimenti e le fonti d’acqua per gli animali domestici.
  6. Piscine: ricoprire o svuotare le piscine, se presenti.
  7. Apiari: gli apicoltori devono essere avvisati in anticipo per proteggere le api.
  8. Vasche ornamentali: svuotare temporaneamente le vasche con pesci o proteggerle.
  9. Aree gioco e arredi esterni: coprire i giochi per bambini e i mobili da giardino o lavarli accuratamente dopo il trattamento.
  10. Ortaggi e colture: ricoprire adeguatamente le coltivazioni e lavarle bene prima del consumo.

Le autorità invitano i cittadini a collaborare attivamente per ridurre il rischio di nuove infestazioni di zanzare. In particolare, si raccomanda di eliminare tutti i contenitori d’acqua scoperti dai cortili e dai giardini, dove le zanzare potrebbero deporre le uova, e di utilizzare prodotti larvicidi nelle caditoie e negli spazi privati. Questi interventi sono essenziali per limitare la proliferazione delle zanzare e prevenire ulteriori casi di Dengue.

Cos’è la Dengue: un virus trasmesso dalle zanzare

La Dengue è una malattia virale trasmessa dalle zanzare, in particolare dalla specie Aedes aegypti e Aedes albopictus (la zanzara tigre), che sono vettori principali. La malattia è causata da quattro sierotipi del virus Dengue (DENV-1, DENV-2, DENV-3, DENV-4), e un’infezione con uno di questi sierotipi non conferisce immunità per gli altri, quindi una persona può contrarre la Dengue fino a quattro volte nella vita.

I sintomi della Dengue possono variare da lievi a gravi. I segni più comuni includono febbre alta, mal di testa severo, dolore retro-orbitale (dietro gli occhi), dolori articolari e muscolari, eruzioni cutanee e sanguinamenti lievi, come sanguinamento dalle gengive o dal naso. La malattia può evolvere in una forma più grave conosciuta come Dengue grave o febbre emorragica Dengue, che può causare danni ai vasi sanguigni, abbassamento drastico della pressione sanguigna, sanguinamento interno e, nei casi più gravi, morte.

La Dengue non si trasmette direttamente da persona a persona, ma attraverso le punture di zanzare infette. Le zanzare che trasmettono il virus si infettano pungendo una persona malata di Dengue e, dopo un periodo di incubazione, possono diffondere il virus ad altre persone.

Prevenire la Dengue si basa principalmente sul controllo della popolazione di zanzare e sulla prevenzione delle punture. Tra le misure preventive più efficaci figurano l’uso di repellenti per zanzare, l’installazione di zanzariere alle finestre e sopra i letti, l’abbigliamento che copra la pelle (soprattutto nelle ore di punta dell’attività delle zanzare, al mattino e al tramonto), e la gestione adeguata dei rifiuti e delle acque stagnanti per ridurre i luoghi di riproduzione delle zanzare.