Il Teatro Mancinelli di Orvieto fa il pieno di abbonamenti. Della nuova entusiasmante stagione di prosa ne avevamo dato notizia alla metà di settembre. Un calendario che porta ancora una volta la firma di Pino Strabioli e che nel titolo è già di per sé un programma (o una dichiarazione d’intenti): “Protagonisti“. Oggi, a giudicare dai primi dati diffusi dal teatro orvietano, sembra proprio che la proposta abbia incontrato il favore di tanti nuovi abbonati. Domenica, alla chiusura della fase di vendita al botteghino, sono stati 249 i tagliandi venduti per i 12 spettacoli della nuova stagione teatrale. Un incremento del +14% rispetto allo scorso anno. Una notizia che al di là che faccia piacere, è un segnale chiaro da parte del pubblico sia dell’apprezzamento verso la nuova stagione sia dell’interesse verso il teatro come arte dello spettacolo, un luogo sempre vivo, epicentro di proposte e socialità.
Gli spettatori protagonisti al Mancinelli, abbonamenti in crescita
In tutta l’Umbria in questo periodo i vari teatri che aderiscono al circuito dello Stabile stanno promuovendo le nuove stagioni di prosa con gli spettacoli che si terranno tra 2024 e 2025. Ovunque è un fiorire di proposte che sono il sintomo di una notevole vitalità. Al Mancinelli già lo scorso anno c’era stato un grande flusso di spettatori che ora, già solamente con la prevendita, trova la sua conferma. Come mai? A Orvieto gli spettacoli in calendario rappresentano un mix equilibrato tra nomi noti (Vincenzo Salemme, Nancy Brilli, Ezio Greggio, Veronica Pivetti per citarne alcuni) e proposte di teatro off, cui si aggiungono musica e danza creando un’offerta ampia e variegata. Ma non è tutto. Perché l’apprezzamento del teatro orvietano è sia da parte del pubblico che da parte degli artisti che in più occasioni hanno scelto proprio questo palcoscenico per debutti e anteprime. Quest’anno ci sarà Stefano Fresi ad aprire la stagione con un’anteprima nazionale mentre la scorsa stagione era stato Vincenzo Salemme con il suo amatissimo Natale in casa Cupiello, il capolavoro eduardiano.
“Grazie al pubblico – ha commentato il direttore artistico del Teatro Mancinelli, Pino Strabioli – che ha gradito i volti, i titoli e le scelte fatte anche quest’anno con il Comune di Orvieto per costruire una stagione capace di intercettare una platea sempre più ampia. La crescita degli abbonati è un segnale che dimostra quanto il teatro sia ancora un momento significativo di scoperta, condivisione e arricchimento. In un’epoca così tecnologica e poco aggregante questo per noi significa moltissimo“.
Da oggi sono in vendita i biglietti per i singoli spettacoli
Per chi non avesse acquistato l’abbonamento al botteghino, niente paura. La campagna abbonamenti infatti proseguirà on line sul sito TicketItalia fino al prossimo 25 ottobre alla vigilia dell’apertura del ricco programma con il debutto nazionale stagionale di Stefano Fresi e il suo Dioggene, sabato 26 ottobre alle 21.
Da oggi, martedì 8 ottobre, saranno invece disponibili on line i biglietti per i singoli spettacoli. Alla biglietteria del Teatro, aperta tre giorni prima di ogni spettacolo, si potranno acquistare le recite del mese e prenotare quelle dell’intera stagione. La prenotazione dei biglietti sarà effettuabile sempre all’Ufficio turistico di Piazza Duomo negli orari di apertura (dal lunedì al giovedì 9-18, venerdì, sabato e domenica 9-19).
I prezzi sono rimasti invariati rispetto all’anno scorso. Per i 12 titoli in abbonamento 240 euro per i posti in Platea, I e II Ordine, 180 euro per III, IV Ordine e Loggione. Per i singoli spettacoli, in platea 30 euro, I e II Ordine 25 euro, III e IV Ordine 20 euro, Loggione 15 euro. Tariffa speciale per gli under 25 a 10 euro per tutti i settori.