“Dispiace vedere che anche alcuni amministratori locali abbiano cavalcato la polemica del Pd circa la mancanza del servizio 118 nell’Alta Valle del Tevere: lo dichiara, in una sua nota, il consigliere regionale e capogruppo della Lega nell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Valerio Mancini.

“Si tratta di una notizia falsa – afferma – già messa a tacere dal comunicato stampa Usl Umbria 1″. Il consigliere regionale spiega, quindi, chea Umbertide il servizio 118 è attivo con una postazione in cui sono presenti due ambulanze h 24 con autista soccorritore e infermiere. Solo alcuni giorni del mese di luglio, esclusivamente di giorno e in via eccezionale, l’ambulanza medicalizzata sarà sostituita dall’ambulanza gestita da un infermiere esperto in emergenza-urgenza, con la presenza dell’automedica che può intervenire a pochi minuti dalla postazione di Umbertide”.

Per quanto interessa, invece, il territorio di Città di Castello “ci sono due ambulanze con autista soccorritore e infermiere h 24 più l’auto medica – continua Valerio Mancini – pertanto tutta l’Alta Valle del Tevere risulta coperta in maniera efficiente dal servizio 118″.

“Se qualcuno ritiene che il 118 della Usl Umbria 1 non sia appropriato alle norme – prosegue Mancini nella nota di Palazzo Cesaroni – lo riferisca all’autorità giudiziaria piuttosto che fare comunicati che generano inutili preoccupazioni nei cittadini“.

118 Alta Valle del Tevere, Mancini (Lega): “Dov’era il Pd?”

“Ancora ci domandiamo però dov’era il Pd solo qualche anno fa, quando ad Umbertide non difendeva il diritto della ‘Prosperius’ a essere istituzione a maggioranza pubblica come abbiamo fatto noi” ci tiene a puntualizzare, inoltre, Valerio Mancini.

Il capogruppo della Lega a Palazzo Cesaroni si domanda altresì “dov’era il Pd tifernate nella figura dell’allora vice sindaco Michele Bettarelli quando ogni volta in cui pioveva si allagava il reparto di radiologia o vi erano gravi problemi strutturali che riguardavano le sale operatorie”.

“Oltretutto questa amministrazione regionale ha istituito anche il servizio di elisoccorso – fa notare Mancini – che può intervenire in caso di necessità, in qualsiasi parte del territorio, ma non abbiamo letto apprezzamenti da parte del Pd a riguardo, evidentemente per loro era meglio utilizzare il servizio di altre regioni”.

Mancini: “La salute dei cittadini è la priorità”

“Tornando al servizio 118 nell’Alta Valle del Tevere – si legge ancora nella nota di Valerio Mancini – è stato riaffidato alle associazioni del territorio, che hanno implementato la formazione del personale e messo in atto un’innovazione importante di tutte le attrezzature tecniche di soccorso”.

“La salute dei cittadini – sostiene il consigliere regionale della Lega – è prioritaria e siamo sempre in prima linea affinché a tutti vengano garantite sia le cure necessarie che gli interventi d’emergenza -urgenza, invece di cavalcare le sterili polemiche della sinistra, che tenta solo di gettare fango sul lavoro che stiamo facendo, nel tentativo di racimolare consensi elettorali”.

“I sindaci si attivino per comunicare i luoghi di atterraggio per l’elisoccorso – aggiunge, infine – dato che molti ancora non l’hanno fatto nonostante siano già passati diversi mesi dalla richiesta da parte della Regione”.

118 Alta Valle del Tevere, la replica di Bettarelli (Pd)

“Prendiamo atto che al consigliere regionale e capogruppo della Lega, Valerio Mancini, interessa decisamente più difendere a spada tratta il suo partito, piuttosto che affrontare i problemi della sanità del territorio”: lo sostiene il consigliere regionale del Partito democratico, Michele Bettarelli.

Secondo Bettarelli, infatti, Mancini tenta di difendere l’indifendibile anche di fronte agli appelli pubblici e ai rilievi fatti in questi giorni da tutti i sindaci dell’Alto Tevere, compresi quelli governati dalla destra, come nel caso di Umbertide e Citerna”.

“Mancini non riesce a prendere atto – denuncia il consigliere del Pd – che la presidente Donatella Tesei e l’assessore alla sanità Luca Coletto, entrambi della Lega, continuano ad ignorare le ragioni dei cittadini che, anche sul caso dei tagli al personale del 118, chiedono risposte concrete e non certo la solita propaganda”.