28 Oct, 2025 - 15:04

A Foligno parte il ciclo formativo di Usl Umbria 2 su intelligenza artificiale e pratiche cliniche innovative

A Foligno parte il ciclo formativo di Usl Umbria 2 su intelligenza artificiale e pratiche cliniche innovative

Ha preso il via nei giorni scorsi, all’ospedale San Giovanni Battista di Foligno, un ciclo di seminari dedicati all’applicazione dell’intelligenza artificiale (IA) nella pratica clinica quotidiana. L’iniziativa, promossa dalla Usl Umbria 2, ha coinvolto quindici professionisti sanitari tra medici, infermieri e tecnici, segnando "un importante passo avanti" nell’integrazione delle nuove tecnologie nell’assistenza sanitaria del territorio.

Obiettivi formativi

Il programma didattico è progettato per fornire ai partecipanti competenze operative concrete, consentendo un utilizzo efficace e sicuro degli strumenti di intelligenza artificiale. L’iniziativa trasforma una tecnologia spesso percepita come astratta in una risorsa tangibile, capace di migliorare direttamente la qualità dell’assistenza ai pazienti.

L’approccio formativo privilegia il pragmatismo, integrando esercitazioni pratiche e dimostrazioni di strumenti immediatamente applicabili nella routine clinica, così da rendere l’innovazione uno strumento quotidiano al servizio della cura.

Fondamenti dell’intelligenza artificiale

Durante i primi incontri sono stati approfonditi i concetti fondamentali dell’intelligenza artificiale, sottolineando come si tratti di modelli probabilistici e non di sistemi realmente "intelligenti". Particolare attenzione è stata riservata ai potenziali errori dei sistemi e alle strategie per ridurli: "la limitazione dell’errore rappresenta il presupposto fondamentale per un utilizzo sicuro in ambito clinico", spiegano gli organizzatori. Sono stati inoltre illustrati strumenti gratuiti e open-source, pensati per supportare in maniera concreta l’attività clinica e scientifica dei professionisti.

Ottimizzazione dei processi clinici

Un punto cruciale del seminario ha riguardato l’ottimizzazione delle interfacce utente dei sistemi informatici. Progettazioni più intuitive e funzionali consentono infatti di semplificare significativamente le operazioni quotidiane, riducendo i tempi dedicati all’inserimento dei dati clinici e liberando risorse preziose da impiegare nell’assistenza diretta ai pazienti, rafforzando così la qualità della relazione medico-paziente.

Innovazione e formazione: la visione della direttrice

"Il nostro ospedale è sempre orientato all'innovazione e questo corso va in questa direzione", ha sottolineato Orietta Rossi, direttrice dell’ospedale di Foligno. "Investire nella formazione del personale sulle nuove tecnologie - ha aggiunto - significa investire nel futuro della sanità umbra e nella qualità delle cure che offriamo ai nostri pazienti".

Routine clinica e innovazione digitale: il ruolo della formazione secondo il coordinatore scientifico

Il coordinatore scientifico dell’iniziativa, Mauro Zampolini, responsabile della neurologia e del dipartimento di riabilitazione della Usl Umbria 2 e coordinatore del gruppo intersocietario sull’Intelligenza artificiale e riabilitazione, ha sottolineato l’importanza strategica della formazione: "La formazione sull'implementazione dell'intelligenza artificiale in medicina dovrebbe essere una priorità. In questa direzione abbiamo iniziato a fornire formazione ai professionisti dell'ospedale di Foligno. L'obiettivo è fornire strumenti pratici che possano essere immediatamente applicati nella routine clinica, sempre mantenendo al centro la relazione medico-paziente e la sicurezza delle cure".

Il messaggio chiave evidenziato dal coordinatore scientifico è chiaro: la tecnologia non sostituisce il rapporto umano, ma deve potenziarlo, supportando decisioni cliniche più sicure e migliorando la qualità dell’assistenza sanitaria quotidiana.

Intelligenza artificiale in medicina: supporto diagnostico, automazione e precauzioni operative

Il ciclo di seminari affronta in modo concreto l’applicazione dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario, approfondendo l’utilizzo dell’IA per il supporto diagnostico, l’automazione della documentazione clinica e l’analisi rapida della letteratura scientifica. Particolare attenzione è riservata alle metodologie che ne garantiscono un impiego sicuro ed efficace, trasformando gli strumenti digitali in risorse concrete per la pratica clinica quotidiana.

Ogni modulo integra approfondimenti sui potenziali rischi, come bias algoritmici e limiti di generalizzabilità dei sistemi, e sulle precauzioni necessarie per garantire l’affidabilità e la sicurezza delle decisioni cliniche, con l’obiettivo di tradurre la tecnologia in un reale supporto operativo per i professionisti sanitari.

Usl Umbria 2 e Regione: innovazione e formazione al servizio della sanità territoriale

L’iniziativa si inserisce "nel più ampio impegno della Usl Umbria 2 e della Regione Umbria per l’innovazione tecnologica e lo sviluppo delle competenze professionali del personale sanitario, in linea con le strategie regionali per la modernizzazione del sistema sanitario umbro". L’approccio adottato punta a integrare innovazione, sicurezza clinica e formazione, con l’obiettivo di rafforzare la qualità dei servizi e mantenere centrale il rapporto umano tra medico e paziente, elemento cardine di una sanità moderna e sostenibile.

Prospettive future e diffusione del modello formativo

L’esperienza pilota avviata a Foligno rappresenta un punto di partenza strategico per la diffusione di un nuovo modello formativo nel sistema sanitario regionale. Il progetto sarà monitorato e valutato nel tempo con l’obiettivo di estendere, progressivamente, i corsi ad altri presidi ospedalieri e ai servizi territoriali della Usl Umbria 2.

Il programma formativo prevede moduli avanzati e aggiornamenti periodici finalizzati a consolidare una cultura sanitaria capace di utilizzare in modo critico e responsabile le potenzialità dell’intelligenza artificiale. L’obiettivo è creare una rete di professionisti preparati a gestire l’innovazione tecnologica, trasformandola in un alleato strategico per la prevenzione, la diagnosi precoce e la personalizzazione dei trattamenti.

AUTORE
foto autore
Francesco Mastrodicasa
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE