Il 1º Maggio in Umbria si preannuncia come una giornata densa di significati e appuntamenti, capace di coniugare memoria e attualità, impegno civile e spirito di comunità. Manifestazioni sindacali, eventi culturali, musica e spettacoli animeranno l’intero territorio regionale, trasformando città e borghi in luoghi di incontro, riflessione e festa. In un momento storico in cui il tema del lavoro torna con forza al centro del dibattito pubblico, la Festa dei Lavoratori assume un valore ancora più profondo: occasione per rivendicare diritti, riaffermare dignità e rinsaldare quel tessuto sociale che trova nella partecipazione collettiva il suo cuore pulsante. Dal nord al sud dell’Umbria, dalle piazze dei grandi centri alle strade dei piccoli comuni, si rinnova così un rito civile e popolare, che mette al centro le persone e le loro storie, in una giornata che unisce il ricordo delle battaglie passate allo slancio verso un futuro più giusto, equo e solidale.
Il cuore delle celebrazioni sarà Città di Castello, dove si svolgerà la manifestazione principale promossa da Cgil, Cisl e Uil dell'Umbria. In piazza Matteotti, dalle ore 10.00, prenderanno la parola i tre segretari generali regionali: Vincenzo Sgalla per la Cgil, Ulderico Sbarra per la Cisl e Claudio Bendini per la Uil. Durante la mattinata, i loro interventi si alterneranno alle note della Filarmonica "Giacomo Puccini", in un connubio tra musica e riflessione che vuole celebrare la centralità del lavoro nella vita democratica del Paese. "Festa regionale" è l’espressione con cui i promotori hanno definito l’evento, a sottolineare l’importanza simbolica e politica di questa giornata per tutta l’Umbria.
Anche Terni sarà protagonista con un evento organizzato per le ore 10.00 in piazza Solferino. In programma, gli interventi dei segretari provinciali dei tre sindacati confederali. Uno spazio di confronto e rivendicazione in una città che da sempre lega la sua storia alle battaglie operaie e alle conquiste del mondo del lavoro.
A Umbertide, invece, sarà il tradizionale corteo delle 9.30 ad animare il centro storico, snodandosi fra le antiche vie del borgo. Al termine della marcia, interverrà Nino Baseotto, segretario nazionale della Cgil: un’occasione preziosa per dare visibilità alle problematiche dei lavoratori delle piccole comunità e dare voce alle realtà più piccole, troppo spesso dimenticate nei grandi scenari politici.
Nel pomeriggio, la città di Perugia ospiterà il tradizionale concerto del 1º maggio in piazza IV Novembre. Alle ore 16.00, spazio ai più giovani con uno spettacolo di giocoleria, pensato per adulti e bambini. Sarà un’occasione di svago per tutta la famiglia, ma anche di riflessione sul ruolo del sindacato nella difesa dei diritti dei più giovani e delle future generazioni di lavoratori.
A partire dalle 16.30, la musica prenderà il centro della scena con una lunga serie di concerti che vedranno alternarsi sul palco numerosi gruppi e artisti umbri. Tra i protagonisti della giornata, Groovyera, Sunset Waves, Sex Mutants, Marazzita, Wonder Vincent, Balefullies, Sficatz e Maurino e la sua band. La musica, come sempre, sarà un veicolo per esprimere emozioni e idee, ma anche un simbolo di resistenza e di lotta per i diritti.
Non saranno solo le piazze delle città principali a ospitare le celebrazioni del Primo Maggio: in tutta la regione, dal capoluogo ai borghi più raccolti, saranno numerosi gli appuntamenti dedicati alla festa del lavoro. Una partecipazione corale che testimonia la profonda e capillare adesione delle comunità umbre ai valori della solidarietà, della dignità del lavoro e dell’impegno sociale.
Tra i principali appuntamenti, segnaliamo:
a Passignano sul Trasimeno (parco di via I Maggio, ore 15)
Tavernelle, Panicale, Marsciano, Magione, Città della Pieve, Gualdo Tadino, Tuoro e Moiano, tutti con iniziative a partire dalle 9.30 del mattino
Foligno (Parco dei Canapè, ore 16.00)
Paciano (piazza Santa Maria, ore 15)
Castiglione del Lago (lungolago, ore 15)